06 May 2013

Lorenzo: “ho sbagliato”; Marquez: “incidente di gara”; Rossi: “sono deluso”

Nelle dichiarazioni dopo il GP di Spagna, Jorge ammette di aver aperto troppo la porta a Marc, il quale sa di essere stato duro e chiede scusa. Valentino non è soddisfatto di sé e della moto

Lorenzo: “ho sbagliato”; marquez: “incidente di gara”; rossi: “sono deluso”

Prima di leggere i commenti guardate nella gallery la sequenza dell’evento clou della gara, il fataccio del sorpasso di Marquez su Lorenzo (cliccate qui)

 

Dani Pedrosa

È stata una bella gara. Sono riuscito a guidare bene, nonostante le gomme veramente al limite. Non ho potuto spingere troppo a causa di questo, quindi ho dovuto guidare con attenzione. Vincere in casa è’ stato fantastico, soprattutto vedendo tutti quei tifosi in tribuna: quest’anno è venuta davvero molta gente a vedere il Gran Premio.

 

Marc Marquez

All'inizio pensavo di arrivare terzo, pensavo che Lorenzo avrebbe chiuso al massimo la curva ma ha aperto la porta e non ci ho pensato due volte. All'ultimo mi sono accorto che potevamo toccarci, ma ho giocato col freno per attutire un po' il contatto. Alla fine l'importante è che entrambi siamo rimasti in piedi e abbiamo terminato la gara. Nell'ultimo giro ho dato il massimo, era già successo in passato e ho imparato da quelle manovre (si riferisce ovviamente al famoso contatto tra Rossi e Gibernau). Se qualcuno l'avesse fatto a me sarei arrabbiato, soprattutto per aver perso un gradino del podio. Lo capisco, ma ho già chiesto scusa. Penso che il finale della gara sia stato davvero bello per i tifosi. Il contatto è stato una mossa da ultimo giro che si fa quando si è al limite. La cosa più importante è che siamo riusciti entrambi a finire la corsa, e spero che la cosa finisca qui.

 

Jorge Lorenzo

Sono stato secondo per tutta la gara e ho sbagliato all'ultima curva. Credo di aver fatto due errori in gara: in partenza ho iniziato davvero male, e nell’ultima curva ho pensato che Marquez fosse più indietro di quanto non lo fosse in realtà, e così non ho adottato una traiettoria difensiva. Questo è stato il mio secondo errore. C'è da dire che la nostra moto non era molto competitiva rispetto alle Honda. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro con il team per fare il massimo oggi in gara. Sono sempre stato ottimista, così anche oggi cercherò di essere positivo: finire la gara con sedici punti è sempre un grande risultato. Sono stato secondo per tutta la gara e ho perso il posto all’ultima curva, quindi non è stata una gara perfetta. La gara perfetta è una vittoria e, se non possibile, secondo. Poi c’è il terzo posto. Oggi abbiamo ottenuto un altro podio e siamo ancora abbastanza vicini al leader. D’altra parte abbiamo bisogno di migliorare la moto.

 

Valentino Rossi

Siamo un po' delusi da questo gran premio, pensavamo di stare davanti alle Honda su questo tracciato, e invece non è andata così. Speravo nel podio, ma per come si è messa la gara non potevo fare di più, anche se a un certo punto giravo con gli stessi tempi di Marc e Jorge, ma loro sono stati più bravi. Abbiamo migliorato il set-up per la gara e abbiamo fatto un buon inizio: ero con il gruppo di testa, ma purtroppo non ero abbastanza veloce per stare con i primi tre. Giro dopo giro il gap era sempre più grande, quindi penso che abbiamo un bel po’ di lavoro da fare. Dobbiamo lavorare molto noi, per andare come Lorenzo, e deve lavorare molto anche la Yamaha per essere ai livelli delle Honda. Non abbiamo ancora trovato il giusto bilanciamento del carico sul davanti, che chiude spesso nella prima parte di gara. Le Honda riescono a stare meno di noi in curva e raddrizzare prima, guadagnando tempo prezioso. Nel test lavoreremo proprio per trovare il miglior bilanciamento. In Campionato non siamo lontani dalla vetta e abbiamo raccolto punti importanti. Per il podio ci riproveremo nel prossimo GP.

