10 September 2008

Stoner in crisi: la frattura fa male e la chirurgia non è esclusa

Casey Stoner è alle prese con una frattura allo scafoide. Se l’era procurata in una caduta del 2003, ma a distanza di tempo e dopo aver subito una prima operazione sembrerebbe a rischio di dover finire nuovamente sotto i ferri, a causa del dolore persistente. La frattura, infatti, non si è saldata. Dice l’australiano: “Mi dà molti problemi, i medici dovranno dirmi se operarla”.

Stoner in crisi: la frattura fa male e la chirurgia non è esclusa


MILANO 10 settembre 2008 - Indiscrezioni trapelate dai box Ducati Corse MotoGP e poi Confermate dal team manager Livio Suppo rivelano che Casey Stoner è in crisi sul da farsi, perché la frattura riaperta allo scafoide gli fa male e dovrebbe essere operata, ma l’intervento chirurgico comprometterebbe il titolo iridato. Infatti Stoner, dopo i due ritiri consecutivi, a Brno e a Misano, é rimasto in seconda posizione a quota187 e ha lasciato la via libera a Valentino Rossi, in testa alla classifica iridata con 262 punti e 75 di distacco dall’australiano. Se Casey dovesse sottoporsi ad un intervento, la degenza lo costringerebbe a dare l’addio definitivo al titolo per la stagione in corso. Dice Stoner: “Devo pensare al mio scafoide, nel 2003 credevamo che fosse guarito, ma tutt’oggi mi dà dei problemi. Per il momento me lo devo tenere – soffrire per cercare la vittoria n.d.r. -, ma ne discuteremo con i medici per decidere che cosa fare in futuro”. Le radiografie fatte la settimana scorsa hanno confermato che la frattura non si è ancora saldata e che l’intervento potrebbe essere inevitabile. Il rischio è che frammenti di osso possano infiltrarsi nell’articolazione della mano, a causa delle vibrazioni dei semimanubri. Livio Suppo, direttore del progetto MotoGP Ducati conferma: “Stoner deciderà se farsi operare o meno, sentendo più pareri di un gruppo di medici”. Intanto il pilota di Curri Curri è già lanciato verso Indianapolis: “Lì le nostre possibilità sono buone ed il pacchetto moto-gomme funzionerà certamente meglio che nell’ultima occasione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA