01 September 2014

Speciale Arai: lo Zen e l’arte del casco

Siamo stati in Giappone, negli stabilimenti della Casa di caschi più famosa del Mondo. Mitch Arai in persona (l’uomo che ha reinventato il Marchio così come lo conosciamo oggi) ci accompagna alla scoperta della filosofia e delle eccellenze Arai. Tecnica, storia, aneddoti e molto altro

Speciale arai: lo zen e l’arte del casco

Su Motociclismo di settembre 2014 abbiamo pubblicato un corposo servizio che parla di un aspetto importantissimo per i motociclisti: il casco. In particolare parla di caschi Arai, marchio del Sol Levante tra i più prestigiosi al mondo, se non il più prestigioso. Per scrivere questo articolo, il nostro Ballerini si è recato direttamente in Giappone dove la Casa, per la prima volta nella storia, ha aperto per noi i cancelli dei propri stabilimenti, mostrandoci come nascono i caschi: tecnologia, amore ed estrema attenzione alla sicurezza, senza compromessi. A fare da “Cicerone” nientemeno che Mitch Arai, figlio del fondatore (Hirotake Arai) e responsabile del cambio filosofico avvenuto a partire dai primi anni 70 del secolo scorso e che ha portato Arai ad essere un’Azienda leader nel settore.

I caschi Arai sono importati in Italia da Ber Racing (www.berracing.it, www.berstore.it)

Vi regaliamo il pdf

Cliccate sul link sotto per leggere il bel dossier by Aldo Ballerini, ci troverete la storia, la tecnica, la filosofia, i segreti sui materiali e la ricerca & sviluppo, le fasi della lavorazione di un casco Arai (tutto - letteralmente! - fatto a mano), i test e il controllo qualità, i piloti, le grafiche, le curiosità…
Nella gallery, invece, ecco molte delle foto che, per comprensibili ragioni di spazio, non abbiamo potuto mettere sul giornale.

Ancora non vi basta? Ecco il video della nostra bellissima esperienza

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