02 May 2012

Caccia alla MV Agusta F3 rubata a Torino

Già è un momento drammatico, quello in cui ci si accorge che la nostra amata due ruore ci è stata sottratta. Se poi si tratta di una delle primissime MV Agusta F3 vendute, lo sconforto aumenta. Occhi aperti, se la vedete segnalatecelo

Caccia alla mv agusta f3 rubata a torino

MV Agusta F3: era una delle novità più attese, la prima vera nuova nata a Schiranna da parecchi anni, una moto con cui a Varese da tempo promettevano di stupirci. In effetti così è stato, e avrete modo di verificarlo già nel prossimo numero di Motociclismo leggendo la comparativa delle 600 supersport a Monza (piccola anticipazione).

Una moto del genere fa venire l'acquolina in bocca. Purtroppo non solo agli appassionati. Come già successo con l'altra novità italiana, la Ducati Panigale, si comincia ad avere notizia di furti. Il nostro lettore Ezio, di Settimo Torinese (TO), ci scrive disperato chiedendo il nostro aiuto a seguito del furto della sua F3.

 

"Buongiorno, sono un vostro lettore e un appassionato motociclista, anche se mi ritrovo al momento appiedato... Infatti la mia fiammante MV Agusta F3, comprata l'8 marzo e con solo 900 km all'attivo, è stata rubata dal mio garage il 18 aprile scorso a Settimo Torinese (TO). Spero che pubblicherete il mio annuncio e che qualcuno dei lettori mi possa aiutare, l'unica fortuna è che non ce ne sono ancora molte in giro!

La targa è DW83380, il numero di telaio è ZCGF310AACV000175. Vi invio in allegato la foto della moto (il casco che si vede è stato rubato insieme alla moto). Vi ringrazio per il vostro aiuto".

 

Gli amici di Torino e dintorni tengano gli occhi aperti, ma non solo loro, dato che il furto di una moto così prestigiosa in genere ha come finalità quella di ripiazzare il mezzo su altri mercati. Magari esteri. Come dice Ezio, ne circolano poche, quindi notarla non dovrebbe essere difficile. La moto è quella della foto di apertura, fornitaci direttamente da Ezio..

Per motivi di privacy non possiamo pubblicare i dati di Ezio: in caso di "avvistamento" contattate subito le Forze dell'Ordine. Se poi volete anche parlare direttamente con il proprietario, scrivete a motociclismo@edisport.it, vi metteremo in contatto con lui.

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