 

Cal Crutchlow  

Il quinto posto non è male, considerato tutto quello che era successo prima, ma certo non è quanto ci aspettassimo. Sono stato veloce per tutte le sessioni ma, dopo i due crash, è già buona essere il migliore “degli altri”. Non ho avuto feeling con l’anteriore, ma credo sia stato un problema cmune di tutte le Yamaha. A metà gara andavo bene, i problemi di frenata e di grip li ho avuti a serbatoio pieno, per questo ho perso tempo nei primi giri. A parte qualche dolore, non ho avuto problemi fisici in sella. Sono contento del risultato, l’anno sscorso non sarei riuscito a finire 5° dopo tutti quei problemi. È già un miglioramento.

 

Nicky Hayden
Le piccole modifiche che abbiamo apportato nel warm-up hanno migliorato la moto in modo significativo, permettendomi di ottenere il quinto miglior crono e dandomi fiducia per la gara. Sono partito bene, ma il distacco è aumentato quando Bradl è caduto davanti a me, e non sono più riuscito a colmare il gap da Bautista e Crutchlow. Desidero ringraziare il mio fisioterapista Alfredo Dente e la Clinica Mobile perché mi hanno aiutato ad affrontare la gara al meglio nonostante il problema al mio polso. Con l’adrenalina in corpo i primi quindici giri non sono stati un problema, ma l’ultima parte non è stata molto facile per me. È stato comunque il nostro miglior weekend finora in questa stagione e speriamo di continuare a crescere.
 
Andrea Dovizioso
Sapevo che sarebbe stato un weekend difficile ma è stato più duro del previsto, soprattutto la gara. Sicuramente la gomma anteriore non era adatta per queste condizioni, ma non bisogna lamentarsi troppo perché questo è il gap che abbiamo in questo momento. Comunque non voglio trovare scuse perché oggi sono stato io a non guidare come avrei voluto, mentre Nicky ha interpretato decisamente meglio la pista. Ora comunque ci sarà un test importante per provare le novità portate in gara da Pirro e sono molto fiducioso.
 
Michele Pirro
Sinceramente, vedendo com’ero messo fino a metà gara, pensavo di riuscire a tenere il passo di Dovizioso e invece mi sono trovato a dover lottare con Espargaro. Poi ho fatto qualche piccolo errore, perdendo un po’ di tempo. Alla fine, ho perso il feeling con la gomma anteriore e anche un po’ di accelerazione in uscita. Peccato perché avevamo il potenziale per arrivare nei primi dieci. È stata la mia prima vera gara su una MotoGP e non è stato un compito facile perché non volevo commettere errori. Adesso ci concentriamo sulla gara del Mugello, dove cercheremo di fare meglio. Questa pista non mi piace molto, ma in ogni caso abbiamo ottenuto delle buone indicazioni per il nostro lavoro di sviluppo. Voglio comunque ringraziare la Ducati per avermi dato questa opportunità.

 

Andrea Iannone
Speravo in un weekend migliore, ero molto fiducioso e sapevo di poter far bene, anche perché questa è la pista su cui ho fatto più chilometri con la MotoGP. Non siamo affatto partiti male, anzi, prima della caduta abbiamo fatto un ottimo lavoro. La scivolata purtroppo mi ha messo un po’ in difficoltà a livello fisico, mi manca un po’ la forza, forse anche per i farmaci che sto prendendo. Grazie al lavoro della Clinica Mobile e del Dr. Costa ero pronto per la gara e credevo di poterci essere fino alla fine. Sono partito bene, lo spunto non è stato dei migliori ma, sia nella prima che nella seconda curva, sono riuscito a superare subito un po’ di piloti. Non giravo piano e mi dispiace per come è andata, la gara è durata pochissimo ma come ieri ho perso il davanti. Fortunatamente non mi sono fatto nulla.

 

Stefan Bradl

Senza dubbio non siamo stati in grado di risolvere i problemi che ci hanno condizionato per tutto il weekend. Anche in gara non sono riuscito a guidare come faccio di solito e sono caduto subito perché non potevo assolutamente spingere sull’anteriore. La messa a punto che abbiamo impostato qui non si adattava al mio stile di guida e abbiamo concluso un weekend già difficile con uno zero. Mi dispiace per la squadra e tutti i miei sostenitori ma dobbiamo dimenticare e prepararci per Le Mans già dai test di domani.

 

 

 

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