01 June 2008

Mondiale Superbike 2008 - Round 6 - Circuito di Salt Lake City U.S.A.

Salt Lake City è un circuito che piace a Carlos Checa. Lo spagnolo ottiene la seconda vittoria della giornata. I numeri perché la Suzuki di Neukirchner arrivasse sul podio c’erano tutti e così il tedesco, dopo aver disputato una buona Gara 1, in Gara 2 arriva secondo. Altro buon risultato per Michel Fabrizio che si aggiudica la terza posizione. Troy Bayliss incappa in un problema tecnico (rottura del power shift, il sensore elettronico che spegne il motore in fase di cambiata) ed anche Gara 2 è

Cronaca Gara 2







Salt Lake City (U.S.A.) 1 giugno 2008 – GARA 2 DOPPIETTA
Salt Lake City è un circuito che piace a Carlos Checa. Lo spagnolo ottiene la seconda vittoria della giornata. I numeri perché la Suzuki di Neukirchner arrivasse sul podio c’erano tutti e così il tedesco, dopo aver disputato una buona Gara 1, in Gara 2 arriva secondo. Altro buon risultato per Michel Fabrizio che si aggiudica la terza posizione. Troy Bayliss incappa in un problema tecnico (rottura del power shift, il sensore elettronico che spegne il motore in fase di cambiata) ed anche Gara 2 è persa. L’australiano rientra ai box. I suoi meccanici risolvono il problema ma rimessosi in pista ha due giri di ritardo rispetto al gruppo di testa. Il problema è simile a quello che aveva avuto Biaggi ad Assen e che gli aveva pregiudicato la partecipazione alla Superpole. La Ducati 1098 RS potrebbe esserne soggetta. Quando mancano cinque giri alla fine Troy Corser perde l’anteriore, perché entra in una curva dove c’è un avvallamento con il freno pinzato e cade. La direzione di gara fa sventolare la bandiera nera per Smrz e la sua gara si conclude al terzo giro. Haga, incurante della frattura, è di nuovo al via e giunge quinto.

CLASSIFICA
Le prime tre posizioni restano invariate rispetto alla Gara 1. Troy Bayliss è ancora primo con i 194 punti ma Carlos Checa, in seconda posizione, si avvicina sempre di più, raggiungendo quota 166, grazie ai 25 punti della vittoria numero due della giornata. Aumenta il punteggio anche per Max Neukirchner che, con i 20 punti del secondo posto, sale da 124 a 144.

LA GARA
Troy Bayliss è ancora una volta il migliore in partenza ma al termine del primo giro è Troy Corser a Condurre. Al secondo giro, sul rettilineo, Max Neukirchner si inserisce su Corser e prende la testa della corsa. Un giro dopo Carlos Checa sorpassa Biaggi, che era quarto dietro a Bayliss. C’è il passaggio dal via e lo spagnolo è in bagarre con Byaliss e Corser. Al giro numero quattro Ruben Xaus Cade. Per lui nessuna conseguenza grave ma nella caduta riporta una contusione molto forte che gli causa un grosso dolore. Per qualche istante gattona a bordo pista, perché fatica a camminare e respirare. Bayliss rientra ai box per il problema al cambio. Biaggi, nel corso del sesto passaggio sulla pista, svernicia Corser. All’ottavo giro Checa passa il tedesco e si porta al comando della corsa ma è bagarre: Max attacca e Carlos si difende. Troy Corser pressa Max Biaggi. Lo supera al tredicesimo giro, guadagnando la terza posizione. Poi, un giro dopo, è Michel Fabrizio ad insidiare Haga per la conquista della quinta posizione. L’attacco riesce. Michel è dietro all’imperatore romano. Quando, cinque giri prima della conclusione, Max entra largo in curva, Fabrizio prova l’inserimento e risale in quarta posizione. Con la caduta di Corser scala in su di una posizione e conclude al terzo posto, dietro a Max Neukirchner e Carlos Checa. Biaggi arriva quarto. Dietro di lui c’è Yukio Kagayama che, all’ultimo giro, sul rettilineo sorpassa l’amico e connazionale Haga. Noriyuki chiude al sesto posto: un risultato eccellente se si considera il suo stato fisico.

