di Tarcisio Olgiati - 12 May 2015

Honda CRF1000L Africa Twin 2015: le prime foto

Ecco la notizia tanto attesa: a fine 2015 iniziano le vendite della versione definitiva della maxi enduro anticipata dal prototipo True Adventure a Eicma 2014. Torna un nome mitico, ma cambia tutta la tecnica: motore bicilindrico in linea di 1.000 cc e cambio DCT “offroad” optional

Honda crf1000l africa twin 2015: le prime foto

Dopo tante anticipazioni, siamo arrivati al dunque. La Honda Africa Twin torna dai concessionari, a fine 2015. Ma il nome completo è CRF1000L Africa Twin e della 650 originaria (poi cresciuta a 750 e prodotta fino al 2003) non c’è più nulla se non, appunto, una parte del nome e l’ispirazione dakariana (qui le foto). Se infatti la progenitrice (nata nel 1988) era una sorta di versione stradale della NXR750V dominatrice alla Parigi-Dakar nel 1986 e 1987 con Cyril Neveu, nell’88 con Edi Orioli e successivamente anche nell’89 con Gilles Lalay, la nuova maxi fuoristrada Honda ha fatto tesoro dell’esperienza maturata da HRC nei rally dopo il ritorno nel 2013 con la CRF450 Rally (Honda mancava in forma ufficiale da 24 anni: qui gli highlights della Dakar 2015).

 

OFF ROAD (ANCHE) AUTOMATICA

Tornando alla CRF1000L Africa Twin, il prototipo True Adventure presentato a Eicma 2014 ce ne ha anticipato a grandi linee la tecnica e il design. La moto avrà motore bicilindrico in linea di 1.000 cc (l’ultima AT aveva il twin con cilindri a V longitudinale di 52°, da 61 CV e 62,7 Nm di coppia), con la dotazione opzionale di un cambio DCT specificamente sviluppato per il fuoristrada. Già, perché la nuova Africa twin sarà una off road vera, con sospensioni dalla lunga escursione (forcella rovesciata), cerchio anteriore di grande diametro, anche se le prime foto ufficiali non dicono molto in questo senso: a Eicma i cerchi erano a raggi, l’anteriore da 21”, con ruote tassellate, mentre dalle immagini di oggi non si può dedurre quasi nulla, se non che gli pneumatici saranno polivalenti. Tanto mistero sulla misura dei cerchi può far pensare, ad esempio, alla doppia soluzione 19”- 21”, con la possibilità di montare gomme tassellate. Il prototipo del salone aveva le ruote foniche dell’ABS, quindi è presumibile che l’antibloccaggio (e il traction control?) sarà presente sulla nuova “Africa”.

 

ISPIRAZIONE RACING, ANIMA DA VIAGGIATRICE GLOBALE

Il profilo della carrozzeria è uguale a quanto visto a Eicma, anche se la versione definitiva sfoggia una grafica fortemente ispirata ai colori delle moto di Barreda, Rodriguez, Goncalves, Laia Sanz e Israel, ma con il logo del nome scritto coi caratteri che richiamano quelli di un tempo. Le foto non permettono di intuire molto altro, ma vediamo i paramani, la fanaleria a Led, il plexiglas regolabile, le pedane del passeggero. In parziale aiuto arrivano le dichiarazioni di Honda, che descrive la moto come l’ideale continuazione del concetto originario della XRV650, un mezzo “robusto e capace di andare ovunque, di durare a lungo, facile, agile e maneggevole ma anche confortevole nell’utilizzo quotidiano”. La moto giusta per esplorare. La Casa termina la (per ora) stringata descrizione con una vera e propria dichiarazione d’intenti: “La nuova CRF1000L Africa Twin è studiata per ridefinire le aspettative di quello che una moto adventure dovrebbe saper fare, sia su strada che in fuoristrada, e apre un capitolo totalmente nuovo nella gloriosa storia delle moto Honda dual-purpose fatte per la vera avventura”.

 

Inutile addentrarsi in disquisizioni fantasiose, auguriamoci però che siano mantenute anche alcune altre caratteristiche dell’antenata, come il serbatoio di grande capacità. Dopo anni di attesa, chissà se ora gli appassionati saranno soddisfatti… Ma rincariamo la dose: ecco il video dove si vede la moto in azione e si sente il sound!

 

 

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