di Tarcisio Olgiati - 31 August 2015

Valentino Rossi: “Me lo sentivo”

Un weekend strano culminato con una giornata trionfale iniziata con le giuste sensazioni. Ecco il riassunto della gara di Silverstone del Dottore. La pioggia ha aiutato, ma le condizioni erano uguali per tutti. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti: Petrucci raggiante, Lorenzo deluso, Marquez rassegnato, Dovizioso rinfrancato

Valentino rossi: “me lo sentivo”

Una cavalcata trionfale, quella di Rossi a Silverstone, una di quelle gare che “pesano” e segnano una svolta, una di quelle occasioni che non si possono perdere e vanno sfruttate, con tanti ringraziamenti al cielo (inteso come sorte e anche come meteo). Sia Marquez che Lorenzo sanno di essere, in condizioni ottimali, più veloci di Valentino, ma entrambi dicono che la forza di Rossi sta anche nel saper approfittare delle occasioni. Chiamatela esperienza, chiamatela fortuna… Fatto sta che un pilota vincente deve saper usare ogni arma a disposizione, compresa quella dell’opportunismo. Detto questo, contro il Valentino in stato di grazia di Silverstone c’’era poco da fare. Marquez ci ha provato ed è andato per terra. Petrucci (immenso!!!) ci ha provato ma Rossi… se n’è accorto e ha ristabilito subito le distanze. E gli altri? Tutti dietro. E ci vediamo a Misano.

 

Valentino rossi

Sono molto felice e orgoglioso di questa vittoria! Penso che dall'ultima gara che ho vinto sul bagnato siano passati dieci anni. Quando mi sono svegliato questa mattina sentivo di essere in forma, ma se ho vinto è anche merito del lavoro svolto dal mio team perché già nel warm up ho avuto la conferma di avere una moto fantastica.

Ho lottato a lungo con Marc ed è stato molto difficile: cercavo di andare via ma era sempre lì. Quando poi ho visto sul maxi schermo che era caduto ho rallentato, perché pensavo di avere abbastanza margine, invece Danilo non era così lontano, allora mi sono concentrato un’altra volta per aumentare il margine, perché qui è la MotoGP e tutti ti vogliono battere. Danilo mi avrebbe preso se non avessi ripreso a concentrarmi per bene: lo conosco, ci alleniamo ogni tanti insieme al ranch, e mi ha anche battuto là. Si tratta della mia quarta vittoria della stagione, quindi sono molto felice e porto a casa punti importanti per il Campionato. Oggi sono stato veloce, avevo un buon feeling con la moto e… si è trattato di un primo posto assoluto a Silverstone, qui non avevo mai vinto prima!

 

Danilo petrucci 

È stata una gara incredibile. Ancora faccio fatica a realizzare cosa sia successo. Nel warm up ero andato veloce ma la gara è un'altra cosa. Quando ho passato Pedrosa e Lorenzo ho avuto un attimo di timore perché pensavo che mi avrebbero messo pressione. Non capivo perché Valentino si avvicinasse così tanto, ma poi la pioggia è aumentata ed è anche rientrato Dovi. Mi sono messo in testa di prendere Valentino per rimanere concentrato. E alla fine ridevo, ridevo, ridevo… Il team ha fatto un grande lavoro perché sull'asciutto non eravamo a posto ma sapevamo come risolvere i nostri problemi. Mi hanno dato tutti una grandissima fiducia e questo mi ha aiutato molto. Ringrazio la squadra, tutto il team Pramac, Francesco Guidotti che mi ha scelto, la famiglia Campinoti e Ducati che mi hanno dato fiducia. Dedico questo risultato ai miei genitori, a mia madre e a mio padre che hanno fatto tanti sacrifici per farmi correre. Ripagarli così è la cosa più bella del mondo.

 

Andrea dovizioso

Sono veramente contento del terzo posto e voglio dire grazie alla mia squadra, perché stiamo davvero lavorando tanto per cercare di ritornare competitivi. Quella di oggi non è stata una giornata facile per tanti motivi: partivamo dalla quarta fila e io ho rischiato di cadere al via perché la gomma posteriore ha perso aderenza improvvisamente e mi sono ritrovato molto indietro. Nonostante questo sono riuscito a recuperare bene, arrivando anche in seconda posizione. E’ stata una gara davvero dura, con Petrucci è stata una bella battaglia e sono contento anche per il suo ottimo risultato. Alla fine stavamo prendendo tanti rischi sorpassandoci a vicenda, e in questo momento era troppo importante per noi tornare sul podio, per cui alla fine ho pensato soprattutto a difendere il terzo posto.