Tempi Gara 2



1 Checa Hannspree Ten Kate Honda Honda CBR1000RR 38'44.105
2 Neukirchner Team Alstare Suzuki Suzuki GSX-R1000 38'47.652
3 Fabrizio Ducati Xerox Team Ducati 1098 F08 38'50.718
4 Biaggi Sterilgarda Go Eleven Ducati 1098 RS 08 38'51.983
5 Kagayama Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R1000 38'54.673
6 Haga Yamaha Motor Italia WSB Yamaha YZF-R1 38'55.644
7 Kiyonari Hannspree Ten Kate Honda Honda CBR1000RR 39'02.486
8 Nieto Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R1000 39'04.751
9 Laconi Kawasaki PSG-1 Corse Kawasaki ZX-10R 39'05.369
10 Lanzi R.G. Team Ducati 1098 RS 08 39'08.968
11 Muggeridge D.F. Racing Honda CBR1000RR 39'09.777
12 Badovini Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 39'15.816
13 Tamada Kawasaki PSG-1 Corse Kawasaki ZX-10R 39'19.733
14 Sofuoglu Hannspree Ten Kate Honda Jr. Honda CBR1000RR 39'26.921
15 Lavilla Ventaxia VK Honda Honda CBR1000RR 39'29.139
16 Rolfo Hannspree Honda Althea Honda CBR1000RR 39'34.325
17 Gimbert Yamaha France Ipone GMT 94 Yamaha YZF-R1 39'34.758
18 Pridmore Alto Evolution Honda Superbike Honda CBR1000RR 39'35.293
19 Iannuzzo Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 39'48.638
20 Jensen On The Throttle.TV Suzuki GSX-R1000 K8 39'56.154
21 Napoleone Grillini PBR Team Yamaha YZF-R1 40'03.326
22 Bayliss Ducati Xerox Team Ducati 1098 F08 39'28.491
RT Corser Yamaha Motor Italia WSB Yamaha YZF-R1 29'36.910
RT Aoyama Alto Evolution Honda Superbike Honda CBR1000RR 26'41.737
RT Nakatomi YZF Yamaha Yamaha YZF-R1 24'47.655
RT Xaus Sterilgarda Go Eleven Ducati 1098 RS 08 9'20.880
RT Holland D.F. Racing - Bertocchi Honda CBR1000RR 2'26.041
RT Smrz Guandalini Racing by Grifo's Ducati 1098 RS 08 8'57.628


Classifica dopo Gara 2



1 T.Bayliss AUS 194
2 C.Checa ESP 166
3 M.Neukirchner GER 144
4 F.Nieto ESP 126
5 N.Haga JPN 12
6 T.Corser AUS 121
7 R.Xaus ESP 92
8 M.Fabrizio ITA 87
9 M.Biaggi ITA 85
10 R.Kiyonari JPN 80
11 Y.Kagayama JPN 73
12 G.Lavilla ESP 63
13 L.Lanzi ITA 60
14 J.Smrz CZE 51
15 K.Muggeridge AUS 49
16 K.Sofuoglu TUR 32
17 M.Tamada JPN 31
18 R.Laconi FRA 28
19 R.Rolfo ITA 20
20 S.Nakatomi JPN 16
21 A.Badovini ITA 14
22 R.Holland AUS 14
23 S.Gimbert FRA 6
24 D.Checa ESP 5
25 M.Beck USA 1


