06 November 2012

La Benelli 600 4 cilindri al Salone di Milano?

La Casa di Pesaro si appresterebbe a presentare una naked con motore 4 cilindri in linea di 600 cc. La moto potrebbe essere simile a quella già vista a partire dal 2010 e marchiata prima Qinjiang, poi Keeway e infine Generic

La benelli 600 4 cilindri al salone di milano?

Da quando, nel 2005, la Benelli è stata acquistata dal colosso cinese Qinjiang, gli appassionati vivono un perenne stato di incertezza. I cinesi credono nel marchio italiano? Riescono a capirlo, valorizzarlo, esaltarlo? Finora la proprietà asiatica non ha sfornato nulla di veramente interessante nel settore moto, anzi di alcuni progetti ormai datati si è persa traccia (parliamo della bicilindrica Due). Ma sembra che finalmente qualcosa si muova.


È GIÀ MATURA
È infatti dal 2010 che si vede ai saloni asiatici una naked motorizzata con un 4 cilindri in linea di 600 cc, una moto che di volta in volta ha assunto denominazioni diverse a seconda dei marchi presenti sul serbatoio, ma tutti facenti capo al colosso cinese Qinjiang, proprietario di Benelli. A novembre 2010 si chiamava Qinjiang QJ600, poi è stata vista a Canton l’anno successivo e si chiamava Keeway RK6 (Keeway è il marchio che la Qinjiang dal 1999 si è... inventata per l'Europa), infine a Colonia è apparsa allo stand della Generic con denominazione CRS 600. E' plausibile che al Salone di Milano la vedremo marchiata Benelli, magari con lo storico nome TnT.


OMAGGI ESTETICI
Le immagini che da tempo circolano in rete mostrano una moto dal design invero abbastanza piacevole, sebbene debitore a più di un modello della concorrenza. Come non riconoscere infatti pesanti “citazioni” Aprilia (telaio, forcellone, scarichi), Kawasaki (frontale e faro, dove c’è anche qualcosa di Hornet…), Suzuki (codone)? Sebbene le foto che circolano sul web già mostrano la moto marchiata Benelli, non è escluso che a Milano potrebbero essere proposte modifiche estetiche che adeguerebbero la moto ai gusti decisamente più raffinati dei motociclisti europei differenziando meglio la versione Benelli.


OMAGGI TECNICI
Gli omaggi continuano anche esaminando la tecnica, con un motore che appare piuttosto ispirato al 4 cilindri della Honda CBR600, ed un telaio misto traliccio/piastre in alluminio che pare pantografato da quello delle Aprilia Shiver e Dorsoduro (compreso il forcellone con monoammortizzatore laterale). Il propulsore è quindi un 4 cilindri in linea raffreddato a liquido, con distribuzione bialbero a 16 valvole e alimentazione a iniezione.  Presumibile una potenza nell’ordine di almeno 80 CV. Le sospensioni mostrano una ben dimensionata forcella USD e un monoammortizzatore con regolazione del precarico e dell’estensione. Freni con pinze anteriori ad attacco radiale Brembo style.

In attesa di eventuali maggiori informazioni (che al massimo entro una settimana dovremmo avere), possiamo basarci sui dati forniti per la Generic 600: 81,6 CV a 11.000 giri, peso 220 kg, interasse 1480 mm.

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