di Matteo Solinghi - 05 July 2015

Beta Enduro 2016: miscelatore e iniezione elettronica!

Anche la Casa italiana svela i modelli del prossimo anno: le RR da off-road subiscono importanti e significative migliorie, come il telaio che deriva da quello ufficiale 2015, il miscelatore della X-Trainer e l’iniezione elettronica sulle 4T. Le foto e le caratteristiche

Beta enduro 2016: miscelatore e iniezione elettronica!

È luglio 2015 ma tira già aria di 2016. Alcune Case (KTM, Honda, Suzuki, Yamaha, Kawasaki, Husqvarna) hanno preso l’iniziativa lanciando i loro prodotti per l’anno a venire, ora è la volta di Beta, il Marchio toscano di Enzo Bianchi e Arrigo Tosi (qui tutte le foto dei nuovi modelli).

 

Tutte le novità dei 4t

Tra le tante novità delle Beta RR Enduro 2016 spicca l’estensione del sistema ad iniezione elettronica su tutte le cilindrate a 4T. L’iniezione, già introdotta sul modello Factory 350 2015, ha sostituito definitivamente l’alimentazione a carburatore grazie alla sua affidabilità, alla sua erogazione progressiva e ai numerosi feedback positivi ricevuti dagli utenti finali. Il sistema è il collaudato Synerject, con un corpo farfallato da 42 mm di diametro. L’iniezione elettronica assicura un preciso controllo della carburazione in ogni condizione di utilizzo: la miscela aria-benzina viene ottimizzata a qualsiasi altitudine grazie ad un misuratore di temperatura e ad uno di pressione. È stato inoltre adottato uno stepper motor montato sul corpo farfallato, grazie al quale viene sempre assicurato un accurato regime minimo di rotazione e viene ridotto sensibilmente il freno motore.

Per quanto riguarda i motori 4T, sono state introdotte varie novità, tutte con lo scopo di migliorare ulteriormente l’erogazione e sfruttare maggiormente la potenza del propulsore. I nuovi condotti di aspirazione dei modelli 430 e 480 hanno un flusso ottimizzato per una migliore coppia e potenza. La camma di scarico del 480 ha un nuovo profilo, per una erogazione più lineare e fruibile. Il limitatore del 350 è stato portato a 13.000 giri/min (contro i precedenti 12.500 giri/min) per avere un maggiore allungo. I pistoni del 350 e del 390 hanno nuovi anelli raschia olio con trattamento DLC per ridurre l’attrito e il consumo di olio. La valvola di pressione dell’olio adotta una nuova molla con maggiore stabilità alle alte temperature, riducendo le variazioni di pressione nel circuito. La leva di arresto marcia ha un nuovo rullo in alluminio, che riduce le masse in movimento durante la cambiata e l’usura sulla camma di arresto marcia. La nuova accensione elettrica 18 poli trifase fornisce una potenza nominale di 200W, che garantisce una più rapida ricarica della batteria e adotta inoltre un nuovo sistema di diodi che riduce le perdite sul circuito di ricarica. Gran parte delle viti del motore sono passate dall’acciaio all’alluminio 7075 per un ulteriore risparmio di peso.

La protezione del motore, in materiale plastico come sul 2T, è stata realizzata in poliammide di ultima generazione che combina forte resistenza agli urti con grande leggerezza, offrendo inoltre una maggiore protezione all’ingresso del fango tra motore e protezione. Il telaio è direttamente derivato dal modello Racing  2015: i due tubi principali di collegamento al cannotto sono stati maggiorati e realizzati con sezione rettangolare in acciaio al Cromo-Molibdeno. Questa geometria ha permesso di ottimizzare le rigidezze sui vari assi derivandone una maggiore stabilità e precisione nella guida. Il nuovo manubrio adotta una piega  più bassa che permette un migliore trasferimento di carico all’anteriore in ingresso curva, fornendo massimo controllo e precisione. Per migliorare e ottimizzare la capacità di assorbimento, la forcella Sachs da 48mm è stata aggiornata nel flusso dell’olio in ingresso e in uscita della cartuccia, che ora è totalmente gestito dalle lamelle in acciaio armonico. È stata inoltre migliorata la guida della molla principale nella zona di appoggio sulla cartuccia, riducendo in questo modo gli attriti e rendendo il movimento della forcella più fluido. La strumentazione si aggiorna e integra le spie di livello carburante e di diagnosi del sistema di iniezione elettronica. Il serbatoio benzina è bianco e permette un’ottima percezione del livello di carburante in qualsiasi situazione. Le grafiche mantengono i colori classici distintivi di Beta, ma adottano linee più essenziali che danno un maggiore slancio alla moto e ne caratterizzano la sua anima sportiva. La grande novità estetica sono i foderi forcella che adottano un elegante anodizzazione color oro.

 

Tutte le novità delle 2t

La grande novità della gamma RR Enduro 2T 2016 è l’adozione su tutte le cilindrate del miscelatore, già introdotto nel 2015 sulla Xtrainer. Oltre a garantire una perfetta miscela di benzina-olio in qualsiasi condizione di utilizzo e regime di rotazione, il miscelatore risolve il fastidio di dover preparare la miscela a casa e avere sempre con sé una scorta di olio in caso di rifornimento. La miscelazione è gestita da una centralina elettronica con controllo integrato di miscelatore e motore, capace di dosare l’olio in funzione dei giri del motore e del carico motore rilevato dal TPS (Throttle Position System).

Per quanto riguarda i motori della 250 e della 300, sono state modificate le mappature delle centraline, aumentandone l’allungo e andando a rifinire la generosa curva di potenza e coppia che caratterizza i propulsori 2T. Sul motore 250 sono state apportate diverse modifiche che hanno interessato l’altezza dei travasi del cilindro, la geometria della testa e la taratura della valvola allo scarico. L’intervento ha portato un incremento di prestazioni ai bassi e medi regimi rendendo il motore più lineare e corposo e garantendo un’estrema facilità di guida.

Il telaio ha un nuovo attacco ammortizzatore microfuso, che integra anche l’attacco testa di nuova concezione. Ne deriva una maggiore rigidezza a favore di una maggiore fluidità di guida. Anche i modelli 2T subiscono migliorie al pacchetto sospensioni, beneficiando degli stessi interventi. Il contachilometri si aggiorna e integra le spie di livello carburante e di diagnosi del sistema di miscelazione separata. Così come per le 4T, anche le 2T vantano serbatoio benzina bianco, nuove grafiche e nuovi foderi forcella di color oro.

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