di Federico Aliverti - 08 December 2014

Le nostre comparative condizionano l’acquisto nel 72% dei casi

Questo sondaggio dà un risultato straordinario solo perché hanno partecipato tanti affezionati visitatori di Motociclismo.it? Secondo noi è più corretto dire che un campione molto rappresentativo del milione di utenti unici (e motociclisti) che ci visita ogni mese ha attribuito a Motociclismo una forza straordinaria

Le nostre comparative condizionano l’acquisto nel 72% dei casi

Da 100 anni le prove sono il fiore all’occhiello di Motociclismo. La disponibilità fotografica del suo archivio storico, i risultati del Centro Prove e gli approfondimenti tecnici che le Case ci consentono di realizzare nei loro reparti più segreti, restituiscono un grande valore aggiunto ai nostri test di prodotto. Ma per i nostri lettori c’è qualcosa che più di ogni altra si fa attendere, scalda i cuori, fa discutere e sognare: la megacomparativa di primavera. Che si tratti di maxienduro nel deserto o di sportive in pista (maxi o medie), di cruiser o maxinaked, probabilmente non esiste appuntamento tanto atteso dal nostro pubblico.

Siamo sempre stati all’altezza delle moto in prova? Abbiamo davvero accontentato i nostri lettori? Lo abbiamo chiesto direttamente a voi attraverso il nostro immancabile appuntamento del lunedì.

 

VOGLIAMO PIÙ RIGORE, TEMPESTIVITÀ ED EMOZIONE! (MA CI PIACETE LO STESSO)

Qual è l’aspetto più importante che deve avere una comparativa? E qual è il tallone d’Achille di Motociclismo? Voi direte: troppo facile domandarlo al proprio pubblico! Peccato che su internet i lettori di un sito, nel 50% dei casi, arrivano dalla galassia dei motori di ricerca, sicché non per forza sono dei fedelissimi. E poi chi l’ha detto che un affezionato visitatore non può rivolgerci la sua bella critica? Infatti… qualche tiratina di orecchie non ce l’avete proprio risparmiata: con le comparative siamo poco rigorosi (14%) o poco tempestivi (10%) o poco emozionanti (9%). Faremo tesoro delle indicazioni, ma ci rincuora quel 46% di visitatori per i quali non abbiamo difetti: Troppo buoni! Tuttavia c’è un dato (negativo) che più di ogni altro merita un approfondimento: la trasparenza.

 

LA TRASPARENZA NON È MAI ABBASTANZA!

Il 29% dei votanti sostiene che la trasparenza sia l’aspetto più importante che dovrebbe avere una comparativa. La percentuale fortunatamente scende al 19% -pur rimanendo troppo alta per poterla considerare un dato positivo- tra coloro che indicano la trasparenza come Tallone d’Achille di Motociclismo. Perché ci sono dubbi di irregolarità? D’altronde tutte le Case sono sempre invitate con i propri tecnici al controllo reciproco delle moto sia nella fase di verifica tecnica al Centro Prove sia durante l’effettivo svolgimento della prova. In pista viene addirittura consegnata ai rappresentanti del Marchio l’acquisizione dati di tutte le moto in comparativa. Non bastava? Dal 2014 abbiamo anche iniziato a coinvolgere i lettori affidando anche a loro la responsabilità del verdetto finale. Si può fare di più? Sì certo, ma diteci cosa…

 

MI PIACE RIGOROSA

Qual è l’aspetto più importante di una comparativa? Non ci sono dubbi: il rigore (42%). Vale a dire testi molto tecnici e approfonditi mixati con risultati del Centro Prove sempre più ricchi e completi (42%). Tutto questo è nettamente prioritario rispetto nientemeno che alla trasparenza (29%), all’emozione (18%) e alla tempestività (9%). In questo senso stupisce che il voto arrivi proprio da internet, dove la velocità regna sovrana e il grado di approfondimento molto spesso latita. È assai probabile che quando viene cercata un’analisi o un’indagine molto approfondita, la carta stampata rimanga un supporto ancora migliore del web. Ma Internet, si sa, ha un vantaggio incolmabile: la possibilità di interazione. Quanto e come la sfrutta Motociclismo?

 

VOGLIO FARE IL TESTER!

Il lettore nel ruolo di tester non è percepito solo come un “infiltrato”. Questo passaggio dall’altra parte della barricata è visto innanzitutto come una opportunità di interazione tra la rivista e il suo pubblico. In buona sostanza Motociclismo scende dal piedistallo e il suo lettore è sempre più protagonista (come successo nelle comparative tra cruisermaxinaked125 sportiveroadster... Questa novità è davvero piaciuta al 39% dei naviganti o tra quel 39% di naviganti c’è solo la speranza che Motociclismo coinvolga uno di loro per la prossima… supercomparativa? Intanto ci sono due lettori che la possibilità di diventare nostri tester per un giorno nel 2014 se la sono guadagnata sbaragliando la concorrenza nei nostri giochi a pronostici: Ilario (FantaSBK) e Angelo (FantaMOTOGP).

Più facile valutare gli altri dati, che promuovono a pieni voti (34%) l’aggiornamento day by day del sito con testi, foto e minivideo durante lo svolgimento della comparativa. Piace anche il film finale (20%), mentre il botta-risposta coi tester in diretta via Facebook interessa meno (7%).

 

SE LO DICE MOTOCICLISMO, ME LA COMPRO

Ci siamo sempre domandati quanto incida davvero l’esito di una comparativa di Motociclismo per determinare le vendite di mercato. Il 72% dei voti indica che abbiamo la forza di incidere eccome: sì ma quanto? Abbastanza per il 49%, molto per il 20% o addirittura che “siamo legge” per il 3%. Mettiamo tra i dati negativi (ma è giusto farlo? In fondo anche qui Motociclismo esercita un’influenza) anche chi dice che su di lui abbiamo poca influenza (22%). Il dato invece va preso nella sua totale negatività quando esprime senza alcun giro di parole che, per determinare un acquisto di una moto, non contiamo proprio nulla (6%)

 

COMPARATIVE DI MOTOCICLISMO: LE PIÙ BELLE DEL 2014

Ripassate l’argomento “comparative” rivivendo le più importanti e attese de 2014 in questa selezione:

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