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Alex De Angelis tornerà presto a casa

I medici giapponesi hanno scioltola prognosi: il pilota del team Iodaracing potrà tornare a San Marino entro una decina di giorni. Tiriamo tutti un gran sospiro di sollievo!

Fit to fly!

9 giorni di trepidazione, di paura e incertezze. Tanti ne sono passati dal terribile incidente delle FP4 di Motegi, che ha lasciato Alex De Angelis a terra con diverse fratture e traumi interni. Immediatamente ricoverato presso il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Universitario Dokkyo di Mibu, il pilota sanmarinese è stato inizialmente sedato, ma poi le sue condizioni si sono stabilizzate, fino ad arrivare al momento tanto atteso: sabato i medici hanno dichiarato De Angelis “adatto al volo”. Potrà quindi tornare a casa, dopo le preoccupazioni iniziali per lo stato dei suoi polmoni. Ma i piloti lottano sempre e Alex non è da meno: aveva addirittura detto che ci sarebbe voluto essere a Valencia! Per adesso cominci a pensare al ritorno in patria e a guarire, intanto siamo già contentissimi così. Ecco l’ultimo, rassicurante comunicato dal team.
 
 
I medici hanno sciolto la prognosi, dichiarando Alex De Angelis, a seguito del terribile incidente nelle FP4 del GP del Giappone, “fit to fly”.
La conferma sul miglioramento delle condizioni cliniche del pilota sammarinese è stata data anche dal Dott. Michele Zasa della Clinica Mobile che sta assistendo Alex De Angelis in Giappone.
In questo momento è in corso l’organizzazione per il trasferimento di Alex De Angelis a San Marino dove verrà ricoverato presso l’Ospedale di Stato nel quale riceverà la necessaria assistenza medica.
Presumibilmente i tempi tecnici per l’organizzazione logistica del viaggio del pilota del Team e-motion Iodaracing richiederanno qualche tempo, comunque De Angelis dovrebbe tornare a San Marino nei prossimi 10 giorni.
Il Team e-motion Iodaracing saluta con gioia le notizie positive sul suo pilota e vuole ancora una volta ringraziare i medici dell’Ospedale Universitario Dokkyo, i responsabili dei soccorsi della pista di Motegi e il personale sanitario del circuito, la Clinica Mobile e il Dottor Michele Zasa, oltre a Dorna e Irta per l’aiuto concreto che è stato dato ad Alex De Angelis in questi difficili giorni.
1/21 Alex De Angelis in dolce compagnia (che non gli manca mai)
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