Marc Coma vince il rally Baja Spagna-Aragona
Fare la storia
Zaragoza (SPAGNA) 20 luglio
2008 – FARE LA STORIA La venticinquesima
edizione del rally
Baja Spagna Aragona si è conclusa con la vittoria del pilota catalano Marc
Coma (KTM Repsol), seguito dal francese Cyril Despres (KTM Red Bull), secondo,
e dal francese David Casteu (KTM ufficiale), terzo. L’edizione 2008 della
corsa è stata caratterizzata da un ritorno alle origini: il tracciato era
disegnato tutto intorno alla città di Zaragoza, come nelle primissime edizioni
del rally aragonese, il cui percorso negli ultimi tempi si era spostato
altrove. Per il grande ritorno la Pubblica Amministrazione, ha messo a
disposizione della direzione di gara i padiglioni della Fiera di Zaragoza.
Qui sono stati installati il campo base ed il parco chiuso. Per il
venticinquesimo
anniversario è stato anche pubblicato un libro intitolato: “Baja
Spagna-Aragona.
25 anni di storia”.
Percorso
PERCORSO Giovedì 17 luglio
c’era il prologo (SS) nella “Città del Motore” di Alcaniz, un
nuovo
autodromo in Spagna, esteso su una superficie di 350 ettari, dotato di
circuito per la velocità ( progettato da Hermann Tilke, uno dei più importanti
disegnatori di circuiti della F1, in collaborazione con il pilota Martínez
de la Rosa), che sarà completato nel novembre 2008 e avrà una lunghezza
di 5.345m. Nella “Città dei Motore” ci sono anche aree attrezzate
per
il Rally Cross, la Supermotard, il Motocross, il Dirt-Track e l’Autocross.
La prova di giovedì, svolta su un tracciato di 5,42 km (SS), è valsa come
qualifica per l’ordine di partenza della prima tappa di venerdì 18.
Terminato
il prologo i piloti hanno fatto il trasferimento da Alcaniz a Teruel (167,89
km), dove è partita la tappa 1. Quest’ultima prevedeva due prove speciali
cronometrate: da Teruel a Logares (SS2 - 206,81 km) e da Calamocha a Teruel
(SS1 - 125,15 km), più un trasferimento di 267,47 km, per tornare a Longares.
Quella di sabato 19, la seconda, era la tappa più dura, con tre prove speciali:
il primo crono era da Longares a Benchite (SS4 - 238,16 km), poi c’era
un passaggio cronometrato lungo 1 km (SS5) nel centro di Zaragoza, organizzato
per promuovere l’evento e dare spettacolo, infine il terzo crono da Villa
Reale a Huesca (SS3 - 133,12 km). Il tracciato della tappa numero due includeva
trasferimenti, per un totale di 207,65 km. Domenica 20 i piloti hanno percorso
l’ultima tappa del rally, che prevedeva due prove cronometrate: la prima
era da Longares a Benchite (SS6 - 126,74 km) e la seconda era un’altra
crono di 1 km (SS7), nel centro della città, sempre per mettere in mostra
i piloti. Marc Coma è stato il migliore, oltre che nel prologo, in ciascuna
delle prove speciali di tutte e tre le tappe, aggiudicandosi la vittoria
(vincitore “overall”).
Coma si ritrova
COMA SI RITROVA Queste le
parole del pilota catalano al termine della tre giorni:” Sono felice di
aver vinto proprio la 25 edizione che è speciale. Ci siamo preparati a
lungo per questa gara ed il risultato è stato molto positivo, perché era
importante non commettere nemmeno piccoli errori, considerato che, in un
rally simile, sono ciò che fa la differenza tra chi vince e chi perde.
Quest’anno è stata dura senza la Dakar e, nella prova ungherese delle
Dakar Series sono pure caduto. Non sono potuto andare al Rally di Sardegna
ed in Brasile, perché avevamo dei problemi con le gomme. Finalmente abbiamo
fatto una gara dove le cose non sono andate storte e dove siamo stati in
grado di organizzarci al meglio per vincere i quattro giorni di gara. Sono
molto soddisfatto. Tutti i cambi gomma ed i rifornimenti erano fasi critiche
della gara e sono andati bene. Questa è stata una Baja molto particolare,
con tappe in montagna, molti terreni rocciosi ed altri più veloci. Penso
l’organizzazione meritasse gli applausi e noi pure!”.