“Ride to work day”: tutti al lavoro in moto
Tanti problemi, una soluzione
Proctor (Minnesota U.S.A.) 16
luglio 2008 – TANTI PROBLEMI, UNA SOLUZIONE È
il “Ride To
Work Day” : il giorno in cui lo slogan “Giornata del vai al lavoro
in
moto” invita i motociclisti a spostarsi da casa al posto di lavoro su
due ruote. Lo scopo sarebbe quello di ridurre gli effetti di tre dei problemi
più devastanti per la città, l’ambiente e per le tasche dei consumatori:
il traffico, l’inquinamento ed il consumo degli idrocarburi, che fa
lievitare
prezzi del gasolio e della benzina, per l’eccesso di domanda. “Ride
To
Work Day” è un evento promosso dall’omonima associazione benefica
americana,
con sede a Proctor, nel Minnesota, che si occupa di diffondere
l’iniziativa
a livello mondiale. Secondo i dati forniti dalla Motorizzazione Civile
U.S.A. e come risulta da numerosi test, i due ruote consumano in media
meno della metà di un veicolo a quattro ruote: 21,3 km/l di benzina per
una moto o scooter contro i 9,4 km/l di automobile ed i 7,5 di un SUV o
un furgone.
Appoggio politico
APPOGGIO POLITICO “Ride to work day” è reso possibile
grazie anche
al sostegno delle Pubbliche Amministrazioni di numerose città degli Stati
Uniti. Fra di esse, la giornata del “ Vai a Lavorare in Moto”
annovera
la metropoli dove ha sede il quartier generale della Harley-Davidson: Milwaukee
in Wisconsin. Aderiscono all’iniziativa anche Richardson in Texas, Holly
Springs in North Carolina, Santa Rosa e San Diego in California, Duluth
in Minnesota, Cincinnati in Ohio, Tulsa in Oklahoma e Longmont in Colorado.
Le città coinvolte mettono gratuitamente a disposizione, per l’intera
giornata, i parcheggi per moto e scooter e ognuna di esse organizza, in
vari modi, servizi dedicati alle due ruote ed iniziative collegate.
Candidature aperte
CANDIDATURE APERTE Il “Ride to work day” approda nei
consigli comunali
grazie allo spirito d’iniziativa di privati che si fanno promotori del
progetto. L’associazione, infatti, mette a disposizione sul proprio sito
internet www.ridetowork.org
dei veri e propri kit, completi di documentazione, da presentare
all’Amministrazione
comunale, per spiegare l’importanza del progetto. L’adesione non
prevede
limiti territoriali: per i membri dell’associazione promotrice “Vai
a
lavorare in moto” deve diventare un’iniziativa mondiale. Al momento,
oltre agli U.S.A., sono coinvolti Canada, Ecuador, Messico e Porto Rico
in territorio americano, Francia, Germania, Gran Bretagna e Russia in Europa,
Israele e Turchia in Medio Oriente e le Filippine in Asia.
Non a caso
PIÙ SCOOTER Circa due mesi
fa l’Associazione dei Costruttori di Moto Americani diffondeva i dati
relativi all'aumento delle vendite di scooter in U.S.A. L’incremento è
dovuto, in primo luogo, agli aumenti dei costi del carburante, che hanno
spinto molte persone a comprare un commuter urbano, molto più economico
rispetto ad un’autovettura. I “nuovi motociclisti” hanno poi
imparato
ad apprezzare, oltre alla convenienza economica, la praticità delle due
ruote, in mezzo al traffico. E così il fenomeno scooter negli Stati Uniti
dilaga.
Storia
STORIA Lo slogan “Work to Ride - Ride to Work” nasce tra
il 1989
ed il 1991 dalle menti dei responsabili marketing della Aero Design and
Manufacturing Company, un’azienda produttrice di abbigliamento tecnico
per moto, con sede in Minnesota. Nel 1992 lo slogan ispira il giornalista
americano Fred Rau a scrivere un editoriale sulla necessità di organizzare
una “Giornata del vai al lavoro in moto”. La prima manifestazione è
proposta
da “Road Rider” (oggi Motorcycle Consumer News) nel maggio del 1992,
quando, sulle pagine della rivista, appare l’editoriale di Rau, in cui
si legge: “Vi ricordate quando qualche mese fa il collega Bob Carpenter
scrisse quanto sarebbe stato felice se ci fosse stato un giorno all’anno
in cui tutti avessero utilizzato la moto per andare al lavoro? Bene nel
frattempo la Aerostich RiderWear ha prodotto una maglietta che ha stampata
la frase ‘Vai al lavoro in moto – Lavora per andare in moto’.
A questo
punto ci sembra una buona idea organizzare il Ride to work day”. Così
l’iniziativa ha inizio il 22 luglio del 1992. Da quella data, per molti
anni, è affidata all’organizzazione di privati, sponsorizzati da aziende
del settore delle due ruote. Successivamente, nel 2001, Andy Goldfine,
Lynn Wisneski and Christine Holt fondano l’associazione a scopo benefico
“Ride to work day”.
Griffati per solidarietà
GRIFFATI PER SOLIDARIETÀ Oggi
“Ride to work day” è una realtà sempre più affermata negli
Stati
Uniti. Chi desidera sostenerla può iscriversi all’associazione versando
un contributo sul sito internet. Se poi si vuole anche sfoggiare un look
originale e “socialmente utile” si possono comprare vari capi di
abbigliamento
griffati, con i loghi del “Ride to work day”. Sul sito web potete
leggere
i nomi dei soci, la loro storia di pendolari e qualche informazione sulla
loro moto. Ci sono anche le foto.