MotoGP 2011: a Sepang, Pedrosa su Honda è il migliore nella seconda giornata di test
Motogp 2011: a sepang, pedrosa su honda è il migliore nella seconda giornata di test
Sepang (MALESIA) – Valentino Rossi, sul circuito malese è alle prese con la nuova Ducati Desmosedici GP11, che proprio non riesce a convincerlo, e con il dolore alla spalla, che continua ad assillarlo. Una combinazione che gli ha fatto terminare la seconda giornata di test ufficiali della MotoGP in 13esima posizione, con il tempo di 2’02”597 e un ritardo di 1’827” da Dani Pedrosa, titolare del miglior tempo. Lo spagnolo ha concluso il suo giro più veloce, alla quarta tornata di 39 totali, in 2’00”770 ed è stato l’unico pilota capace di scendere sotto i 2’01”. La prestazione del pilota ufficiale della Honda è stata di tutto rispetto, considerando che il suo compagno di squadra Casey Stoner, primo nelle prove di ieri, oggi ha fatto secondo è rimasto indietro di 664 millesimi, fermando i cronometri a 2’01”434. Dietro le due ali dorate, si è inserito in terza piazza Ben Spies con la Yamaha ufficiale. Lo statunitense ha girato in 2’01”508, a soli 74 millesimi da Stoner e in ritardo di 738 millesimi da Pedrosa. Spies oggi ha lavorato sulla messa a punto del motore per affinare la M1, dopo aver preso confidenza con la tre diapason durante il primo di test.
Ha fatto un buon lavoro anche Andrea Dovizioso, che ha concluso al quarto posto in 2’01”512, con 742 millesimi di distacco dal primo e 4 dall’americano davanti a lui. Honda è stata indubbiamente la Casa costruttrice che ha dominato la seconda giornata di test: cinque delle sue moto si sono piazzate nelle prime sei posizioni. Infatti, Marco Simoncelli, con quella “clienti” del Team Gresini ha terminato quinto in 2’01”522, a 752 millesimi dal vertice, e Hiroshi Aoyama ha fatto sesto con l’altra due ruote targata Gresini, facendo una tornata secca in 2’01”534, staccato di 12 millesimi dal compagno di squadra. Non è stata, invece, una giornata brillante per il primo pilota della Yamaha, Jorge Lorenzo, che è migliorato di quasi quattro decimi rispetto a ieri, ma non abbastanza da essere competitivo: si è dovuto accontentare della settima piazza, ottenuta con un crono di 2’01”563 e un distacco di 793 millesimi dal rivale connazionale Pedrosa.
Non è il Rossi che conosciamo quello che patisce il cronometro, anzichè dominarlo, e commenta la sua giornata di test iniziando a dire “Sono contento perché anche oggi sono riuscito a guidare”. Poi proseguendo con “Ho fatto altri 42 giri e questa è una cosa confortante”. C’è di buono che il pesarese è soddisfatto perché “anche se metto sotto sforzo la spalla vedo che non peggiora e non soffro eccessivamente, tanto che questa mattina sono potuto ripartire senza aver perso qualcosa rispetto a ieri. Anzi, andando in moto la spalla addirittura migliora, perché riesco a fare i movimenti che mi servono”. Ma il fastidio non migliora abbastanza, perché “naturalmente poi ad un certo punto comincio a perdere forza, il dolore aumenta e sicuramente alla fine anche oggi era un handicap”. Dispiace vedere Valentino patire il cronometro, anziché dominarlo. Comunque il nove volte iridato non dispera: “Siamo riusciti a fare un buon lavoro, costante. Abbiamo provato delle carene nuove, facendo diverse prove di aerodinamica. Non siamo riusciti ad eliminare un po’ di vibrazioni sull’anteriore, ma per questo abbiamo delle carte da giocare per domani. Dobbiamo anche fare un po’ di pratica per capire bene le reazioni della moto, quando cambiamo gomme: dalle morbide alle dure o viceversa. Se il tempo rimarrà buono, le condizioni della pista continueranno a migliorare e penso che i tempi sul giro si potranno abbassare un po’. E’ uno dei nostri obiettivi naturalmente, oltre a continuare a sentire sempre meglio la moto e riuscire a guidare con meno difficoltà. Siamo soddisfatti, stiamo andando avanti”.
Di seguito i tempi della seconda giornata di test della MotoGP in Malesia:
Pos |
Rider |
Team |
Fastest lap |
Prev. Gap |
Lead. Gap |
Laps |
1 |
Dani Pedrosa |
Repsol Honda Team |
2:00.770 |
- |
- |
39 |
2 |
Casey Stoner |
Repsol Honda Team |
2:01.434 |
+0.664 |
+0.664 |
44 |
3 |
Ben Spies |
Yamaha Factory Racing |
2:01.508 |
+0.074 |
+0.738 |
60 |
4 |
Andrea Dovizioso |
Repsol Honda Team |
2:01.512 |
+0.004 |
+0.742 |
48 |
5 |
Marco Simoncelli |
San Carlo Honda Gresini |
2:01.522 |
+0.010 |
+0.752 |
42 |
6 |
Hiroshi Aoyama |
San Carlo Honda Gresini |
2:01.534 |
+0.012 |
+0.764 |
58 |
7 |
Jorge Lorenzo |
Yamaha Factory Racing |
2:01.563 |
+0.029 |
+0.793 |
35 |
8 |
Alvaro Bautista |
Rizla Suzuki MotoGP |
2:01.687 |
+0.124 |
+0.917 |
63 |
9 |
Colin Edwards |
Monster Yamaha Tech 3 |
2:01.722 |
+0.035 |
+0.952 |
33 |
10 |
Hector Barbera |
Aspar Team |
2:02.093 |
+0.371 |
+1.323 |
45 |
11 |
Nicky Hayden |
Ducati Marlboro Team |
2:02.379 |
+0.286 |
+1.609 |
62 |
12 |
Randy De Puniet |
Pramac Racing Team |
2:02.426 |
+0.047 |
+1.656 |
50 |
13 |
Valentino Rossi |
Ducati Marlboro Team |
2:02.597 |
+0.171 |
+1.827 |
42 |
14 |
Kousuke Akiyoshi |
HRC Test Team |
2:02.619 |
+0.022 |
+1.849 |
47 |
15 |
Cal Crutchlow |
Monster Yamaha Tech 3 |
2:03.032 |
+0.413 |
+2.262 |
38 |
16 |
Loris Capirossi |
Pramac Racing Team |
2:03.047 |
+0.015 |
+2.277 |
56 |
17 |
Karel Abraham |
Cardion AB Motoracing |
2:03.466 |
+0.419 |
+2.696 |
47 |
18 |
T2 |
Yamaha Test Team |
2:03.910 |
+0.444 |
+3.140 |
51 |
19 |
Toni Elias |
LCR Honda MotoGP |
2:04.026 |
+0.116 |
+3.256 |
58 |
20 |
T1 |
Yamaha Test Team |
2:04.142 |
+0.116 |
+3.372 |
56 |