di Michele Perrino - 15 May 2013

MZ: chiude lo storico marchio tedesco

La Casa di Zschopau ha chiuso definitivamente i battenti dopo il tentativo di rilancio del 2009. Per risanarla sarebbero serviti onerosi investimenti, ma al momento neanche l’ombra di un acquirente

Mz: chiude lo storico marchio tedesco

E così lo storico marchio tedesco MZ (fondato nel 1906) è costretto ad arrendersi. Al momento della chiusura degli impianti di Zschopau, il 30 aprile, i 30 dipendenti rimasti costruivano il "monopattino elettrico" Charly, un tentativo intelligente ma un po' disperato di riprendere quota dopo l'avventura (evidentemente mal riuscita) della 125 a quattro tempi. Per risollevarne il destino sarebbero serviti ingenti risorse economiche, ma nessuno è sembrato interessato.


LA STORIA DEGLI ULTIMI ANNI

Martin Wimmer e Ralf Waldmann, ex piloti del Motomondiale, nel 2009 ne avevano preso in mano le redini dell'Azienda, acquistandola dal gruppo malese Hong Leong (ne avevamo parlato qui). Un anno più tardi, nel 2010, il ritorno alle corse ed il debutto di MZ nella categoria Moto2 con Anthony West. E arriviamo alla fine del 2012, quando al Salone di Colonia la Casa presenta la MZ SF 12, con l’innovativa distribuzione comandata elettronicamente. Il modello rappresenta un manifesto delle potenzialità tecnico/ingegneristiche della Casa, una possibile base per fare il sospirato salto di qualità... Ma non andrà mai in porto.

 

I DIVERSI DESTINI DI TRE MARCHI STORICI

Non vorremmo che fosse così, ma sentendo parlare della chiusura di MZ non possiamo non ricordare una vicenda a noi più vicina, quella di Husqvarna. Per fortuna non manca qualche esempio positivo, come quello di Indian, storico marchio americano che sembra aver ritrovato recentemente nuova vita (cliccate qui per le novità).

 

 

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