11 December 2008

Motomondiale quasi per tutti: il motore della Classe Moto 2 (600 cc) costerà solo 20.000 euro

La FIM ha stabilito il regolamento per la Classe 600 che, nel 2011, sostituirà la 250 nel Motomondiale. La nuova categoria si chiamerà Moto 2 e stando a quello che dice la Dorna, organizzatrice del Motomondiale, sarà caratterizzata da costi molto contenuti, in linea con gli obiettivi per cui è nata. Il motore costerà solo 20.000 euro. Resta un’incognita il nome del fornitore.

Il fatto: la FIM detta le regole della Classe 600




Milano 11 dicembre 2008 –
Approvato il regolamento ufficiale della Federazione Internazionale del Motociclismo per la nuova Classe Moto 2 (nome ufficiale della 600 cc), che dovrebbe ridisegnare le file in griglia di partenza, sostituendo la 250 2T, divenuta ormai molto costosa, ed aumentare il numero di squadre iscritte al campionato, grazie alla riduzione dei budget necessari per parteciapre. Il regolamento stabilisce che il costo massimo del motore debba essere di 20.000 euro e quello della centralina di controllo di circa 650 euro. Sono costi molto contenuti, se si considera che, per la sola revisione della meccanica di un motore della Superbike, un team spende almeno 50.000 euro. Saranno invece liberi gli investimenti per la realizzazione di tutta la parte ciclistica e delle carenature, purché per i due reparti si utilizzino materiali e metodi di lavorazione industriali comuni, in modo tale da mantenere i costi contenuti e da renderli accessibili a tutti i team. Così il livello di competitività delle moto dovrebbe restare, più o meno, allineato. Quando fu ufficializzata l’istituzione della Classe 600, si parlò di un eventuale fornitore unico per i motori, ma il regolamento FIM definisce solamente le specifiche del propulsore, quasi potessero realizzarlo più costruttori, interessati a sfidarsi nel nuovo campionato. Per il momento, i nomi restano ancora un’incognita.

Il regolamento completo


Motore

1.1 solo motori a quattro tempi
1.2 Cilindrata massima di 600cc.
1.3 Frazionamento: 4 cilindri al massimo.
1.4 Non sono consentiti pistoni ovali
1.5 Il propulsore deve utilizzare un’aspirazione tradizionale, non è ammesso il turbo.
1.6 Numero massimo di giri ammessi agli alti regimi: 16.000 giri per i 4 cilindri; 15.500 giri per i 3 cilindri; 15.000 giri per i due cilindri.
Un sistema elettronico fornito dagli organizzatori sarà continuamente in funzione per monitorare e controllare (non si sa se limitare n.d.r.) il regime di rotazione del motore.
1.7 Non sono ammesse le valvole pneumatiche.
1.8 Le valvole di aspirazione e scarico devono essere di tipo convenzionale (a fungo, non sono ammesse valvole rotanti o altro)
1.9 Sistemi di fasatura e alzata variabile delle valvole non sono consentiti.
1.10 Il sistema di lubrificazione del motore deve essere a carter umido.
1.11 Peso minimo a secco del motore con corpi farfallati: 53 kg per i 4 cilindri; 50 kg per i 3 cilindri e 47 kg per i bicilindrici

2. Alimentazione

2.1 Non sono ammessi cornetti di aspirazione a lunghezza variabile.
2.2 È ammessa una sola valvola di controllo dell’acceleratore per ogni cilindro. Non è consentito alcun altro dispositivo di regolazione all'ingresso all’ingresso del condotto, prima della valvola di aspirazione.
2.3 I corpi farfallati devono avere una forma perfettamente circolare, ad eccezione del dente o pozzetto (foro) per l’alloggiamento dell'iniettore, la cui sezione non può chiaramente avere una forma circolare (perché nella zona del foro la sezione del cilindro risulterà essere quella di un cerchio privato del segmento circolare corrispondete al diametro massimo del foro). Inoltre la sezione del condotto di aspirazione all’ingresso della testa deve avere un diametro massimo prefissato:  42 mm per i 4 cilindri, 48 mm per i 3 cilindri, 59 mm per i bicilindrici.
2.4 Gli iniettori di carburante saranno limitati a un tipo saranno limitati ad un tipo definito, che sarà stabilito in base al costo.
2.5 La pressione del carburante non deve superare i 5,0 bar.
2.6 Vietato il raffreddamento artificiale dell’aria o del carburante in aspirazione.
2.7 Nel condotto di aspirazione e nella camera di scoppio sono ammesse solo aria o miscela aria/benzina
2.8 Vietata l’iniezione diretta nel cilindro, nella testa e nella camera di combustione.
2.9 La benzina utilizzata sarà la senza piombo commerciale, acquistabile nelle normali pompe di benzina e conforme alle normative dell’unione europea.

