di Matteo Solinghi - 11 November 2014

Six Days 2014: risultati e foto. L'Italia non c'è ma... vince lo stesso

La 101esima edizione della gara di enduro più famosa al mondo vede la vittoria della Francia nel World Trophy, mentre gli USA, un po’ a sorpresa, vincono la categoria Junior. Il Moto Club Pavia, con Bruschi, Zucca e Agnelli, vince il Club Team Award

Six days 2014: risultati e foto. l'italia non c'è ma... vince lo stesso

Analizzando a freddo la Six Days appena conclusa, senza tanti giri di parole, possiamo affermare che il Trofeo Junior sarebbe stato alla portata della squadra italiana e la Francia non avrebbe avuto solamente gli Stati Uniti come avversari realmente minacciosi (clicca qui per la gallery fotografica). Ma, come ben saprete, purtroppo quest’anno l’Italia non ha partecipato alla Six Days, a causa della decisione del Presidente FMI Paolo Sesti: una decisione drastica e fin troppo severa per dei campioni come gli atleti azzurri. Nonostante ciò, a nessun Club o Team italiano è stato vietato di partecipare alla 101esima edizione della Six Days. Tra questi spicca il Moto Club Pavia, in collaborazione con il Team Jolly Racing, capace di vincere l’ambito Club Team Award con i piloti Nicolò Bruschi, Mauro Zucca e Maycol Agnelli, tutti e tre su Honda 250 4T. Federazione o non Federazione, questa è l’Italia che piace al popolo azzurro dell’enduro: tre ragazzi umili che fanno le valigie, partono per il Sud America e battono i più forti Club americani; piloti capaci di affrontare nel giusto modo anche le sfortunate noie meccaniche che capitano alla Six Days, come la rottura della frizione sulla moto di Agnelli. Bravi ragazzi, chissà se avete fatto cambiare idea alla Federazione... Noi ci speriamo. E speriamo anche di vedere la Nazionale Italiana alla prossima ISDE (International Six Days Enduro), che si disputerà in Slovacchia dal 7 al 12 settembre 2015.

 

LA FRANCIA VINCE (QUASI) TUTTO

Dopo il Motocross delle Nazioni e il SuperMoto delle Nazioni, la Nazionale Francese fa sua anche la Six Days 2014, ma solamente nel World Trophy. La squadra composta da Renet, Nambotin, Planet, Boissiere, Tarroux e Bourgeois si conferma la più completa del lotto nonostante le assenze di Meo e Aubert. Nessun ritiro da segnalare, i francesi gestiscono bene, giorno dopo giorno, il vantaggio sugli americani (conquistato nel Day2 grazie ad un tempo altissimo dello statunitense Mullins), questi ultimi straordinariamente veloci nonostante il ritiro di Zach Osborne già dal primo giorno. Il terzo gradino del podio si tinge di giallo e rosso, i colori della Spagna, capitanata da Ivan Cervantes. Senza dubbio il ritiro di Lorenzo Santolino è stato un colpo pesante per gli spagnoli, ma non sarebbero comunque stati in grado di lottare per la vittoria. Quarta la Germania, molto costante nei risultati, davanti ai padroni di casa, gli argentini. Delude l’Australia, che arriva al traguardo del Day6 con solo tre piloti. Per quanto riguarda il trofeo Junior, gli Stati Uniti vincono, un po’ a sorpresa, davanti ai francesi: i primi sono costanti nei risultati, mentre i secondi hanno solamente Loic Larrieu come top rider, inoltre la Yamaha 125 di Geslin soffre la sabbia argentina se confrontato ai più potenti 450 degli americani. Sicuramente l’assenza di Italia e Gran Bretagna è stata decisiva per la lotta all’ambito trofeo. La Svezia perde un’occasione d’oro con i ritiri di Kevin Olsen e Oliver Nelson, quest’ultimo perfettamente a suo agio nelle speciali argentine.

 

CLASSIFICA FINALE WORLD TROPHY

  1. Francia: Bourgeois, Tarroux, Boissiere, Nambotin, Renet, Planet
  2. USA: Brown, Duvall, Mullins, Osborne, Robert, Russell
  3. Spagna: Garcia, Betriu, Santolino, Guerrero, Barragan, Cervantes

 

CLASSIFICA FINALE JUNIOR TROPHY

  1. USA: Baylor, Baylor, Bollinger, Jones
  2. Francia: Geslin, Bazerque, Larrieu, Carpentier
  3. Australia: Keegan, McCormack, Sanders, Stanford

 

CLASSIFICA FINALE CLUB TEAM AWARD

  1. MC Pavia: Bruschi, Zucca, Agnelli
  2. Club Argentina: Ayuso, Navarro, Carbonero
  3. Los Rider Sanrafaelinos: Castilio, Martinez, Ulloa

 

Per i risultati completi clicca qui.

© RIPRODUZIONE RISERVATA