Trentino
Introduzione
Uno splendido itinerario in Trentino
Alto Adige. Il viaggio inizia a Moena, nota località turistica della Val
di Fiemme nelle Dolomiti. Da lì ci siamo diretti a Sud, in direzione Predazzo,
percorrendo la val di Fiemme verso Bolzano.
Lasciato alle spalle Predazzo, ci dirigiamo
a Cavalese (foto a sinistra), località famosa per gli
appassionati
di sport invernali, a quota 996 metri. Proseguiamo verso il passo di Lavazè,
dobe guidare il TMax sulle curve è puro divertimento, visto il comportamento
brillante del motore e l'ottima maneggevolezza: si arriva a quota 1.805
metri, inerpicandosi su un dislivello di quasi 1.000 metri in poco meno
di 9 chilometri, attraverso la Selva di Ega, una splendida foresta di pini.
Sul passo fa freddo, è opportuno quindi
equipaggiarsi in modo adeguato per affrontare anche la discesa successiva,
nella valle d'Ega, dove troviamo una antica segheria ancora attiva.
Giunti a Bolzano ci dirigiamo verso
Appiano, per imboccare, a lato dell'Autostrada del Brennero, la
Weinstrasse, ovvero "la strada dei vini", un
itinerario
di 40 chilometri tra antichi filari di vigneti, meli in fiore e castelli
trasformati in alberghi. L'itinerario parte da Salorno e termina ad Appiano,
passando per Caldaro, Termeno, Cortaccia, Magrè e Cortina all'Adige.
Lasciando l'Autostrada del Brennero a San
Michele all'Adige si giunge a Salorno, dove possiamo ammirare il castello
con la relativa vigna coltivata (foto a sinistra), un angolo
davvero suggestivo. Poi andiamo a Cortina, un piccolo centro abitato
con un nucleo storico ben conservato e le architetture originarie della
città, tipiche d'Oltradige, conservate nel loro splendore. Seguendo i
cartelli
gialli della Weinstrasse, arriviamo a Magrè, una cittadina di cui segnaliamo
il Vicolo dei Conti. Questa strada si arrampica in forte pendenza sul pendio
del monte, tra terrazzi fioriti ed antiche costruzioni, come Casa Augustin,
del 1601.
In questi casi apprezziamo la ripresa e
la maneggevolezza del nostro scooterone che, nonostante l'interasse un
po' lungo, riesce a disimpegnarsi con agilità sui tornanti stretti e consente
inversioni a 180° con relativa disinvoltura, grazie anche al baricentro
molto basso. Utile il freno motore, specie in discesa, sulle strade di
montagna: infatti, al contrario delle trasmissioni automatiche di tipo
tradizionale, quella dello scooter Yamaha mantiene il motore in presa.
Cortaccia-Appiano
Arriviamo a Cortaccia, dove il giovedì mattina si svolge il mercato locale.
E' ora di pranzo e decidiamo di fermarci alla nota Gasthaus zur Rose, una
locanda con antiche sale riscaldate con stufe e con splendidi soffitti
in legno a cassettoni. Ci vengono serviti medaglioni di cervo in mantello
di lardo, conditi con salse ed erbe cotte, accompagnati da un vino locale,
il tutto con sottofondo musicale di violini. Niente male... Rifocillati
abbondantemente, ripartiamo per Termeno e successivamente per Caldaro
(nella foto a sinistra), paese noto per il lago e il vino omonimo,
oltre che per i ristoranti a terrazze prospicienti sul lago.
Nel centro, più precisamente in via dell'Oro, ha sede il museo enologico
sudtirolese: val la pena di visitarlo! Sempre a Caldaro meritano
sicuramente
una visita le cantine Erste e Neve (Prima e Nuova), fondate rispettivamente
nel 1900 e 1925, recentemente affrescate dal pittore Robert Scherer. Qui
si producono vini come il Lago di Caldaro, Schiava, Pinot Bianco, Pinot
Nero, Cabernet, Chardonnay, Sauvignon Blanc e Gewurztraminer.
Spettacolari sono le file di botti in legno di rovere, che
creano
una prospettiva molto suggestiva all'interno delle cantine. La temperatura
qui si mantiene attorno ai 13-15 gradi C° in modo naturale, estate e inverno:
un vero e proprio condizionatore totalmente ecologico.
Riprendiamo il nostro percorso ed arriviamo a Missiano, dove è
possibile
pernottare nel castello Schloss Korb, trasformato in albergo, oppure proseguire
per San Michele, una frazione di Appiano dove è interessante visitare la
Cantina Sociale Cornaiano, il panificio Plazzotta produttore giornaliero
di 60 tipi di pane o la salumeria Windegger nota per i suoi salamini affumicati,
il prosciutto cotto alle erbe e ai Kaminwurzen e molti altri prodotti tipici.
Il nostro percorso termina a San Paolo, altra frazione di Appiano, dove
consigliamo di vedere lo Schloss Warth, un antico maniero restaurato in
modo accurato. Il centro storico del paese è in tipico stile Oltradige,
dominato dal Duomo gotico con la cupola barocca, e da un campanile alto
84 metri. Giunti ad Appiano riprendiamo l'autostrada del
Brennero
a Bolzano sud. Non ci dimenticheremo di sicuro di questo viaggio, anche
perchè nel vano sottosella del TMax c'è davvero molto spazio e siamo riusciti
a portare con noi un ricordo della strada del vino...