28 August 2008

Manuale del motociclista: consigli sugli pneumatici

Indipendentemente dalle norme prescritte dal Codice della Strada è opportuno controllare lo stato di usura degli pneumatici, per motivi di sicurezza. Ci sono alcune regole da osservare, per evitarne il deterioramento e per prolungarne la durata. Ecco quali sono.

Manuale del motociclista: consigli sugli pneumatici


Il Codice della Strada prescrive l’obbligo della sostituzione degli pneumatici per le motociclette quando la profondità minima dell’intaglio del battistrada ha raggiunto il limite di 1 mm, per i ciclomotori il limite è 0,5 mm. Valori certamente da non raggiungere, specialmente se si usa costantemente il mezzo anche col maltempo. A nostro avviso, quando si è raggiunto il limite di 3 mm il pneumatico ha dato il meglio di sé e continuando ad usarlo può solo dare problemi. Quindi i pneumatici vanno senz’altro sostituiti quando il battistrada è usurato, ma anche quando si dovessero presentare delle screpolature evidenti sui fianchi, oppure dei rigonfiamenti sul battistrada che sono indice di lesioni alle tele, anzi in questi casi la sostituzione deve essere immediata.

Fare attenzione in fase di lavaggio del veicolo, vista l’elevata pressione con cui l’acqua fuoriesce dalla idropulitrice; la pressione che può provocare danni evidenti ai fianchi del pneumatico quando il getto è troppo vicino, a meno di trenta centimetri.

Attenzione anche a salire sui marciapiedi per non danneggiare le tele della carcassa.

Se durante la marcia si dovesse verificare un ondeggiamento dell’avantreno, ricordarsi che una delle cause potrebbe appunto essere imputata ai pneumatici, soprattutto al posteriore. Certamente se l’ondeggiamento persiste è opportuno far controllare attentamente la ciclistica dai meccanici di un’officina specializzata e consigliata dalla Casa costruttrice del motoveicolo.

Ricordate che anche nel caso in cui teniate la moto ferma gli pneumatici vanno comunque sostituiti, perché subiscono un lento ma costante deterioramento generale dovuto a un’infinità di cause: agenti atmosferici, climatici, chimici contribuiscono giorno dopo giorno a produrre quello che tecnicamente si definisce invecchiamento del pneumatico.

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