27 May 2013

Viva l'Enduro e il Rally: non ci piace rintanarci in circuito

C'è voglia di fuoristrada, di evasione e di viaggi avventura, più che di cross e supermoto. Ma anche la consapevolezza che per fare enduro, rally o trial occorra darsi una ripulita agli occhi della società, diventando più rispettosi dell'ambiente

Viva l'enduro e il rally: non ci piace rintanarci in circuito

Dal sondaggio vediamo che il motocross è un grande show che attira curiosi e crea miti indiscussi, come Tony Cairoli. Però, quando è il momento di salire in sella, oltre l'87% dei praticanti preferisce non restare chiuso in un circuito: quindi Enduro e Rally, ma anche Trial, che vale poco meno della Supermoto, in termini di praticanti. Incredibilmente, Rally batte Motocross 8,9 a 7,2%. Ma è una precisa risposta alla voglia di avventura ed evasione che porta molti a praticare il fuoristrada. Basta vedere che nel cassetto c'è il sogno di un viaggio avventura, poi l'Africa, due desideri di evasione che valgono oltre il 90% delle preferenze, mentre la mecca del motocross, ovvero una vacanza in giro per le piste americane, vale meno dell'8%.

 

ENDURO FOREVER

Alla domanda su quale disciplina ognuno segue, c'è una sorpresa, con l'Enduro al primo posto, nonostante in TV sia assente, e una percentuale pressoché uguale tra Cross e Rally. Se pensiamo che il Mondiale MX1 in TV esiste, mentre i Rally no, capiamo che la preferenza espressa da chi ha indicato "Rally" dovrebbe essere data dall'enorme interesse verso la Dakar. La carenza di campioni nostrani nell'Enduro e, in generale, di campioni carismatici in questa disciplina, fa sì che l'endurista più ammirato sia il nostro Alex Salvini, con 10 punti percentuali di distacco da Cyryl Despres e un predominio di Cairoli, segno che le 5 Dakar di Despres e i 6 Mondiali di Cairoli hanno il loro bel richiamo.

 

A VOLTE RITORNANO

Se avessimo fatto questo sondaggio 4 o 5 anni fa, probabilmente alla domanda sulla preferenza tra 2T e 4T, le risposte sarebbero state: 4T 90%, 2T 10%, ma oggi c'è una forte ripresa del 2T e i risultati rispecchiano i dati di vendita.

 

L’ABBIAMO CAPITO

Tutti vogliono fare fuoristrada liberamente, quindi, ma occorre fare i conti con i troppi divieti, rispetto ai quali il 97% abbondante dei lettori dice che chi pratica fuoristrada va rispettato di più, perché oggi c'è troppo accanimento. Tutt'altro che trascurabile la percentuale del 26,8% che ammette che le enduro sono fastidiose: una presa di coscienza importante, che Motociclismo FUORIstrada sottolinea da anni. Mancano proposte concrete dei costruttori nella direzione di moto meno rumorose e meno aggressive verso i sentieri, ma vedere che in molti iniziano a prendere consapevolezza dell'importanza di non disturbare gli altri, per pensare di essere rispettati, è un bel punto di partenza. 

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