Anteprima: Honda SW-T 400, prestazioni in città col bicilindrico parallelo
Lo scooter
Il nuovo scooter Honda è dotato di un ampio scudo anteriore per la protezione
aerodinamica, che incorpora un doppio faro dal disegno a goccia con profilo
allungato verso il basso, plexiglass molto alto e presa d’aria centrale.
La linea del posteriore riprende il design dell’anteriore ma le forme
delle plastiche e dei fari sono più squadrate.
La strumentazione è di stampo automobilistico e comprende numerose funzioni,
oltre al consueto tachimetro, contagiri ed all’indicatore del carburante,
è presente un display a cristalli liquidi (LCD) con un pratico indicatore
del consumo di carburante, la spia dell’antifurto elettronico HISS (Honda
Ignition Security System) e del funzionamento della cinghia. Le sezioni
principali e tutta la strumentazione sono circondate da cornici argentate.
La sella è ampia, disposta su due piani e dotata di supporto lombare. Le
pedane riservate al passeggero sono a scomparsa.
Il vano sottosella è molto capiente ed illuminato: consente di alloggiare
due caschi integrali. Dietro lo scudo anteriore sono stati ricavati due
vani, uno con serratura e l’altro formato da una profonda tasca.
Quattro le colorazioni disponibili: Sword Silver Metallic, Pearl Cosmic
Black Metallic, Candy Graceful Red e Pearl Sunbeam White.
Il motore
Il motore dell'SW-T400 è una versione da 399cc dello stesso bicilindrico
parallelo raffreddato a liquido che equipaggia il Silver Wing 600. La
trasmissione
V-Matic fa sì che l’erogazione della potenza sia lineare e rapida.
Le emissioni allo scarico sono ridotte al minimo, grazie alla presenza
di un catalizzatore dotato di dispositivo a basse emissioni HECS3, per
mantenere i gas nocivi al di sotto dei parametri di riferimento EURO-3.