02 March 2013

Freestyle: tornano i marziani del Red Bull X-Fighters

Il campionato di motocross freestyle più prestigioso al mondo riparte l’8 marzo 2013 da Città del Messico. Oltre alle tradizionali tappe il tour sbarcherà in Asia e Africa

Freestyle: tornano i marziani del red bull x-fighters

I Red Bull X-Fighters sono pronti a tornare nelle arene di tutto il mondo con un’edizione ancora più spettacolare con tricks sempre nuovi per una celebrazione mondiale del freestyle (cliccate qui per uno straordinario antipasto VIDEO con Robbie “Maddo” Maddison). Il destino purtroppo ci ha privati di uno dei top rider più carismatici e apprezzati, il giapponese Eigo Sato, proprio nell’anno in cui i Red Bull X-Fighters sbarcano per la prima volta sul suolo nipponico.

NUOVE LOCATION
Il Red Bull X-Fighters World Tour sarà presente in tutto il mondo, con l’aggiunta di due nuove tappe: Osaka in Giappone e Pretoria in Sudafrica, affiancheranno le tradizionali competizioni a Dubai, Glen Helen e Madrid. Torna inoltre Città del Messico, un "hot spot“ che ha ospitato ben sei edizioni dell’evento. A seguire le tappe previste per il 2013.

  • 8 marzo: Città del Messico (MEX)
  • 12 aprile: Dubai (VAE)
  • 11 maggio: Glen Helen (USA)
  • 1 giugno: Osaka (JPN)
  • 19 luglio: Madrid (ESP)
  • 31 agosto: Pretoria (RSA)

RED BULL X-FIGHTERS STORY
Creati nel 2001, i Red Bull X-Fighters sono cresciuti fino a diventare il più importante e seguito campionato di freestyle motocross del pianeta. Il primo evento si tiene nel 2001 a Plaza de Toros a Valencia ed è subito successo. Scendono in campo i piloti più forti al mondo a cominciare dal campionissimo di questa disciplina, Travis Pastrana. Red Bull intuisce le potenzialità del freestyle e lo porta nelle location più suggestive delle Terra, basti pensare alle Piramidi di Giza, allo stadio Olimpico di Roma e alla baia di Sydney. Il più grande evento invece si tiene in Sri Lanka nel 2010, con il record di 230.000 spettatori.

A CACCIA DEL TRONO
Nel 2012, il 21enne neozelandese Levi Sherwood è diventato il campione più giovane della storia degli X-Fighters, concludendo la stagione con tre vittorie su cinque gare. A contendergli fino all’ultimo il titolo ci ha pensato il  francese Tom Pagés che nella seconda metà della stagione ha lasciato tutti a bocca aperta presentando una serie di tricks innovativi che probabilmente daranno inizio a una nuova era in questo sport. Sono della partita per il 2013  anche Dany Torres che infiammerà l’arena di Madrid e lo statunitense Todd Potter, già plurivincitore agli X-Games. Da tenere d’occhio il talentuoso australiano Josh Sheehan, costretto a ritirarsi dalle competizioni a causa di un brutto incidente, ma capace poi di tornare a vincere. Nessun italiano al via, ormai questa disciplina richiede evoluzioni sempre più estreme e spettacolari che per essere eseguite necessitano di una dedizione totale.

 

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