di Luca Frigerio - 07 March 2014

Suzuki Burgman 125 e 200 ABS: il test in anteprima

Rinascono i due piccoli scooteroni della Casa di Hamamatsu: più snelli, eleganti e ancora più… Burgman. Maneggevoli nel traffico, brillanti nei percorsi fuori città e sicuri grazie al nuovo sistema ABS di serie. Nelle concessionarie dai primi di marzo

Suzuki burgman 125 e 200 abs: il test in anteprima

A Eicma 2013 sono stati presentati i due membri più giovani della famiglia Burgman, rivisti nel design (ora più simili al fratello maggiore da 650 cc) e con consumi che la Casa assicura ridotti. Le versioni aggiornate del 125 e del 200 sono state migliorate con l'intento di offrire un maggior comfort e, al tempo stesso, mantenere un alto livello di qualità costruttiva e di sicurezza: infatti entrambe le cilindrate montano l’ABS di serie.

 

GENE BURGMAN

Come potete vedere dalla gallery, i due Burgman 125 e 200 ABS sono stati completamente rinnovati nella parte estetica: nelle versioni 2014 il faro anteriore è sdoppiato e le linee allungate delle plastiche, ben accoppiate tra di loro, alleggeriscono allo sguardo la zona frontale, rendendola più elegante e sinuosa. I designer dei Burgman "piccoli" hanno riprogettato anche il quadro strumenti, sobrio, ben leggibile e curato nei dettagli: oltre al contagiri e al tachimetro analogico, è stato aggiunto un piccolo display che informa il conducente sui consumi e il chilometraggio (totale e parziale). Tra le altre novità c’è il parabrezza rialzato di 11 cm, che offre maggior protezione a chi guida, in particolar modo nei tratti extraurbani. Inoltre Suzuki ha voluto pensare anche al pubblico femminile: la sella, rivista nel disegno e nelle finiture, è stata portata a 785 mm di altezza da terra, al fine di facilitare l’appoggio a terra. Con questo cambiamento si modifica anche la distanza, ora minore, tra la sella e la pedana poggiapiedi, fattore che, insieme all’imbottitura rigida, abbassa leggermente il comfort sui lunghi percorsi per i conducenti alti più di un metro e ottanta (come chi scrive).

 

PERFETTO PER LA CITTÀ

Entrambe le motorizzazioni promettono consumi ridotti (più di 300 km con un pieno) e l’erogazione, morbida in partenza e briosa in allungo, si presta sia all’uso cittadino che extraurbano. Il nuovo sistema ABS montato di serie interviene al momento giusto ed è poco invasivo. Sia il 125 che il 200 montano un disco singolo da 240 mm all’anteriore e al posteriore, ma nel corso del test il freno anteriore del 200 ci è sembrato più modulabile e potente rispetto a quello della cilindrata inferiore. Ben tarato, invece, quello posteriore che garantisce un’ottima decelerazione su entrambi i mezzi. Molto apprezzabile il comfort offerto dalle sospensioni che assorbono ogni genere di imperfezione della strada, dal pavè alle frequenti buche dell’asfalto.

 

PREZZO E DISPONIBILITÀ

I nuovi Burgman sono già disponibili nelle concessionarie ad un prezzo di:

  • 125 ABS: 4.190 euro (franco concessionario)
  • 200 ABS: 4.390 euro (sempre f.c.)

 

COLORI

  • bianco
  • nero opaco
  • grigio opaco (lo stesso del 650)

 

ACCESSORI E TEST RIDE

Numerosi gli accessori offerti dalla Casa tra cui il bauletto da 35 litri, le pedane in alluminio e lo schienale per il passeggero. Per chi fosse interessato a provare i due nuovi Burgman, i test ride della gamma Suzuki cominceranno al Motodays di Roma dal 6 al 9 marzo, mentre tra fine marzo e inizio aprile potrete partecipare ai “porte aperte” delle concessionarie ufficiali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA