11 April 2005

Multe sui marciapiedi. L'ausiliario non può farle

Gli ausiliari del traffico, se dipendenti di società private, non possono accertare violazioni al codice della strada sui marciapiedi. Lo ha stabilito una sentenza della Corte suprema accogliendo il ricorso di un motociclista fiorentino. Piero P., multato dal personale della “Società Firenze Parcheggi” per aver parcheggiato sul marciapiede di via Benedetto Varchi, si era rivolto al giudice di pace. Sosteneva che l'infrazione contestata non poteva essere accertata dai dipendenti della società ma

Multe sui marciapiedi. l'ausiliario non può farle





Gli ausiliari del traffico, se dipendenti di società private, non possono accertare violazioni al codice della strada sui marciapiedi. Lo ha stabilito una sentenza della Corte suprema accogliendo il ricorso di un motociclista fiorentino. Piero P., multato dal personale della “Società Firenze Parcheggi” per aver parcheggiato sul marciapiede di via Benedetto Varchi, si era rivolto al giudice di pace. Sosteneva che l'infrazione contestata non poteva essere accertata dai dipendenti della società ma solo dai vigili urbani.

Il comune di Firenze sosteneva la piena legittimitá della multa e il giudice di pace confermò la sanzione
: affermava che gli ausiliari della sosta potevano fare le multe ai motorini sui marciapiedi vicini ai parcheggi a pagamento.

La Cassazione, però, non ha condiviso questo punto di vista e ha spiegato che gli ausiliari della sosta non possono fare le multe ai motorini sul marciapiede, a meno che questo non sia compreso tra le fasce blu o sia una zona di transito per i veicoli in sosta a pagamento
. Ma si tratta di casi eccezionali perché il marciapiede - ricorda la Cassazione con la sentenza 7336 - è quella parte di strada esterna alla carreggiata, rialzata e destinata ai pedoni.

Quindi, se il marciapiede di via Varchi a Firenze è riservato solo ai pedoni e non alle automobili, il giudice di pace di Firenze dovrà stracciare la multa.

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