Milano 10 marzo 2010 - Dopo aver realizzato l’originale forcella a molla esterna Monospring prodotta e commercializzata da FG Special Parts, di cui abbiamo parlato a suo tempo, la romana AlterEgo ne ha fatto la base per la propria interpretazione di “naked essenziale”. L’ispirazione viene, per la linea e per quote ciclistiche, dalle moto degli anni Settanta con ruota anteriore da 19”; la parte meccanica però è moderna, ed è quella della Suzuki V-Strom 650, che fornisce il motore bicilindrico a V da 67 CV e il telaio. Cambiano sospensioni, freni, sovrastrutture e assetto. L’abbandono delle sovrastrutture e la sostituzione del telaietto reggisella hanno permesso di risparmiare 25 kg (tutti per di più lontani dal baricentro) cui se ne aggiungono, sulla versione Sport con freno anteriore monodisco e pinza radiale Discacciati ricavata dal pieno, altri 2 kg di masse volventi. AlterEgo punta tutto su una guida gustosa, promessa dalla combinazione tra la buona coppia del motore ai medi, il cospicuo alleggerimento che porta il peso a secco alla soglia dei 185 kg e il buon funzionamento della forcella Monospring, caratterizzata dalla molla centrale a vista e da una coppia di setti di acciaio, all’interno degli steli per garantire maggiore scorrevolezza, riduzione delle masse non sospese e maggiore sensibilità per il pilota.
La AlterEgo V-Spring sarà presentata domani al MotoDays di Roma, nelle due versioni GT e Sport (con sospensioni, freni e scarico più raffinati). Sarà possibile prenotarne una prova su un sito web dedicato; anche la vendita seguirà un’originale formula di “personalizzazione all’origine”, già sperimentata con successo da AlterEgo nel settore degli strumenti musicali (l’azienda condivide questa doppia anima con Yamaha) con l’idea di vendere un oggetto di nicchia, ma non esclusivo.