Cronaca Gara 1




Salt Lake City (U.S.A.) 1 giugno 2008 – GARA 1 PROGRESSI
Al primo appuntamento della storia del Mondiale delle derivate di serie al Miller Motorsport Park Carlos Checa vince Gara 1. Lo spagnolo dimostra di avere sempre più confidenza con la Honda Superbike. Porta la moto al limite e dopo aver preso la testa della corsa al secondo giro è imprendibile. Fa segnare anche il giro veloce con 1'50.091. Il giorno prima aveva già ottenuto, con la Superpole, il record della pista per la categoria SBK, correndo in 1'48.193. Arriva in seconda posizione Troy Corser, autore di una guida pulita per buona parte della gara e più aggressiva quando mancano quattro giri al termine. Anche Michel Fabrizio sembra si senta più sicuro in sella alla Ducati 1098 ufficiale. L’italiano conclude al terzo posto. Dopo una serie di vittorie, arriva una delusione per Troy Bayliss che al quinto giro perde il posteriore e cade picchiando violentemente la spalla sinistra: rimane fortunatamente illeso ma la sua gara si conclude. Necessario un elogio per Noriyuki Haga che decide di presentarsi in griglia di partenza, nonostante si sia rotto una clavicola e la frattura sia di tipo scomposto, perciò molto dolorosa. Il giapponese non sente ragioni, si fa imbottire di anestetici e di antidolorifici e prende il via. Purtroppo non conclude la gara a causa di una caduta avvenuta al quinto giro, poco dopo quella del collega australiano e per grazia ricevuta senza ulteriori lesioni.

CLASSIFICA
Al termine di Gara 1 Troy Bayliss non realizza punti ma riesce a mantenere la prima posizione nel Mondiale, grazie al totale di 194 accumulato nelle gare precedenti. Anche Checa mantiene la seconda posizione ma con la vittoria guadagna 25 punti, portandosi da 116 a quota 141 e riducendo il distacco dall’australiano. New entry per la terza posizione: è Max Neukirchner, che dopo la corsa di Monza era quarto in classifica con 111 punti e, grazie ai 13 assegnati al quarto posto, raggiunge un totale di 124, rimpiazzando Haga. Il giapponese rimane a 112 punti, con cui precipita in sesta posizione.

IMPREVISTO
La partenza è problematica. Si ripete lo start. I motori sono spenti e devono essere rifatte tutte le operazioni di partenza. Come previsto dal regolamento, in caso di ripetizione della partenza, la durata della gara viene accorciata di un giro. Così se ne corrono 20 anziché 21.

LA GARA
Ottima partenza di Troy Bayliss, che scatta subito al via. Dietro ci sono Max Neukirchner e Max Biaggi. Dopo il primo giro è il tedesco a condurre, mentre Biaggi viene sverniciato da più piloti. Al secondo giro Checa passa Bayliss e gli strappa la seconda posizione. L’australiano rimane in terza. Poi Carlos riesce ad inserirsi su Neukirchner e a prendere la testa della corsa. Bayliss non molla, comincia a guidare in modo cattivo ed al quarto giro sorpassa il pilota Suzuki, guadagnando nuovamente il secondo posto. Intanto cade Laconi (Kawasaki), che in mattinata aveva la febbre. Ruben Xaus (Ducati 1098 RS clienti) che si trova subito dietro deve evitarlo, uscendo di pista e rientrando in ventesima posizione. Al quinto giro arriva la caduta di Bayliss, poi quella di Haga. Quando il giapponese cade, Max Biaggi, per schivarlo è costretto ad uscire di pista e a rientrare, trovandosi diciassettesimo nella fila. Troy Corser si ritrova terzo. Lo segue Smrz, con una Ducati clienti del team Guandalini Racing. Al tredicesimo giro, però, il pilota della Repubblica Ceca ha problemi di grip, per via dell’usura delle gomme. Deve prendere le curve molto larghe. Ne approfitta Michel Fabrizio, che si inserisce in interno curva e risale in quarta posizione. Quando mancano quattro giri alla fine Corser passa il tedesco e va all’inseguimento di Checa. Al giro successivo è Fabrizio a sfruttare l’occasione e a sverniciare Neukirchner in una variante. Gara 1 si conclude con vittoria di Checa, il secondo posto di Corser, il terzo di Fabrizio. Neukirchner rimane in quatra posizione. Dietro a lui si piazza Nieto (Suzuki Alstare). Fa una buona gara Smrz che riesce ad arrivare sesto. Solo nono Biaggi, che recupera diverse posizioni ma non riesce ad arrivare in zona podio. Ancora più indietro il compagno di squadra della Sterilgarda Goeleven Ruben Xaus, che chiude in quattordicesima posizione.

