07 November 2011

Yamaha YZF-R1 2012: test

Abbiamo provato in anteprima la Yamaha YZF-R1 2012, sul circuito di Valencia, in Spagna. La novità consiste principalmente nell’introduzione del controllo elettronico di trazione. Quest’ultimo ci è piaciuto per la sensazione di sicurezza che trasmette impostato ai massimi livelli di intervento e per la delicatezza con cui si inserisce.

Yamaha yzf-r1 2012: test

Valencia (SPAGNA) – A vederla da ferma in pit-lane, la nuova Yamaha YZF-R1 model year 2012 non è poi tanto cambiata. Nella sostanza, infatti, è esattamente la stessa moto di prima. Solo pochi particolari permettono di distinguerla, come il frontale -leggermente- ridisegnato, una nuova piastra di sterzo e qualche dettaglio a livello dei silenziatori. La novità più grossa non si vede, ma è importante: si tratta del controllo di trazione. Era rimasta una delle poche maxisportive a non averlo, ma ormai quella dell'elettronica è una sfida-moda a cui nessun produttore può sottrarsi.

In pista, ritroviamo la bellissima moto che già conoscevamo. Molto corposa la schiena del motore a scoppi irregolari, davvero buona la precisione e la stabilità, soddisfacente la maneggevolezza; non ci hanno convinto i freni, al solito, per colpa di un impianto veramente poco efficace nella risposta che obbliga a strizzare la leva per ottenere la buona potenza di cui è capace.

Il controllo di trazione, escludibile o impostabile su 6 livelli, ci è piaciuto in particolare per la sensazione di sicurezza che trasmette ai livelli più conservativi, a cui permette realmente di spalancare senza troppi riguardi, e per la delicatezza dell'intervento: la moto non singhiozza, ma accompagna fluidamente fuori dalle curve. I livelli più “liberi” sono impegnativi da sfruttare: bisogna far “partire” la moto per sentir lavorare il sistema, e in quel momento insistere col gas. Il che, capite bene, è cosa di piloti.

In ogni caso, c'è un livello per tutti. Oltretutto, allo stesso prezzo di prima: 17.400 euro chiavi in mano (l'aumento è solo la correzione dell'IVA). Disponibile nei concessionari da novembre 2011.

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