 

Jorge lorenzo

Alla prima partenza con le slick la situazione era molto pericolosa, quindi quando ha iniziato a piovere ancor di più sono stato contento che potessimo partire con le rain. Nei primi tre o quattro giri avevo un buon feeling, guidavo bene, ma gli altri hanno cominciato ad andare più forte di me. Mi hanno passato Valentino e Marquez, perdevo tempo ad ogni giro. Il loro passo a inizio gara era migliore e io non potevo far niente per seguirli. Addirittura, entrando nella chicane, ho quasi avuto un incidente con Espargaro, che ha fatto una mossa incomprensibile: è un miracolo che io sia riuscito a rimanere sulla moto! Siamo compagni di marca e sto lottando per il titolo, non so cosa gli sia passato per la mente. Ero irritato ma fortunatamente sono riuscito a restare in pista e ho cercato di stare in terza posizione, ma Petrucci, Dovizioso e Pedrosa mi hanno superato. Sono stato abile a ripassare Dani e, negli ultimi giri, ad arrivare a Dovizioso, che aveva fatto alcuni errori. Ma ha cominciato a fare più freddo e a piovere di più. Ho completamente perso la visuale per l’appannamento della visiera, quindi ho dovuto rallentare e ho perso la possibilità di andare a podio, un vero peccato. È la seconda volta che ho problemi con il casco, significa che ho un problema. Non so se cambierò marca, ho un contratto. Ne parleremo nei prossimi giorni. Riguardo al mondiale, Valentino ha due qualità importanti: la costanza e la fortuna, che sono mancate a me e a Marquez, che abbiamo avuto qualche gara difficile. Ora Marc è fuori dai giochi, quindi posso concentrarmi solo su Valentino: sull’asciutto sono più forte, sono abbastanza veloce da rifarmi sotto.
 

Marc marquez

La situazione nel mondiale già era complicata prima di Silverstone, ora è ancor più difficile, ma è anche vero che qui dovevamo prenderci dei rischi. Sentivo di avere la gara sotto controllo, e sono caduto. Ero a gas chiuso e non stavo frenando, ma la Honda ha un limite, la tendenza a intraversarsi con il posteriore in entrata di curva . La causa della caduta è stata quella: non abbiamo provato col bagnato e io ho fatto un piccolo errore, pagandolo caro. E comunque il risultato sono stati zero punti, anche se il fatto di ritrovarmi di nuovo davanti è certamente il lato positivo. Ora che ho perso le mie possibilità per lottare per il titolo, tenterò di vincere più gare possibile
 

Dani pedrosa

Onestamente, non è stata una gran giornata. Sulla pioggia avevo una strana sensazione in moto, avevamo poco grip e mi sentivo sul filo. Ho fatto un errore in partenza e dopo di quello non ho mai trovato un buon passo. Ho cercato di fare del mio meglio ma non avevo feeling. Non sono contento degli ultimi miei risultati. Cercheremo di spingere di più la prossima gara, a Misano, per vedere se possiamo riprenderci e finire le gare più avanti di quanto sia successo ultimamente.

 

Scott redding

Ho sempre detto che sarei stato felice di fare qui il mio miglior risultato. Lo so che molti sono caduti, ma così vanno le cose. All’inizio ho avuto problemi, avevo poco feeling. Forse ero un po’ teso, ma non riuscivo a trovare il grip, così i piloti intorno a me andavano via in uscita di curva. Ma dopo otto o nove giri ho trovato il ritmo e ho cominciato a prendermi qualche rischio in più, dato che avevo feeling. Così ho cominciato a recuperare su Bradley, Aleix e Pol e, dopo averli passati, non mi sentivo affatto male! Nel warm up non mi sentivo benissimo sull’acqua, ma in gara ho preso un rischio e mi è andata bene.

 

Bradley smith

Devo essere abbastanza soddisfatto del risultato date le condizioni, che erano molto lontane dall’essere ideali. Ho fatto del mio meglio. In griglia ero nervoso per via delle condizioni di asfalto bagnato, dato che lo scorso anno abbiamo fatto fatica sull’acqua. Ma la moto è migliorata più del 100% come performance. Qui eravamo 1,2 secondi al giro più lenti dei migliori, quando ad Aragon gli eravamo vicinissimi, così la squadra a fatto un fantastico lavoro e mi ha dato una moto che ho potuto guidare con fiducia sul bagnato. Ho dato tutto per stare nel secondo gruppo e cercare di lottare per il podio, ma alla fine erano un po’ più veloci di me. Quindi ho puntato a non fare errori e ad essere costante. Ho cercato di passare Redding alla fine, volevo la top six, ma Scott era più veloce. Insomma, abbiamo limitatoi danni e ora in classifica sono di nuovo 5 punti dietro a Dovizioso. Perciò non è stata una giornata ideale, ma nemmeno terribile.

