di Marco Riccardi - 27 August 2013

KTM Freeride 250 R 2014: arriva il motore 2T

La più “facile” KTM da fuoristrada riceve il propulsore derivato da quello della professionale EXC. Ha l’avviamento elettrico, telaio a doppio trave perimetrale e un peso di soli 92,5 kg a vuoto di carburante. Costa 1.000 euro meno della 350 4T

Ktm freeride 250 r 2014: arriva il motore 2t

Ecco l’attesa Freeride 250 R, la versione a 2T della agile ed interessante fuoristrada austriaca che l’anno scorso è stata venduta nel nostro Paese in 245 esemplari, mentre 92 sono le immatricolazioni nei primi sette del 2013. Questa nuova Kappa mantiene le caratteristiche della precedente 4T 350 cc e sicuramente ne amplifica le prerogative di leggerezza e facilità duso poiché pesa solo 92,5 kg (a vuoto di carburante: 9,5 kg in meno della 4T 2012) e ha una maggiore luce da terra. E poi, che non guasta mai, costa quasi 1.000 euro in meno, ovvero 6.555 euro franco concessionario.

 

PIÙ GRINTA COL 2T (MA SEMPRE FACILE)

Nella nostra gallery potete apprezzare le diverse grafiche rispetto alla 4T, ma quello che fa, ovviamente, la differenza è il motore 2T derivato dal propulsore della EXC 250 per le competizioni enduro. La nuova unità è dotata di carburatore Keihin (non dichiarato il diametro). Probabilmente questo motore è più pronto e vivace del 4T e piacerà a chi vuole una Freeride più sportiva, pur rimanendo sempre vicina al concetto disimpegnato che ha caratterizzato la filosofia di questa moto. Ci sono lavviamento elettrico, un cambio a 6 rapporti con i primi 5 rapporti più corti rispetto alla trasmissione della EXC mentre la sesta è più lunga. Non cè invece valvola di controllo dello scarico: l’impianto ha un lungo raccordo iniziale (stile moto da trial) che si allarga per diventare una moderata espansione e poi sfocia in un solo silenziatore sulla sinistra (due terminali sulla 4T). Potenza e coppia massima non sono dichiarati ma dovrebbero essere praticamente paragonabili a quelli del 350 4T che nella nostra prova del luglio 2012 erano risultati (alla ruota) rispettivamente di 19 CV 7.700 giri e 20,89 Nm a 5.300 giri. Differente e più robusta la frizione che usa sei molle per comprimere i dischi al posto di quella a tazza precedente.

 

CICLISTICA QUASI IDENTICA

Il telaio resta il medesimo della quattro tempi ed è sempre di tipo composito con la sezione anteriore a doppio trave e quella centrale in lega leggera, ma la culla inferiore è più alta (+ 55 mm, da 325 a 380) per via del minore sviluppo verticale del motore a 2 tempi. Cambia anche il filtro aria di maggiori dimensioni, ma montato sempre in una nicchia nella parte superiore del serbatoio che contiene 7 litri di miscela al 1,25% (la 4T ha una capacità di 5,5 litri). Il forcellone è in lega leggera e aziona senza leveraggi un ammortizzatore WP regolabile nell’idraulica e nel precarico che permette una corsa di 280 mm alla ruota posteriore (+ 20 mm rispetto alla 4T 2012, la 350 2013 ha le stesse misure della 2T); confermata anche la forcella, sempre WP, con steli da 43 mm di diametro ed escursione 250 mm. La sella resta a 915 mm (+ 20 mm) da terra mentre le pedane si possono regolare all’indietro di 8 mm rispetto alla posizione iniziale. Uguali all’altra Freeride anche i freni: dischi da 260 (+ 20 mm rispetto al 2012) e 210 mm di diametro, rispettivamente davanti e dietro, con pinza radiale e quattro pistoncini per l’anteriore e due per la pinza posteriore. Stesse misure e disegno trial per i pneumatici da 2.75-21 ante e 4.00-18 post ma gomme Maxxis realizzate in maniera specifica per questa KTM, gomme che dovrebbero durare maggiormente rispetto ai Dunlop D308 Trial della 350.

 

DATI TECNICI DICHIARATI

Motore: monocilindrico 2T raffreddato a liquido con aspirazione lamellare, alesaggio per corsa 66,4 x 72 mm, 249 cc, avviamento elettrico, alimentazione con carburatore Keihin, cambio a 6 rapporti, Primaria ad ingranaggi (rapporto 2,769), finale a catena da 5/8x1/4” (rapporto 3,28, corona 46, pignone 14), frizione a dischi multipli in bagno d’olio con comando idraulico, accensione elettronica Kokusan.

Ciclistica: telaio perimetrale in tubi di acciaio ed elementi in lega leggera, cannotto di sterzo inclinato di 23°. Forcella WP a steli rovesciati da 43 mm di diametro ed escursione 250 mm, sospensione posteriore con forcellone in lega leggera e ammortizzatore WP montato senza leveraggi, escursione ruota posteriore 280 mm. Dischi freni da 260 mm ant e 210 post con pinze radiali a 4 pistoncini ant e 2 post. Interasse 1.418 mm, altezza minima da terra 380 mm, altezza sella 915 mm. Capacità serbatoio 7 litri di miscela al 1,25%. Peso senza carburante 92,5 kg.

Prezzo: 6.755 euro, indicativo chiavi in mano.

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