24 April 2012

Bracciale ICE-KEY|IN CASE OF EMERGENCY

Il classico uovo di Colombo che può fare la differenza tra la vita e la morte: una chiavetta USB con tutti i dati sanitari utili in caso di incidente con intervento d’emergenza. Ci ha pensato un italiano

Bracciale ice-key|in case of emergency

ICE-KEY, e non Ice. Per una volta la grafia è importante. Già, perché il ghiaccio e i gelati non c’entrano nulla. ICE è l’acronimo di In Case of Emergency, una sigla inventata a Londra in un periodo di frequenti attentati terroristici, in cui le emergenze sono tragicamente all’ordine del giorno e spesso le persone che prestano i primi soccorsi si trovano in difficoltà per mancanza di informazioni sui feriti che vorrebbero aiutare. Informazioni che segnano spesso il confine tra la vita e la morte (situazione clinica pregressa, cure in corso, parenti da contattare, ecc.). Bob Brotchie, un paramedico del servizio ambulanze, suggerisce che ogni individuo aggiunga nella rubrica telefonica del proprio cellulare almeno un numero da contattare nei casi di necessità e che, appunto, abbia per semplicità  la sigla internazionale ICE.

L’idea prende piede, ed in effetti è utile in caso di incidente stradale ma non solo, anche domestico, sportivo o in caso di malore. Peccato che l’uso del telefonino porti con sé una serie di problemi a volte insormontabili: il soccorritore si deve occupare del ferito e non del telefonino; il cellulare spesso si rompe nell'incidente; non tutti sanno come accedere alla rubrica di tutti i telefonini; cercare nella rubrica potrebbe essere violazione della privacy; se il telefonino è spento, scarico o bloccato, non è possibile utilizzarlo; chi cerchiamo di contattare potrebbe non rispondere; la persona che risponde potrebbe non conoscere il quadro medico del ferito; potrebbe non esserci il tempo per cercare le informazioni.

Bisogna trovare un sistema diverso, e l’idea vincente viene a Roberto Simonelli, già inventore del primo indicatore di marcia inserita LCD o del cronometro multifunzione ad infrarossi con display grafico. La molla scatenante è un incidente di cui è vittima proprio Simonelli, che si trova nella non invidiabile situazione di dover in prima persona subire l’attesa snervante dell’arrivo di importanti dati medici e di informazioni essenziali sul proprio stato sanitario. Questa esperienza lo spinge a studiare e a realizzare un prodotto dedicato a coloro che praticano sport o attività in cui non necessariamente portano con sé documenti, telefoni, o altri oggetti per il loro riconoscimento.

Nasce quindi ICE-KEY, un bracciale salvavita brevettato dalla Crono Time di Roberto Simonelli, costituito da una chiave USB inserita in un supporto in PVC ergonomico, leggero (40 g), anallergico, impermeabile, antiurto. Ovviamente nella flash memory USB da 256 MB uno ci mette le informazioni che desidera, ma per essere usato con profitto in caso di emergenza (o per agevolare l’accettazione in strutture mediche), il bracciale ICE dovrebbe contenere dati che permettano l’immediato riconoscimento di un ferito, di apprenderne i dati anagrafici e soprattutto di conoscerne i dati clinici (allergie, terapie in corso, malattie, ecc.). Quando si ha a che fare con le emergenze il fattore tempo è fondamentale e disporre facilmente delle informazioni indispensabili ne fa risparmiare parecchio.

 

Prezzo al pubblico: 38,70 euro IVA inclusa


www.crono-time.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA