di Tarcisio Olgiati - 06 March 2014

Honda TT Legends, ultimo video: la 24 Ore di Le Mans

Rieccoci all’appuntamento col documentario sulla stagione 2012 del team Honda dedicato alle road races e all’Endurance. La Honda CBR1000RR di McGuinness e soci è impegnata nella super classica francese, ultimo round dell’EWC

Honda tt legends, ultimo video: la 24 ore di le mans

Per la gara che poteva assegnare al team TT Legends un posto sul podio del Mondiale endurance 2012, si sono presentati in pista a Le Mans John McGuinness, Cameron Donald e il francese Mathieu Gines. Come in ogni gara di durata che si rispetti, l’obbiettivo era arrivare alla fine, magari guadagnando i punti necessari per segnalarsi come uno dei migliori team della stagione, con un podio che davvero non sarebbe stato male. Ma la corsa ha dato un altro risultato. Pur non avendo avuto il minimo problema e avendo corso con una strategia perfetta (e con velocità, ovviamente), il team Honda ha dovuto fare i conti con gli altrettanto ottimi risultati dei team rivali, anche loro giunti praticamente tutti al traguardo in una gara dove ci sono stati pochi scambi di posizione. I piloti della CBR1000RR dotata di ABS sono arrivati quinti, piazzamento che ha fruttato nella generale un 4° posto ad un solo punto dal podio del Campionato (vinto dalla Suzuki SERT).

 

IL RACCONTO PER IMMAGINI

Il video che segue racconta proprio la storia di quella gara e, come al solito, oltre al fatto sportivo scopriamo di più riguardo al lato umano delle corse. Si tratta dell’ottavo e ultimo capitolo del documentario Gaucho Productions che vi abbiamo proposto settimana per settimana e che ha descritto, evento per evento, la stagione 2012 del team TT Legends. Buona visione dell’ultima puntata, ma non mancate di guardare anche le altre, se non lo avete ancora fatto: dopo il video ci sono tutti i link.

 

 

 

 

GLI ALTRI VIDEO

Trailer e descrizione del documentario

I piloti

Il Bol d'Or

La North West 200

Tourist Trophy (parte 1)

Tourist Trophy (parte 2)

La 8 Ore di Suzuka

La 8 ore di Oschersleben

© RIPRODUZIONE RISERVATA