17 February 2013

Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti: capitolo 11

Ultimo appuntamento con la rubrica dedicata a chi si muove in città sulle due ruote a motore e vuole farlo in sicurezza. In questo undicesimo episodio impariamo a tenerci alla larga dai ciclisti

Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti: capitolo 11

Eccoci arrivati all'ultimo capitolo del Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti. Nel corso della rubrica abbiamo  affrontato vari “nemici”, a volte motorizzati (come l'automobilista) a volte no (come il bambino che insegue il pallone). Questa volta ci occuperemo di una categoria che si gira su due ruote come noi ma che non ha il motore: i ciclisti.

ALLEANZA MANCATA
In teoria dovremmo essere alleati: entrambi su due ruote, entrambi “utenti deboli” della strada. In realtà sembriamo più i capponi di Renzo: loro ci accusano di inquinare come le auto e si considerano gli unici e veri portatori del verbo ecologico. Noi li accusiamo di indisciplina.

PEDONI O VEICOLI?
Al di là delle generalizzazioni, i ciclisti passano con agilità dalla categoria dei veicoli, quindi soggetti al Codice della strada, a pedoni, quindi esentati da (parte) di questi obblighi. Dopotutto, basterebbe scendere dalla bici per farlo legittimamente.

PERICOLO ZEBRATO
Uno dei rischi peggiori che i ciclisti corrono – e ci fanno correre – è quando impegnano le strisce pedonali di slancio, forti del diritto divino della “trazione umana”. Vero che in Italia non siamo al top nel rispetto delle zebre (che già a volte costituiscono di per sé un pericolo per i motociclisti http://www.motociclismo.it/strisce-pedonali-il-comune-di-milano-risponde-ma-non-convince-moto-53627) ma, accidenti, dateci il tempo di frenare. Tra l’altro, uomo su bici uguale veicolo, quindi sarebbe vietato l’uso delle strisce. Poi i contromano, i rossi non rispettati, la circolazione sui marciapiedi… Facciamoci furbi, noi appoggiamo le vostre legittime richieste di più piste ciclabili, voi non superate tutti per piazzarvi davanti a moto e scooter al semaforo…

PUNTATE PRECEDENTI 

  1. Il pedone distratto 
  2. Palla-bambino 
  3. L’automobilista incerto 
  4. Velocisti da coda 
  5. La legge del vialone 
  6. Non aprite quella porta 
  7. A ginocchia larghe 
  8. Viscide rotaie 
  9. Già ci ignorano... 
  10. Non dar de gas 
  11. Imprevedibili pedali

 

 

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