di Leo Nardo - 26 November 2014

Alex Lowes davanti a tutti (anche alle Aprilia MotoGP) nel day 2 di Jerez

L’alfiere della Suzuki Crescent ha fatto segnare il tempo di 1’40’’730, che lo ha portato in cima alla classifica, battendo anche l’Aprilia MotoGP di Bautista (1’41’’100). A 1 decimo abbondante ci sono Sykes (Kawasaki) e Haslam (Aprilia), seguiti da Rea (Kawa) e Fabrizio, mentre la Suzuki MotoGP continua a girare senza transponder

Alex lowes davanti a tutti (anche alle aprilia motogp) nel day 2 di jerez

Il maltempo continua a imperversare sul circuito di Jerez de La Frontera, dove si è svolto il secondo giorno di test per le classi delle derivate di serie, con “imbucati” d’eccellenza come i team di MotoGP Suzuki e Aprilia, che stanno testando i loro nuovi prototipi (e oggi arrivano le Ducati ufficiali e Avintia, nonché le Yamaha Forward). I piloti hanno girato sull’asciutto ma i team hanno dovuto ritardare i test per far asciugare la pista, e fino a venerdì è prevista pioggia...

 

Fulmine lowes, maratoneta haslam

La classifica finale vede svettare Alex Lowes su Suzuki, autore del secondo tempo nella prima giornata, che ha fatto segnare un ottimo 1’40"730 (a solo 4 decimi dalla pole di Baz quest’anno, ma a settembre faceva più caldo...), facendo 71 giri (qui la gallery). Il tempo del britannico fa quindi ben sperare riguardo agli aggiornamenti al motore portati qui dal team.

A seguire, ma staccati di pochissimo (rispettivamente 1 decimo e 1 decimo e mezzo), ci sono il Vicecampione del Mondo Tom Sykes su Kawasaki con un tempo di 1’40"853 (ben 4 secondi più veloce di lunedì) e il neoacquisto di Aprilia Red Devils Leon Haslam che, con un tempo di 1’40"865, dimostra di aver acquisito subito un’ottima familiarità con l’Aprilia RSV4 RR (presentata in versione stradale 2015 a Eicma). Il pilota inglese inoltre è risultato il più attivo in pista, con ben 76 giri percorsi, e la sua moto non sembra soffrire troppo il nuovo regolamento, che penalizza le 4 cilindri, anche se in rettilineo va ben 30 km/h in meno rispetto allo scorso anno.

Quarto posto per l’altro pilota del team Kawasaki, l'ex hondista Jonathan Rea (tempo 1’41"127), quinto per Michel Fabrizio, qui come collaudatore Aprilia (continuerà anche per il resto della stagione?), con 1’41"384 mentre solo sesto il Campione del Mondo in carica Sylvain Guintoli, alla ricerca di un feeling ottimale su una ancora sconosciuta Honda CBR1000RR.

A Jerez sta girando anche la Ducati, con le Panigale dei team Althea (Terol e Baiocco) e Barni (Mercado): nessuna notiizia di tempi. In compenso arriva una brutta notizia: tati Mercado si è procurato fratture multiple al polso sinistro a seguito di una caduta. Accompagnato immediatamente al Centro Medico dell'Autodromo  dal team manager Marco Barnabò, l'argentino è partito poi per l'Italia, dove a Firenze verrà sottoposto ad un intervento chirurgico. Nonostante le preoccupazioni che questi tipo di frattura può generare, non pare in discussione la partecipazione di Mercado alla prima gara del Mondiale SBK 2015, prevista a febbraio.

 

Aprilia e suzuki motogp: il lavoro continua

Non c’erano solo le derivate di serie a girare sul circuito andaluso: Aprlia e Suzuki hanno portato qui i propri prototipi MotoGP per affilare le armi in ottica Campionato. Entrambe le Marche rientrano in MotoGP con due moto completamente nuove e Suzuki, come ha fatto lunedì, ha girato senza transponder quindi non abbiamo dati ufficiali sui tempi. Alvaro Bautista invece, sull’Aprilia del Team Gresini, ha fatto segnare un 1’41"100 che vale come quarto tempo assoluto. L’altro portacolori di Noale, Marco Melandri, ha invece segnato l’ottavo tempo assoluto, distanziato dallo spagnolo di mezzo secondo. Fa comunque riflettere che una MotoGP, anche se ancora in sviluppo e senza esprimere il suo massimo potenziale, prenda paga da una SBK... C'è grande attesa per il motore a valvole pneumatiche, il cui test è in programma oggi. Tornando alla Suzuki, l'assenza di tempi ufficiali non ha impedito che ne circoolassero di ufficiosi. Si parla di 1'40"1 per Aleix Espargaro e 1'40"7 per Maverick Viñales. 

Oltre alle moto e ai piloti delle due "classi regine", a Jerez stanno facendo test anche alcuni esponenti delle categorie "minori" delle derivate di serie. Girano Kenan Sofuoglu con la Kawasaki ZX-6R (1'43"730) e De Rosa e Salvadori con la Panigale Stock (rispettivamente 1'44"720 3 1'44"985).

 

I test di oggi

Oggi scenderanno in pista i team ufficiali MV Agusta e Ducati, quest’ultima presente sia con le SBK sia con le MotoGP (ufficiali e Avintia), nonché Bradl e Baz con le Yamaha Open del team Forward. Trovate un ampio prospetto sui test di questa settimana cliccando qui.

 

Test invernali jerez - risultati sbk day 2

1- Alex Lowes (Suzuki) 1’40.730 (71 giri)
2- Tom Sykes (Kawasaki) + 0.123 (73 giri)
3- Leon Haslam (Aprilia) + 0.135 (76 giri)
4- Jonathan Rea (Kawasaki) + 0.397 (63 giri)
5- Michel Fabrizio (Aprilia)  + 0.654 (68 giri)
6- Sylvain Guintoli (Honda) + 0.909 (48 giri)
7- Michael van der Mark (Honda) + 1.921 (81 giri)
8- Randy De Puniet (Suzuki) + 2.208 (57 giri)

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