Test Gas Gas EC 300 e 250 2008
Test gas gas ec 300 e 250 2008
Gas Gas ha presentato le enduro 2008
da 250 e 300 cc. Mantengono il motore a 2T di cui notoriamente si apprezzano
la leggerezza rispetto ad un 4T, la ridotta richiesta di manutenzione,
la maneggevolezza e le prestazioni. Sulle Gas Gas 2008 è cambiata la sella
che ne ha migliorato l’ergonomia rispetto alla versione precedente. Sono
state riviste le sospensioni con una nuova taratura. La forcella rimane
Marzocchi Shiver da 45 mm ed il mono resta Sachs, con l’Ohlins opzionale.
Il freno posteriore utilizza la nuova pinza Nissin. Al manubrio si trovano
un nuovo commutatore luci ed è cambiato il display multifunzione. Nuova
anche la marmitta ridisegnata nella parte anteriore per essere più alta
da terra e più vicina al telaio, in acciaio, per una maggior protezione.
La posizione di guida è ergonomica e le pedane basse ed arretrate garantiscono
un’ottima trazione senza bisogno di tirare il manubrio e spostare il peso
indietro. La posizione delle pedane dà, però, qualche problema in staccata
ed in ingresso in curva, perché non permette di essere estremamente precisi
per via del busto troppo arretrato sulla sella. In mulattiera le sospensioni
lavorano bene, consentono di stare comodo e di avere una buona precisione
di guida, ma in fettucciato vanno regolate, perché lievemente morbide.
La ciclistica lavora bene in generale e consente sulla 250 di utilizzare
quasi sempre la mappatura della centralina motore più aggressiva. Il motore
della 300 ha più coppia e quindi va utilizzato con più cautela, perciò
si predilige la mappatura per un’andatura più tranquilla; pena la guida
più sporca e meno redditizia.
Il servizio completo sul prossimo numero di Motociclismo Fuoristrada.