26 March 2012

Test MotoGP Jerez: i tempi, la gallery, le dichiarazioni

La terza giornata si conclude con il solito acuto di Stoner, che ricaccia indietro Lorenzo, fin lì dominatore. Ma Jorge ha un passo da paura. Valentino rivede la luce?

Test motogp jerez: i tempi, la gallery, le dichiarazioni

Aveva dominato per tutta la domenica, lo spagnolo Jorge Lorenzo con la sua Yamaha ufficiale, unico pilota a scendere sotto l’1.39 per quasi tutta la durata dei test. Ma alla fine Casey Stoner ha voluto dire la sua , lasciando impresso nella storia un tempone che costringe Lorenzo in seconda posizione. Jorge ha dalla sua, però, un ritmo impressionante, che spaventa gli avversari in vista delle gare.
Nel finale di giornata i piloti hanno dato il colpo di reni, cercando un po’ anche il tempo a sensazione. Si sono visti bei crono, con molti piloti in grado di scendere sotto l’1.39. Vi sono riusciti anche i ducatisti, finalmente in grado di tenere il passo. Valentino Rossi ha chiuso al sesto posto, con un distacco inferiore al secondo, mentre anche Hayden ha abbattuto la barriera psicologica dell’1.40.

Ma la vera dominatrice dei test di Jerez è la Yamaha, che piazza tutti i suoi piloti in ottima posizione, ma soprattutto con prestazioni costanti per tutto il week end. Il più indietro è Dovizioso, ma anche Andrea alla fine si è tolto la soddisfazione di far parte del gruppo degli “under “1.39”.

Il capitolo CRT si risolve con dei gran complimenti a De Puniet, agguerrito e positivo, che riesce a contenere i distacchi abbondantemente sotto i 2 secondi, mantenendo un ottimo ritmo (per il mezzo che ha) per tutti i test. Per tutti gli altri, compresi i nostri pur positivi Petrucci, Pirro e Pasini, i distacchi sono da circa 3 secondi in su… Sarà dura.

Appuntamento in Qatar tra due settimane


Jorge Lorenzo
"Sono felice perché in mattinata abbiamo montato dei nuovi pneumatici sul posteriore facendo segnare un ottimo 1:38.9. Questo pomeriggio abbiamo voluto fare una simulazione di gara che ha dato riscontri positivi. Siamo molto soddisfatti, e non si tratta solo di me visti i risultati messi a referto da Ben (Spies), Cal (Crutchlow) e Andrea (Dovizioso). C'è ancora qualche dettaglio da sistemare in frenata, che potrebbe farci guadagnare qualche ulteriore decimo".

Ben Spies
"Sono contento dell'andamento generale dei test. Sia io che Jorge abbiamo lavorato metodicamente su un discreto numero di aspetti, e siamo piuttosto soddisfatti della moto. Un paio di punti nei quali l'anno scorso riscontravamo qualche problema, sembrano rispondere molto meglio. Non possiamo dire di averli corretti del tutto finché non scenderemo su altre piste, ma siamo contenti del bilanciamento della moto e del livello di competitività raggiunto".

Casey Stoner

"Siamo molto contenti dei tempi con cui abbiamo girato oggi, ma penso che si potrà migliorare la moto ancora un po’ prima di tornare qui per la gara. A fine giornata abbiamo avuto un po’ di chattering, ma abbiamo un’idea su ciò che può averlo causato e comunque è diverso da quello che avevamo a Sepang. Abbiamo completato molti giri ed anche un’uscita più lunga del solito per capire meglio il consumo di carburante ed in generale siamo soddisfatti di come sono andati questi test".

Dani Pedrosa
"La mattina abbiamo lavorato molto sul telaio per prepararci ad effettuare una simulazione di gara.  Ma quando eravamo pronti, ci siamo dovuti fermare al box due volte per un problema al freno posteriore. Finalmente siamo partiti per la simulazione, abbiamo coperto 27  giri e sono abbastanza soddisfatto del risultato. I tempi sono stati buoni anche se nel pomeriggio era molto ventoso. Non solo, è stato anche un buon allenamento fisico. In generale abbiamo fatto un buon  pre-campionato, dobbiamo migliorare ancora un po’ in frenata e in entrata di curva… ci aiuterebbe per la prima gara della stagione".

Valentino Rossi
Sembra che questa moto sia migliore nella parte anteriore e dà qualche informazione in più. Il problema più grande rimane il sottosterzo. Abbiamo fatto passi avanti ma il problema rimane comunque. Questo è qualcosa che è nel DNA della moto. Quindi il nostro obiettivo è cercare di risolverlo, ma non so se ci si riesca con il setup. In questo test passo dopo passo abbiamo aumentato il feeling con la moto. Purtroppo, siamo partiti da un punto negativo, perché nel secondo test abbiamo seguito la strada sbagliata e qui in particolare abbiamo pagato il venerdì. Forse possiamo fare un po’ meglio e se mi trovassi come oggi il sabato e la domenica potremmo concentrarci sul tempo sul giro. Non penso niente di eccezionale ma potremmo essere un po’ più veloci, quello sì. Sono contento perché il sesto posto rispecchia il nostro potenziale ad oggi. Per me questo è il test più reale e lavoreremo nella stagione per migliorare. Secondo me per il podio sarà una lotta tra Stoner, Lorenzo e Pedrosa che sono molto più veloci di noi, ma in nostro potenziale dipende anche dal tracciato".