3. Sistema di scarico

3.1 Non sono ammessi condotti di scarico a lunghezza variabile.
3.2 Il limite massimo del rumore sarà di 120 dB, misurato in una prova statica.

4. Trasmissione

4.1 Il cambio può avere al massimo 6 marce.
4.2 In gara sono ammessi 3 rapporti alternativi per ogni marcia, e 2 rapporti alternativi sulla primaria. Le squadre devono dichiarare all’inizio della stagione i rapporti di cambio abbinati ad ogni ingranaggio utilizzato.
4.3 Non è ammessa la frizione a controllo elettronico (elettro-meccanico o elettro-idraulico)

5. Accensione, elettronica e data-logging

5.1 Il sistema di rilevamento ed elaborazione dati (data-log) sarà fornito dall’organizzazione
5.2 È ammessa solo la centralina di gestione del motore (ECU), fornita dall’organizzazione. L’elettronica di bordo fornita dall’organizzazione includerà il data-log, il controllo del regime di rotazione del motore ed il sensore per il rilevamento cronometrico (trasponder). Non è ammesso nessun altro dispositivo di controllo elettronico.
Il valore commerciale ciascuna centralina ECU (Eletroic Control Unit) prodotta da ciascun costruttore di motori deve essere inferire o uguale a 75,000 Yen giapponesi (circa Euro 650).

6. Telaio

6.1 Telaio sarà un prototipo, la cui geometria e la cui costruzione saranno libere entro i limiti fissati dai regolamenti tecnici FIM per il Motomondiale. E’ vietato l’uso di telai, forcelloni, serbatoi di carburante, selle e carenature che non siano un prototipo, come le parti di una moto di produzione.
6.2 Il peso totale minimo deve essere di 135 kg per le 4 cilindri, 130 kg per le3 cilindri e 125 kg per le 2 cilindri.
6.3 Vietati i dischi freno in carbonio

7. Ruote e pneumatici

7.1 Proibiti cerchi in carbonio
7.2 La larghezza del cerchio è 4,00 pollici all’anteriore e di 6 o 6,25 pollici al posteriore
7.3 L’unico diametro consentito per i cerchi anteriore e posteriore è 17 pollici.
7.4 Il numero di gomme slick a disposizione del pilota ad ogni gara sarà fisso.

8. Materiali e Costruzione

8.1 I materiali di costruzione saranno limitati per escludere l’utilizzo di materiali di “non convenzionali” e metodi di fabbricazione che risultino molto costosi (sarà prodotto un elenco di quelli consenti).
8.2 I seguenti componenti devono essere costruiti in acciaio: molle valvole, alberi a camme, alberi motore, bielle, spinotti del pistone, dischi freno.
8.3 I carter e le teste devono essere fusi in lega di alluminio.
8.4 I pistoni devono essere ricavati da una lega di allumonio.

9. Generale

9.1 Numero di moto: il team può far verificare una sola moto per pilota.
9.2 È consentito un numero massimo di due motori per pilota ad ogni gara. I team dovranno registrare i numeri di serie dei motori al controllo tecnico il giorno precedente alla prima delle prove libere.
9.3 Oltre ai regolamenti specificati sopra, tutti gli altri criteri di costruzione, le dimensioni e le caratteristiche tecniche sono quelli stabiliti nel regolamento tecnico della FIM per il Motomondiale.
9.4 Il motore (esclusi gli scarichi, i corpi sfarfallati e l’ECU) utilizzato in una gara deve essere disponibile per l’acquisto da parte di un altro team che corre nella stessa gara ad un prezzo fissato a 20.000 euro. La richiesta d’acquisto deve essere fatta per iscritto alla direzione di gara, entro il tempo di protesta, che è di 60 minuti dopo il termine ufficiale della corsa. La transazione economica per il pagamento e la consegna del motore avverranno subito dopo la scadenza dei 60 minuti e saranno sottoscritti dalla IRTA.  L'operazione della consegna sarà completata immediatamente alla fine dei 60 minuti del periodo valido e sarà sottoscritto dall’ Irta. Le scuderie che si rifiuteranno di vendere il motore, quando la richiesta d’acquisto sia stata regolare, saranno squalificate.

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