La CBF125 Stunner aumenta il numero delle 125 già presenti nei listini della Casa dell’ala dorata, anche se al momento solo per il mercato indiano, che è il secondo al mondo. È una piccola sport tourer, con livrea replica delle HRC Repsol che corrono nel Motomondiale. SEGUE...
Anteprima: honda cbf125 stunner
NUOVA DELHI (INDIA) 10 luglio 2008 – Honda Motor ha presentato la
nuova CBF125 Stunner, una piccola sport tourer destinata al mercato locale,
che è il secondo a livello mondiale dopo la Cina. È equipaggiata con un
propulsore monocilindrico raffreddato ad aria, con cinque marce e avviamento
a pedale. Il motore sviluppa 11 CV a 8.000 giri ed ha una coppia dichiarata
di poco più di 1 kgm. La livrea riprende quella delle HRC Repsol che corrono
nel Motomondiale. Il telaio perimetrale ha un disegno semplice ed il forcellone
è in alluminio scatolato, a sezione rettangolare. La ciclistica prevede
forcella a steli tradizionali, doppio ammortizzatore posteriore, cerchi
in alluminio a sei razze da 17” e freni a disco da 240 mm, azionati da
pinze a doppio pistoncino. Gli pneumatici sono tubeless da 100/90. In India,
dove una 125 è una maximoto, sarà un modello top di gamma e costerà 52.000
rupie, circa 700 euro: un prezzo di tutto rispetto se si considera che
i prezzi di una moto o di uno scooter della stessa cilindrata oscillano
fra le 37.000 e le 45.000 rupie. Nauturalmente
si tratta di un prezzo riferito al mercato locale, dove il costo della
vita è molto più basso. Prossimamente è prevista l'entrata in produzione
della versione 150.
Shinji Aoyama, Presidente e CEO di HMSI (Honda Motorcycle & Scooter
India Pvt Ltd.), fino al 2005 dirigente di Honda Italia, commenta così
l’arrivo della moto sul mercato: “Honda crede nella filosofia delle
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gioie – la soddisfazione di produrre, di vendere e di comprare n.d.r
–
e la pratica. Lo stiamo dimostrando con la campagna “Mi diverto in
moto”
per raggiungere al massimo la soddisfazione del cliente. HMSI si pone
l’obbiettivo
di realizzare prodotti innovativi e di qualità, in ogni momento della sua
attività. La nuova moto che mostriamo è il primo di una serie di passi
che faremo per fornire prodotti piacevoli e con un prezzo accessibile.
Speriamo che i giovani possano godersi il suo carattere sportivo. Cercheremo
di continuare a portare nuovi prodotti in India e di avere un’offerta
completa entro il 2010, a partire da nuove 100 cc”. Per Honda il mercato
indiano è molto importante, perché il volume di vendita nazionale è pari
a poco meno di 10.000.000 di veicoli a due ruote all’anno ed è il secondo
a livello mondiale. Aggiunge Mr. Kenji Kawaguchi, direttore generale della
produzione: “Per Honda l’innovazione ed il rispetto per
l’ambiente sono
importanti. Per questo i nostri veicoli avranno presto l’ABS di serie
e l’iniezione PGM-FI – sistema brevettato dalla Casa dell’ala
n.d.r.
– in tutto il mondo”, lasciando intendere che l’iniezione
potrebbe arrivare
presto anche sui veicoli commercializzati in India. Avvenimento che
rappresenterebbe
un bel passo avanti per i livelli d’inquinamento della regione.