Nicky Hayden
È stato un giorno di lavoro molto intenso. Abbiamo perso cosi tanto tempo a causa della mia spalla infortunata che si può dire che abbiamo dovuto concentrare un’intera stagione di test invernali in un unico fine settimana! Oggi abbiamo provato diverse cose e ne abbiamo capite altre. Non sono entusiasta del mio tempo perché pensavo di andare un po’ più forte, nei curvoni veloci faccio ancora fatica. Adesso è tempo di pensare al Qatar. Non vedo l’ora che la stagione inizi perché dopo questa sessione mi sento decisamente meglio: sono quasi al cento per cento della forma e comincio a capire un po’ di più la moto. È arrivato il momento di mettere le carte sul tavolo e vedere a che punto siamo davvero".

Andrea Dovizioso
Sono contento del lavoro fatto oggi e ringrazio la squadra. Avevo mal di stomaco il primo giorno, e il secondo giorno ha piovuto, così mi serviva proprio fare molto giri per capire il potenziale mio e della moto in un tracciato diverso da Sepang. Abbiamo fatto un gran lavoto e la moto è migliorata in uscita di curva, fase importante a Jerez. Forse potevo andare più forte, ma ho usato la morbida solo negli ultimi 30 minuti, e credo che con un po’ più di tempo mi sarei potuto piazzare nei sei. Ora guardo al Qatar, e penso che possiamo far bene, che possiamo essere veloci e competitivi, anche se i primi quattro vanno veramente forte e sono molto costanti… Non sarà facile stare con loro, ma daremo il massimo".

Alvaro Bautista

Non è stata una bella giornata per noi. Abbiamo cominciato abbastanza bene provando qualche soluzione di elettronica ed anche due gomme della Bridgestone per trovare quella con la quale ho maggior confidenza. Poi durante la simulazione gara sono scivolato stranamente due volte perdendo senza preavviso l’anteriore. Non sono riuscito a capire cosa sia successo. Naturalmente ho perso un po’ di fiducia sul davanti e non sono più arrivato a spingere come avrei voluto. Però qualche riscontro positivo c’è stato e cerchiamo di preparare la prima gara nel migliore dei modi. Il mio feeling con il team è perfetto, mi aiuteranno a recuperare la fiducia persa parzialmente oggi”.

Michele Pirro

C’è tanto da lavorare! Giro dopo giro ho maggior confidenza con la moto ma ad ogni uscita emerge un problema che mi costringe a rientrare al box. Problemi di gioventù che non mi rendono tranquillo perché ho una gran voglia di esprimere quello che sento dentro. So che i ragazzi lavorano intensamente e quindi ripongo in loro la massima fiducia e sono convinto che presto raccoglieremo i frutti del grande impegno. Basta avere un po’ di pazienza…

Stefan Bradl

Oggi è stata una giornata “tosta”. Abbiamo provato un mare di cose tra cui diverse lunghezze per il forcellone, diverse regolazioni della forcella e altre modifiche per migliorare la stabilità in frenata. Alla fine della giornata siamo riusciti ad ottenere un buon set up di base. Con le gomme morbide avrei potuto abbassare ancora il mio tempo ma c’era traffico. D'altronde non siamo venuti qui per fare il tempone ma per arrivare preparati in Qatar e abbiamo fatto un ottimo lavoro”.

Hector Barbera

"Tre giorni un po' strani, soprattutto il primo giorno per via del vento che mi ha dato molto fastidio. Abbiamo fatto tante prove con l'elettronica, abbiamo accorciato, allungato la moto… Il secondo giorno c'è stata la pioggia, oggi ci siamo dati veramente da fare. Ho fatto 91 giri e abbiamo trovato un set up che ci permette di sfruttare meglio le gomme, che invece in Malesia distruggevamo. Il mio miglior giro alla fine non c'è stato per via del traffico, ma sono molto contento di quello che portiamo a casa. Le nuove gomme della Bridgestone vanno veramente molto meglio sulla nostra moto. In ingresso di curva le cose migliorano molto e avere una mescola più morbida aiuta moltissimo".

 

1 Casey STONER Repsol Honda Team 1:38.780
2 Jorge LORENZO Yamaha Factory Racing 1:38.953 +0.173
3 Dani PEDROSA Repsol Honda Team 1:39.157 +0.377
4 Ben SPIES Yamaha Factory Racing 1:39.495 +0.715
5 Cal CRUTCHLOW Monster Yamaha Tech 3 1:39.585 +0.805
6 Valentino ROSSI Ducati Team 1:39.733 +0.953
7 Andrea DOVIZIOSO Monster Yamaha Tech 3 1:39.860 +1.080
8 Nicky HAYDEN Ducati Team 1:39.919 +1.139
9 Alvaro BAUTISTA San Carlo Honda Gresini 1:40.017 +1.237
10 Stefan BRADL LCR Honda 1:40.098 +1.318
11 Hector BARBERA Pramac Racing Team 1:40.287 +1.507
12 Karel ABRAHAM Cardion AB Motoracing 1:40.579 +1.799
13 Randy DE PUNIET Power Electronics Aspar 1:40.601 +1.821
14 Aleix ESPARGARO Power Electronics Aspar 1:41.645 +2.865
15 Danilo PETRUCCI Came Iodaracing Project 1:41.926 +3.146
16 Franco BATTAINI Ducati Team 1:42.057 +3.277
17 Colin EDWARDS NGM Mobile Forward Racing 1:42.073  +3.293
18 Mattia PASINI Speed Master 1:42.184 +3.404
19 Michele PIRRO San Carlo Honda Gresini 1:42.212 +3.432
20 James ELLISON Paul Bird Motorsport 1:42.437 +3.657
21 Ivan SILVA Avintia Racing MotoGP 1:42.446 +3.666
22 Yonny HERNANDEZ Avintia Racing MotoGP 1:42.906 +4.126

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