11 May 2008

Tronisti: tre italiani in lista per il titolo iridato nelle tre categorie mondiali del cross MX1, MX2 e MX3

La storia è fatta di eventi. E per la prima volta nella storia, l’Italia ha la possibilità di fare bottino pieno in tutte le categorie del Mondiale Cross. Quando ancora non si è raggiunta la metà della stagione i nostri portacolori stanno lottando per conquistare l’alloro iridato in tutte e tre le classi, MX1, MX2 ed MX3. Tre classi per tre piloti che sognano e fanno sognare un successo che darebbe lustro e prestigio all’Itala a ruote tassellate. Non sarà facile, ci vorranno nervi saldi e concen

Tre grandi


La storia è fatta di eventi. E per la prima volta nella storia, l’Italia ha la possibilità di fare bottino pieno in tutte le categorie del Mondiale Cross. Quando ancora non si è raggiunta la metà della stagione i nostri portacolori stanno lottando per conquistare l’alloro iridato in tutte e tre le classi, MX1, MX2 ed MX3. Tre classi per tre piloti che sognano e fanno sognare un successo che darebbe lustro e prestigio all’Itala a ruote tassellate. Non sarà facile, ci vorranno nervi saldi e concentrazione, ma l’enplein non è impossibile, anzi. E il bello è che l’ultima prova della stagione sarà il 14 settembre a Faenza, in Italia. Pensate che festa...

MX1: Philippaerts non scherza




MX1: Philippaerts non scherza

La MX1 è la classe più impegnativa. Le potenti 450 sono difficili da portare al limite per tutta una manche e ci corrono alcuni tra i piloti più forti del mondo. Roba per uomini veri, fatti di forza e di abilità. E David Philippaerts ha un cuore grande così. È partito fin da piccolo ascoltando i consigli del padre Frank, ex pilota e adesso meccanico del mondiale, fino ad approdare alla corte di KTM con cui ha corso per molti anni fino alla fine della scorsa stagione. Svestiti i panni arancioni, David, si è spostato sotto la tenda del Team Yamaha di Michele Rinaldi al fianco di Joshua Coppins che sembrava essere il favorito per la vittoria finale. Un inverno lungo, utile per disimparare la guida “da KTM” e scoprire quella adatta alla Yamaha. Un inverno utile per resettare la testa e impostarla sulla modalità “fare punti ad ogni gara senza prendersi rischi inutili”. E adesso, che siamo alla quinta prova, questo modo di lavorare sta pagando, eccome. Philippaerts comanda la classifica con 28 punti di vantaggio sul Campione del Mondo 2007 Steve Ramon e tutto lascia credere che l’italiano non mollerà tanto facilmente. Due vittorie su 9 manche, il resto podi o piazzamenti di rilievo. Gli altri sbagliano, lui riesce a gestire anche situazioni critiche. La vittoria finale sarebbe un tripudio. Mai nessun italiano è riuscito a vincere un titolo in questa cilindrata.

MX2: Cairoli insegue ma fa paura





MX2: Cairoli insegue, ma fa paura

Dei tre era quello che dava maggiori garanzie di vittoria. Già due titoli alle spalle (2005 e 2007), uno stato di forma eccezionale e uno stile di guida affascinante. Eppure, ora come ora, Cairoli è costretto ad inseguire in classifica. Al comando c’è il sudafricano Tyla Rattray che veste i colori del Team KTM ufficiale. I due sono divisi da soli tre punti, tutto per una serie di eventi sfortunati che hanno fatto trovare Tony nel posto sbagliato al momento sbagliato. Prima la caduta in partenza in Spagna causata da Tommy Searle che lo ha tirato giù, poi il doppio errore della Bulgaria da cui è tornato a casa con una costola rotta per essere stato investito da Rattray, e infine un'altra caduta in partenza nel GP d’Italia dove ha dovuto recuperare dall’ultima fino alla quarta posizione. Episodi che hanno fatto seminare punti importanti e che, confrontati a una serie di vittorie e podi di Rattray, rendono un mondiale che sembrava scontato in partenza più vivo ed avvincente. Ma se le cose iniziano ad andare per il verso giusto, difficilmente Rattray potrà scalzare Cairoli dal trono di re della MX2. In caso di vittoria, Tony raggiungerebbe il record di mondiali vinti da Chicco Chiodi (‘97-‘98-‘99). E con l’annunciato passaggio in MX1 nel 2009 si scontrerà proprio con Philippaerts… che magari avrà un bel numero 1 attaccato alla tabella.

MX3: Beggi resiste




MX3: Beggi resiste

Il Campionato della MX3 (quello delle moto con cilindrata Open) continua la sua storia, indipendente dalle altre due categorie Mondiali che corrono insieme. Anche qui c’è una tabella rossa (il segno distintivo di chi è in testa al mondiale) su una moto guidata da un italiano. Christian Beggi, infatti, sta comandando la classifica dopo 5 prove, balzando in testa nel GP d’Italia con una grande doppietta. Alle sue spalle si sta facendo minaccioso il Campione in carica Sven Breugelmans ma, per adesso, Beggi sta mantenendo i nervi saldi andando sempre a punti. Vedremo che combinerà nel prossimo appuntamento del 25 maggio in Spagna.

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