Test Honda CBR 125R
Test honda cbr 125r
Arrivata in Europa tre anni or sono,
la piccola ottavo di litro sportiva di casa Honda si presenta per il 2007
con importanti modifiche estetiche e meccaniche. Primo fra tutti, troviamo
il rinnovato cupolino con doppio proiettore, fortemente ispirato alle sorelle
maggiori CBR 600 e 1000. Sotto l’abito fa la sua comparsa un impianto
di iniezione elettronica PGM-FI, che prende il posto del vecchio carburatore
e permette di rispettare la normativa Euro 3. Tra le curve del circuito
di Chignolo Po’ la “cibierrina” ha onorato i geni familiari:
le strette
gomme di serie (80/90-17 anteriore e 100/80-17 posteriore) offrono un buon
grip e, soprattutto, un’agilità senza pari. La tanto inflazionata frase
”agile come una bicicletta” trova nella CBR 125R un riscontro
oggettivo.
Il motore, capace di 13,6 CV e 1,08 kgm (dati dichiarati) si è dimostrato
piacevole, dotato di una buona coppia fin dai regimi medio bassi (3-4.000
giri), di un discreto allungo e decisamente parco nei consumi. Buono anche
il rendimento di freni e sospensioni, i primi aiutati dal vigoroso freno
motore e le seconde caratterizzate da una taratura che strizza l’occhio
al comfort di marcia più che alla sportività. Consistenti, senza tuttavia
essere troppo fastidiose, le vibrazioni trasmesse su manubrio e pedane
agli alti regimi.
Disponibile in 4 colorazioni costa 3.200 franco concessionario.
Il test completo sarà pubblicato sul numero di agosto