 

Andrea iannone 

Non è stato un weekend troppo positivo dal punto di vista del risultato finale, ma almeno in classifica mi sono riavvicinato molto alla terza posizione. Abbiamo incontrato un po’ di difficoltà durante tutti e tre i giorni e la mia moto non era facile da gestire a causa delle buche sul tracciato, che ci hanno creato molti problemi. In gara ho fatto particolarmente fatica con il posteriore negli inserimenti in curva e soprattutto all’inizio ero molto lento. Poi, con il passare dei giri, ho diminuito il freno motore e la situazione è un po’ migliorata, ma non sono mai riuscito a trovare la costanza per girare come avrei voluto.

 

Aleix espargaro

Non sono felice ma soddisfatto. Durante il warm up abbiamo trovato una buona soluzione di set-up, che ci ha regalato confidenza, eravamo pronti per la pioggia. Purtroppo alla prima curva sono stato toccato da un altro pilota, ho perso tempo e posizioni e ho dovuto recuperare. Sentivo strani rumori dal posteriore della moto ma non andava male, quindi per circa due terzi di gara sono riuscito a fare tempi costanti e a risalire. Il tutto rovinato dal consumo della gomma posteriore… Avevo un discreto vantaggio su chi mi seguiva, quindi ho deciso che era più importante finire la gara. Non abbiamo mai corso sulla pioggia, quindi ogni piccola informazione è preziosa. Il debutto sul bagnato non è stato male, possiamo lavorarci.

 

Alvaro bautista

Intanto complimenti a chi ha fermato la partenza, un’ottima decisione che ha evitato ogni guaio. Mi dispiace non aver potuto correre sull’asciutto, ieri avevo trovato un bel feeling con la moto e avremmo potuto raccogliere tante informazioni. All’inizio non avevo grandi sensazioni sul bagnato ma ho subito visto che i tempi erano piuttosto buoni. E’ stato difficile sentire le gomme, specie al posteriore, allora ho cercato di prendere il mio ritmo e di guidare dolce. Così sono anche riuscito a recuperare lottando con diversi avversari, soprattutto nella seconda parte di una gara che è parsa lunghissima. Alla fine mi sono anche trovato anche vicino alla nona posizione ma va bene così. Voglio ringraziare tutta la squadra che ha lavorato bene tutto il weekend.

Maverick viñales

Purtroppo la prima curva ha condizionato tutta la mia gara. Ho visto un pilota cadere davanti a me dopo aver toccato Aleix e ho dovuto frenare forte per non centrarlo. Quindi sono andato largo e mi sono trovato ultimo. Ho cercato di spingere e ho fatto alcuni giri veloci e costanti. Probabilmente, se avessi mantenuto la posizione che avevo allo start, sarei potuto essere molto competitivo e vicino alla top 6. L’importante è aver fatto la prima gara sul bagnato con sensazioni positive. Abbiamo molte cose da migliorare, ma questo è comprensibile.

 

Nicky hayden

Probabilmente il giro più complicato della gara è stato quello di allineamento, quando tutti eravamo con le slick e la pista era totalmente bagnata. Non è stato un weekend facile, partivamo ventesimi ma la pioggia ci ha aiutato a chiudere con un buon risultato e punti mondiali. Peccato per un paio di brutte situazioni negli ultimi giri, ho perso tempo e ciò ha permesso a Viñales e Bautista di passarmi: potevo finire in top 10 e invece sono arrivato 12°. Nel warm up abbiamo avuto la possibilità di capire il livello di grip e ho visto che era importantissimo stare all’interno alla prima curva alla partenza. Grande lavoro poi del team su ciclistica ed elettronica. Ho cercato di scaldare in fretta le gomme ala partenza e poi, verso metà gara, i miei tempi si sono fatti veloci e costanti. Infatti il mio giro più veloce è stato il decimo. È stato importante cogliere la vittoria nella classe Open oggi, ora vediamo se riusciremo a qualificarci meglio a Misano e a combattere di nuovo per conquistarne un’altra.

 

Alex de angelis

Sono molto contento di questo punto mondiale. Sapevamo che sul bagnato potevamo esprimerci bene. Purtroppo per il cambio di moto fatto per la pioggia, avevo una situazione differente da quella sulla quale avevo lavorato nel week end, per questo nei primi giri ho fatto un po’ di fatica. Alla fine sono riuscito a prendere il mio ritmo e a risalire molto bene facendo una bella rimonta nella quale ho recuperato Mike Di Meglio, riuscendo a sorpassarlo, ma lui è poi ripassato. Abbiamo avuto un buon fine settimana prendendo un punto che fa bene a tutti per il morale.

