27 August 2012

Brno: le dichiarazioni dei protagonisti della MotoGP

Pedrosa e Lorenzo si sono divertiti; Crutchlow è confermato dal Team. ripaga col primo podio in MotoGP e si prende i complimenti di Dovizioso. Problemi di motore e di gomme per Rossi

Brno: le dichiarazioni dei protagonisti della motogp

Dani Pedrosa – 1°
Una delle mie più belle gare in MotoGP! Vincere in solitaria è bellissimo, ma farlo dopo un duello serrato come quello di oggi con Jorge, è una soddisfazione ancora maggiore. L’ultimo giro è stato difficile, sapevo che Lorenzo era molto veloce a centro curva, pronto ad approfittare di qualsiasi mio errore. Infatti, nella curva a sinistra ho aperto appena la porta e lui è passato, ma sapevo di avere delle carte da giocarmi nelle ultime curve. Ho cercato di uscire al meglio dalla salita e prima dell’ultima chicane ero al suo fianco. Quando ho rilasciato i freni eravamo uno accanto all’altro, ma sono riuscito a mantenere la linea e a vincere. Sono contentissimo di questo risultato, per la squadra e per mio padre che oggi festeggia il compleanno. Per quanto riguarda il Campionato, dobbiamo rimanere concentrati perché Jorge sta guidando davvero bene ed è sempre costante nelle due posizioni.

Jorge Lorenzo – 2°
È stata una gara davvero divertente, soprattutto negli ultimi giri, e io e Dani abbiamo ovviamente provato a vincere. Siamo vicinissimi in campionato e ogni punto diventa fondamentale. È stata una gara strategica, in alcune parti rallentavo un po’ per riposarmi e anche Dani credo stesse facendo lo stesso. Quando Dani stava spingendo ho preso vari rischi per rimanere con lui e alla fine ho provato a passarlo. Questa volta è stato più bravo di me e più coraggioso quindi complimenti, ma la prossima volta potrebbe essere diverso il finale!

Cal Crutchlow – 3°
È bellissimo centrare il mio primo podio in MotoGP. È stato un week end perfetto, con la firma del contratto e il miglior risultato in qualifica. Spero di essere già da adesso sulla strada buona per ripagare il team, la Yamaha e lo sponsor della fiducia che mi hanno dato. Non è stata una gara facile, sono stato da solo per la maggior parte del tempo e sono dovuto rimanere molto concentrato. La cosa bella è stato il passo, veloce e costante. Ma non poteva che essere così, perché sapevo di avere Dovizioso alle calcagna. Guardavo la tabella che mi esponevano dai box e tenevo d’occhio Andrea, ma sapevo che avrei dovuto far fatica per batterlo, visto come sta andando negli ultimi tempi: potevo facilmente mantenere il vantaggio, ma assolutamente non dovevo fare il benché minimo errore, perché ne avrebbe approfittato subito. Mi sento meno sotto pressione adesso e credo che questo podio è il primo di molti. Altra cosa bella è stato interrompere il digiuno da podio di un pilota britannico. L’ultimo era stato Jeremy Mc Williams 12 anni fa! Speriamo che i fans britannici non debbano aspettare ancora così tanto per il prossimo.

Andrea Dovizioso – 4°
Pensavo proprio di poter combattere per il podio. Ma non c’è dubbio che Cal abbia fatto un lavoro migliore, mi congratulo con lui per il suo primo podio in MotoGP. All’inizio ero con lui e vedevo che guadagnava terreno in ingresso curva e aveva una migliore velocità di percorrenza. Perdeva in uscita, ma meno di quanto guadagnasse nelle altre fasi della curva. Ho cercato per tutta la gara di ridurre il distacco da Cal, ma non ce l’ho fatta. Lui è stato molto costante e non sono riuscito a mettergli sufficiente pressione da indurlo all’errore. Sono finito ancora nella top 4, ma questo dimostra che possiamo ancora migliorare: abbiamo raccolto molti dati, ora li analizzeremo per capire dove possiamo essere più veloci.

Valentino Rossi – 7°
Sono partito bene e i primi giri ho girato abbastanza forte anche se la moto ha cominciato a perdere olio fin dall’inizio. Un po’ alla volta si è sparso sulle pedane, sul freno e sul cambio, diventando fastidioso soprattutto perché mi scivolavano i piedi da tutte le parti. Probabilmente senza questo inconveniente sarei potuto magari arrivare alle spalle di Dovizioso. In ogni caso, ho dovuto rallentare soprattutto perché, dopo qualche giro, la gomma posteriore ha cominciato a scivolare troppo: quello che è un po' sempre il nostro problema.

Stefan Bradl – 5°
In prova non riuscivo a guidare come avrei voluto e nel warm up la pista era bagnata quindi non sono riuscito a confermare le regolazioni che avevo chiesto. Ma il Team ha fatto un gran lavoro e ne è uscita un’altra gara in crescita. Sono partito bene dietro a Rossi me. Quando ho visto una fumata dal suo scarico ho pensato che avesse un problema al motore. Qualche schizzo d’olio mi ha sporcato la visiera e ho perso tempo perché non capivo che stesse succedendo. Anche Spies ha rallentato e poi Bautista mi ha passato. Poi però ho impostato il mio ritmo e ho ripreso sia lui che Rossi.

Alvaro Bautista - 6°
Non sono contento perché forse a causa delle mutate condizioni della pista rispetto a ieri avevo molti problemi di saltellamento sull'anteriore e troppe volte ho rischiato di cadere. Purtroppo anche dietro avevo dei problemi perché la moto scivolava come se avessi una gomma dura. Non riuscivo a spingere come avrei voluto e per questo motivo non è stata sicuramente una bella gara.

Ben Spies – rit.
L’incidente di oggi è solo colpa mia. Stavo prendendo il ritmo, inseguivo il gruppo davanti a me che ritenevo alla mia portata. Sono deluso, per me e per il team, che ha fatto un gran lavoro questo week end: abbiamo mostrato velocità e motivazione, cosa non facile dopo le sfortune di Laguna e Indy. A dire la verità, la mia gara era già finita prima della prima curva, per via della frizione surriscaldata in partenza. Il mio start è stato ugual a quelli che faccio in prova e la frizione non aveva niente di anomalo, come abbiamo verificato. Semplicemente si è surriscaldata e ci ha messo un paio di giri a raffreddarsi. Purtroppo lì è finita la mia gara… Ho tentato ancora di dare il 100%, ma ho fatto un errore.

Toni Elias – 11°
É andata meglio del previsto: sono partito bene e ho girato sempre con Abraham, De Puniet ed Espargaro, piloti che in prova erano più veloci di me. Peccato che il decimo posto mi sia sfuggito, ma mi consolo pensando che gara dopo gara sono migliorato. Spero di tornare velocemente in pista, intanto faccio i miei auguri a Héctor che ritorna dopo l'infortunio.

Michele Pirro – 14°
Il solo fatto positivo di tutto questo fine settimana è che sono riuscito a terminare la gara mentre per il resto ho incontrato una serie infinita di problemi. Purtroppo in tutti i turni di prove ho lamentato diversi inconvenienti tecnici che mi hanno amareggiato. Spero che la situazione migliori per riuscire a fare un buon finale di stagione.

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