Test Derbi Senda DRD EVO 50 SM

La piccola motard della Casa spagnola ha un'erogazione lineare ma i rapporti del cambio sono troppo lunghi

Caratteristiche




Derbi conferma la propria attenzione ai giovanissimi con una supermotard dal look aggressivo e accattivante. Plastiche ridotte e dal design affusolato, componentistica di pregio e finiture ben curate sono le maggiori caratteristiche distintive. Qualità che si ripercuotono inevitabilmente sul prezzo, di 3.199 euro franco concessionario, ponendo il prodotto in una fascia di prezzo elevata per il segmento.

Ciclistica da 125




Spicca all'avantreno una forcella Paioli da 41mm, scorrevole e ben sostenuta, abbinata a un disco Braking a margherita da 300 mm su cui lavora una pinza radiale. L'abbinamento determina una frenata esuberante, forse anche eccessiva viste le prestazioni in gioco, ma che rimane comunque modulabile.

In Kartodromo




La posizione in sella appare subito confortevole, con busto eretto e piano di seduta basso, ma comunque dai connotati sportivi. Tra i cordoli il peso ridotto sotto ai 100kg e il manubrio alto permettono inserimenti in curva veloci e sicuri. Il risultato è molto divertente, anche per chi è abituato a moto dalle prestazioni superiori. L'erogazione del motore è lineare e grintosa, a patto di mantenersi vicino alla zona del limitatore: un tipo di guida non sempre immediato, considerata la spaziatura troppo lunga dei rapporti, specie tra seconda e terza.

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