 

Stefan bradl

All’inizio della gara le gomme erano molto fredde e non riuscivo a tenere un buon ritmo, poi finalmente dopo 4 o 5 giri si sono scaldate e ho potuto iniziare a spingere più forte. Ho avvicinato Alvaro e l’ho seguito per diversi giri, poi a un certo punto all’ingresso della curva 16, in frenata, ho perso improvvisamente aderenza all’anteriore e sono caduto. Mi dispiace molto perché avremmo potuto ottenere un gran bel risultato ma durante il fine settimana non abbiamo neanche avuto molto tempo per lavorare sull’assetto da bagnato e questa era la mia prima esperienza con questa moto in queste condizioni. Perciò sono soddisfatto di quanto fatto fino alla caduta; questa volta siamo stati sfortunati ma vogliamo rifarci a Misano.

 

Pol espargaro

Sono soddisfatto della mia prestazione ma, al tempo stesso, deluso per la caduta. Ma guardiamo alle cose positive. Sono partito bene, ero nel gruppo davanti e avevo un passo veloce abbastanza da permettermi di seguire facilmente Jorge. Mi sentivo più veloce di lui e ho provato a passarlo. Quando questo è successo, ho pensato che lui potesse rientrare incrociando la traiettoria, dato che era andato largo. Dato che siamo compagni di marca e lui combatte per il mondiale, non volevo causare una collisione, quindi mi sono tenuto lontano per evitare di toccarlo. Risultato? Ho perso diverse posizioni e molto tempo. Dopo di questo, mi sono ritrovato dietro a mio fratello e mi sono dovuto concentrare di nuovo e di più. Mi sono fatto sotto e l’ho superato, così come ho fatto col mio compagno di squadra ma, appena sono riuscito a mettere tra me e loro un buon distacco, ho fatto un errore. Ho perso il posteriore in entrata della terza curva, cosa che mi ha impedito di finire la gara. Comunque abbiamo fatto ottimi progressi, vedremo di far continuare il buon momento a Misano.

 

Cal crutchlow 

Sono chiaramente davvero deluso, avremmo potuto fare una grandissima gara, perfino vincere. Nel warm up mi sentivo proprio bene sul bagnato e anche in gara tutto andava bene. Ma sono cose che capitano. Jack è giovane, era vicino alla vetta di una gara di MotoGP e ha fatto una mossa ambiziosa. Ha sbagliato, si è scusato e io ho accettato le sue scuse. Anche a me è capitato in passato e capiterà di nuovo, queste sono le corse, ma ovviamente sono deluso. Dopo la caduta sono rientrato ai box e ho cambiato moto, ma sono caduto subito di nuovo perché la moto aveva l’assetto da asciutto. Non stavo tirando, dato che ero troppo lontano dal leader a quel punto. Il team ha fatto un gran lavoro e ho apprezzato anche il supporto dei fans.

 

Jack miller

Sono contento del wweekend,  ma ovviamente non per il risultato. Voglio fare le mie più grandi scuse a Cal per averlo eliminato, ma stavamo entrambi spingendo forte. In realtà non volevo passare lui, ma Espargaro, solo che inaspettatamente sono andato troppo in profondità e ho toccato il mio compagno. Non è andata bene ma abbiamo trovato buoni assetti, vediamo come andranno a Misano, che è una buona pista per me. Hanno riasfaltato e sono curioso di verificare il livello di grip, che l’anno scorso era abbastanza basso.

 

Loris baz

Dopo la bella pole di ieri non era la gara che mi immaginavo. Per la prima volta dopo il test in Qatar mi sono ritrovato a girare in condizioni di bagnato con un setting che conoscevo poco e che non ho avuto occasione di rodare. In avvio il feeling era buono e sono riuscito a stare nel gruppo delle altre Open, ma quando le gomme hanno iniziato a calare, ho dovuto alzare il ritmo e cedere il passo agli avversari.

 

Claudio corti

È stata una gara difficile condizionata dal meteo. Non ho mai avuto occasione di girare in sella alla Yamaha Forward sul bagnato e non è stato facile scendere in pista con un setup completamente nuovo. Perdevo molto grip al posteriore e questo mi ha impedito di spingere al massimo. Sfruttiamo a pieno i dati raccolti oggi e continuiamo a lavorare in questa direzione per le prossime gare.

 

Yonny hernandez

È stato un peccato cadere alla prima curva. Le sensazioni del warm up erano buone. Purtroppo alla prima staccata sono entrato in contatto con Aleix Espargaro. In un primo momento pensavo fosse Viñales poi dopo aver visto le riprese tv mi sono accorto con chi mi sono toccato realmente.  

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