Clamoroso: il cilindro inclinato in avanti non è un’esclusiva Husaberg
Clamoroso: il cilindro inclinato in avanti non è un’esclusiva husaberg
MILANO 29 agosto 2008 - Secondo indiscrezioni rivelate dalla rivista
spagnola Solo Moto Treinta, dal 2006 Kawasaki avrebbe pronta una serie
di motori modulari con la caratteristica inclinazione in avanti del cilindro
simile a quella dei 70° adottata per i nuovi motori delle Husaberg FE450
e 570 appena presentate in Grecia. L’utilizzo di questo tipo di
architettura
potrebbe differenziare nettamente i veicoli della Kawasaki e farne
un’attrattiva
per i clienti, quasi un segno distintivo, poiché, come mostrano i disegni
allegati, il propulsore oggetto del brevetto potrebbe equipaggiare moto
da cross, trial, supermoto, stradali bicilindriche, fino ad arrivare ai
quad. i dettagli del brevetto mostrano che la Kawasaki ha studiato diverse
soluzioni per il motore (in numero di cilindri) e anche differenti tipi
di distribuzione: dalla catena alla cinghia dentata. Il progetto della
Casa di Akashi sarebbe quindi precedente a quello della Husaberg, ma alla
costruttrice svedese andrebbe il merito di essere arrivata per prima sul
mercato con la sua proposta. Quello che si dice essere vincenti nel time
to market. In ogni caso s ei progetti della “Verdona” dovessero
concretizzarsi,
le moto si differenzierebbero dalle concorrenti, in particolare giapponesi,
per la centralizzazione delle masse, che permette di ottenere una maggiore
maneggevolezza (anche se a discapito della stabilità) e ottimizzare le
prestazioni del propulsore, facendo sì che l’effetto giroscopico
dell’albero
motore, non interferisca nella guida.