di Tarcisio Olgiati - 15 November 2013

Special Yamaha XJR1300 “Eau Rouge” by Deus Ex Machina

Versione in stile endurance della maxi classica di Iwata. Gran lavoro sul look ma anche interessanti interventi sulla tecnica da parte della filiale italiana del noto tune. Verrà prodotto un kit con cui chiunque potrà trasformare la moto

Special yamaha xjr1300 “eau rouge” by deus ex machina

In principio fu la categoria Hypermodified, inventata da Yamaha per permettere a customizzatori come Roland Sands, Marcus Walz e Ludovic Lazareth (ma anche i nostri di Abnormal Cycles) di fare delle versioni super estreme della VMax e del TMax. Nessun vincolo, solo fantasia folle e galoppante.

Ora l’attenzione della Casa di Iwata si sposta dalla realizzazione del sogno di un tuner, alla possibilità per tutti di farsi la propria special. Ecco quindi nascere il progetto Yard Build, con cui la Yamaha mette alcuni propri modelli a disposizione di preparatori famosi chiedendo loro di realizzare  delle sopecial “belle e possibili”. Già, perché da quei progetti deve poi derivare un kit disponibile per i clienti che vogliono una moto speciale che segua l’ispirazione data dai guru del tuning.

 

COME ALLE CORSE DI UNA VOLTA

Una delle “Yard Build” più interessanti viste a Eicma è quella realizzata da Deis ex Machina Italia, la “Eau Rouge” su base XJR1300. Non è la prima volta che i ragazzi di Deux ex Machina si cimentano con la maxi nuda giapponese, dato che quest’estate avevano dato alla luce la Project X (cliccate qui). Ma ora si sono superati. La 4 cilindri classica diventa una splendida racer in stile endurance anni ‘70/80, grazie alla semicarena col singolo faro tondo laterale, il nuovo serbatoio e la sella tutta nuova e fatta a mano. Verniciatura tipo “mmetallo nudo” e le classiche grafice da corsa Yamaha (speed block) completano un look davvero affascinante. Ma c’è di più: i cerchi Marvic dorati, l’impianto frenante Discacciti, la forcella retrò e gli ammortizzatori (tutto firmato Öhlins), lo scarico 4 in 1  e il cambio a bilanciere danno alla moto un sapore corsaiolo che scatena la fantasia degli appassionati.

 

Se questa breve descrizione vi ha incuriosito, non vi resta che guardare il video e la gallery.

 

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