Comparativa enduro stradali: Yamaha XT1200Z Super Ténéré

L'erede della mitica ST 750 punta più sul comfort di alto livello che non sulle attitudini fuoristradistiche. Se pensiamo all'utilizzo medio di chi compra questo tipo di moto, tuttavia capiamo che è una scelta oculata.

Comparativa enduro stradali: yamaha xt1200z super ténéré

 

Milano - L'erede della mitica ST 750 punta più sul comfort di alto livello che non sulle attitudini fuoristradistiche. Se pensiamo all'utilizzo medio di chi compra questo tipo di moto, tuttavia capiamo che è una scelta oculata. Da appassionati di Dakar e offroad, tuttavia, dispiace non vedere una forma più snella e magari la ruota da 21" anteriore. Nel tour siciliano, in ogni caso, la 1200 di Iwata ha mostrato ottime doti di globetrotter: in autostrada è quella che frulla al minor numero di giri, il riparo aerodinamico è molto buono e la taratura delle sospensioni perfetta sia per non sentire troppe buche, sia per una guida più aggressiva. La doppia mappatura, inoltre, si sente molto, così come il controllo di trazione: la mappa a piena potenza è pronta e aggressiva (e qui non ci sarebbe dispiaciuta un'erogazione meno piatta, più coinvolgente), mentre la mappa soft taglia davvero molti CV ed è ottima quando c'è poca aderenza. Il traction control è regolabile su due livelli e può anche essere disattivato, mentre l'Abs rimane sempre attivo, ma si comporta bene anche in sterrato.

 

Potete leggere l'approfondimento nella prova comparativa delle enduro stradali che sarà pubblicata sul prossimo numero di Motociclismo di giugno.

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