a cura della redazione - 18 December 2013

Due ruote... e un sorriso!

Non è uno slogan, ma un'iniziativa benefica promossa dal moto club Sezione Palermo Triumph in favore della Casa Famiglia Alloggio Gesù Bambino del capoluogo siciliano

Due ruote... e un sorriso!

Giovedì 19 dicembre, alle16.30, si svolgerà a Palermo un motoincontro con breve corteo cittadino. Il tutto promosso dal moto club Sezione Palermo Triumph con l’intento di fare un gesto al tempo stesso simbolico e concreto in favore dei bambini della Casa Famiglia Alloggio Gesù Bambino, sita in viale Michelangelo. Sei i bambini ai quali verranno donati giocattoli, caramelle e tanto altro: due maschi, 5 e 9 anni, e quattro femmine di 2, 5, 9 e 14 anni. Si tratta di bimbi, per la maggior parte orfani, altri disagiati, provenienti da famiglie bisognose con problematiche sociali ed economiche.

 

 

"Vorrei che tutto questo possa lasciare un bel ricordo a questi bimbi e che possa riscaldare il loro cuore soprattutto in un periodo delicato come questo - dice Davide Cusimano, rappresentante del club -. L'iniziativa parte da un gruppo di ragazzi uniti da un unico filo conduttore, quale è la passione per le moto Triumph, che per la prima volta in Sicilia, si impegna nel sociale. Vogliamo impegnarci a fondo per dedicarci a chi ha realmente bisogno di noi, nella speranza di poter portare avanti un progetto a lungo termine e non circoscritto solamente a questo evento. Lo scopo - continua - è anche quello di sensibilizzare le persone al tema della beneficenza, abbattendo, così, il muro dello scetticismo, perché sono davvero tanti i bambini che non hanno una casa o non hanno genitori, ed è proprio a loro - conclude - che, con questo gesto simbolico, vogliamo regalare un sorriso".

 

 

Appuntamento quindi giovedì 19 alle 16,60: il club si raggrupperà in Piazza de Saliba; a seguire un breve corteo cittadino per poi raggiungere la sede della Casa famiglia. Al termine dell'iniziativa il motoclub consegnerà ai sei bambini dei gadget personalizzati raffiguranti il logo della "Sezione". Questo per far sì che il ricordo di quella giornata rimanga indelebile.

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