Tempi Gara 2



1 Checa Hannspree Ten Kate Honda Honda CBR1000RR 37'04.991
2 Corser Yamaha Motor Italia WSB Yamaha YZF-R1 37'07.800
3 Fabrizio Ducati Xerox Team Ducati 1098 F08 37'11.537
4 Neukirchner Team Alstare Suzuki Suzuki GSX-R1000 37'12.755
5 Nieto Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R1000 37'21.466
6 Smrz Guandalini Racing by Grifo's Ducati 1098 RS 08 37'22.117
7 Muggeridge D.F. Racing Honda CBR1000RR 37'22.275
8 Kagayama Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R1000 37'22.407
9 Biaggi Sterilgarda Go Eleven Ducati 1098 RS 08 37'23.108
10 Kiyonari Hannspree Ten Kate Honda Honda CBR1000RR 37'25.458
11 Lanzi R.G. Team Ducati 1098 RS 08 37'26.733
12 Sofuoglu Hannspree Ten Kate Honda Jr. Honda CBR1000RR 37'32.524
13 Lavilla Ventaxia VK Honda Honda CBR1000RR 37'37.600
14 Xaus Sterilgarda Go Eleven Ducati 1098 RS 08 37'38.156
15 Holland D.F. Racing - Bertocchi Honda CBR1000RR 37'39.173
16 Nakatomi YZF Yamaha Yamaha YZF-R1 37'39.491
17 Badovini Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 37'41.146
18 Gimbert Yamaha France Ipone GMT 94 Yamaha YZF-R1 37'46.676
19 Tamada Kawasaki PSG-1 Corse Kawasaki ZX-10R 37'48.570
20 Rolfo Hannspree Honda Althea Honda CBR1000RR 37'59.186
21 Pridmore Alto Evolution Honda Superbike Honda CBR1000RR 38'05.379
22 Iannuzzo Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 38'07.095
23 Jensen On The Throttle.TV Suzuki GSX-R1000 K8 38'14.944
24 Napoleone Grillini PBR Team Yamaha YZF-R1 38'17.249
RT Aoyama Alto Evolution Honda Superbike Honda CBR1000RR 28'32.626
RT Checa Yamaha France Ipone GMT 94 Yamaha YZF-R1 11'44.504
RT Haga Yamaha Motor Italia WSB Yamaha YZF-R1 9'21.749
RT Bayliss Ducati Xerox Team Ducati 1098 F08 7'29.032
RT Laconi Kawasaki PSG-1 Corse Kawasaki ZX-10R 7'31.934


Superpole



1 Checa Hannspree Ten Kate Honda Honda CBR1000RR 1'48.193
2 Neukirchner Team Alstare Suzuki Suzuki GSX-R1000 1'48.504
3 Bayliss Ducati Xerox Team Ducati 1098 F08 1'48.604
4 Fabrizio Ducati Xerox Team Ducati 1098 F08 1'48.800
5 Corser Yamaha Motor Italia WSB Yamaha YZF-R1 1'48.975
6 Xaus Sterilgarda Go Eleven Ducati 1098 RS 08 1'49.181
7 Laconi Kawasaki PSG-1 Corse Kawasaki ZX-10R 1'49.206
8 Kagayama Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R1000 1'49.394
9 Biaggi Sterilgarda Go Eleven Ducati 1098 RS 08 1'49.479
10 Haga Yamaha Motor Italia WSB Yamaha YZF-R1 1'49.735
11 Smrz Guandalini Racing by Grifo's Ducati 1098 RS 08 1'49.784
12 Muggeridge D.F. Racing Honda CBR1000RR 1'49.858
13 Nieto Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R1000 1'49.942
14 Aoyama Alto Evolution Honda Superbike Honda CBR1000RR 1'50.007
15 Lanzi R.G. Team Ducati 1098 RS 08 1'50.446
16 Badovini Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1'50.807



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