di Luca Cantoni - 06 May 2015

Ducati: con l'Università di Bologna per formare gli ingegneri del futuro

Ducati ed Alma Mater Studiorum hanno formalizzato un contratto di collaborazione, per cooperare sia nel campo della ricerca che in quello della formazione. Così è nata la nuova specializzazione in Ingegneria del Motoveicolo, attivata all'interno della Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica presso la sede di Bologna

Ducati: con l'università di bologna per formare gli ingegneri del futuro

Ducati e l'Università di Bologna hanno diffuso un comunicato, nel quale annunciano di aver raggiunto un accordo per collaborare sia nel campo della ricerca sia limitatamente alla formazione di giovani ingegneri. Ha così visto la luce la nuova specializzazione in Ingegneria del Motoveicolo, attivata all'interno del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica presso la Sede di Bologna. All'innovativo Corso di Laurea si aggiunge anche il finanziamento erogato dalla Casa di Borgo Panigale, destinato ad un nuovo contratto di ricerca triennale presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Alma Mater Studiorum.

 

Tre anni di collaborazione

Il contratto siglato rinforza ulteriormente il pluriennale rapporto di collaborazione tra Ducati ed Alma Mater, divenuto oggi ancora più stretto grazie alla partecipazione attiva dell'Azienda emiliana in alcune attività didattiche dell'Università bolognese. Progettato dal Dipartimento di Ingegneria Industriale, il percorso di studi appena avviato entrerà nel vivo a partire dall'anno accademico 2015/2016. In particolare, agli studenti interessati al settore motociclistico sarà offerta la possibilità di seguire lezioni, svolgere tirocini, analizzare casi di prova, prendere parte a progetti di lavoro e ad attività di Tesi in stretta collaborazione con lo staff ingegneristico di Ducati. L'accordo quadro di collaborazione tra le due parti sarà attivo per tre anni, (ed è ulteriormente rinnovabile, in caso di successo della formula) e prevede la possibilità per Ducati di finanziare nuovi contratti di ricerca, oltre a quelli già in essere.  Per mantenere un rapporto di confronto costante tra Ducati e l'Ateneo bolognese, sarà inoltre attivato un Comitato di Coordinamento composto da sei membri (tre per parte), che avrà il compito di valutare e pianificare le attività di collaborazione e monitorarne i risultati.

 

Claudio domenicali: "insieme per formare giovani talenti"

“In questo mondo globale, dove il tempo e il costo della trasmissione delle informazioni si è azzerato, è solo la conoscenza che può generare un solido vantaggio competitivo per il territorio. In Ducati competiamo con i migliori al mondo per realizzare prodotti altamente tecnologici ed emozionali e solo un continuo contributo di nuove idee e di innovazione può consentire all'Azienda di prosperare nel lungo periodo. L'Università è uno dei luoghi ideali per generare questo fermento creativo, e noi vogliamo dare il nostro contributo attivo per creare nuove idee e contribuire a formare talenti che sappiano supportare la nostra regione nella sfida globale per la competitività, avvicinando ancora di più ricerca e formazione, Università e Impresa”.

 

Ivano dionigi (rettore unibo): "favoriamo lo scambio di conoscenza"

“La sigla dell'accordo quadro consolida e rafforza una collaborazione di lunga data con una delle realtà industriali più importanti del territorio, un simbolo del Made in Bologna riconosciuto in tutto il mondo. Il nuovo percorso accademico in Ingegneria del motoveicolo è una risposta concreta alla domanda di formazione dell'Industria all'insegna del recupero e della valorizzazione della migliore tradizione bolognese nel campo della meccanica. Lo scopo dell’accordo è facilitare lo scambio di conoscenza tra impresa e università e accelerare i processi di trasferimento tecnologico e di innovazione da un lato e facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro di talenti e personale altamente specializzato e preparato dall'altro”.

 

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