Vi avevamo parlato nei primi giorni di agosto dell’inizio di questa nuova creazione di Rolands Sands Design: una Flat tracker su base Yamaha XV950 (in America si chiama Bolt, ecco la prova del nostro tester). È bastato appena un mese e l’officina californiana ha rivoluzionato completamente il look della nuova custom di Iwata (clicca qui per la gallery).
Non solo l’aspetto della moto è cambiato da cima a fondo, ma il suo creatore sottolinea anche la facilità con cui lui e il suo team sono riusciti a trasformarla: “È stato molto emozionante elaborare la Bolt perché è frutto di un progetto semplice ed efficace. Si può dire che è molto simile a una Sportster nel senso buono. La facilità di customizzazione è un gran vantaggio. Il fatto che sia meno costosa, più leggera, più veloce e la si maneggia meglio, è difficile da ignorare per tutti coloro che vogliono una moto facilmente customizzabile al giusto prezzo. Ho aspettato un po’ di tempo a costruire una streetable tracker ed è stato sorprendente come questa moto si sia adattata così bene al cambiamento. Non abbiamo fatto un gran numero di modifiche. Nessun tipo di taglio. Serbatoio originale. Tabelle laterali e frontali con numero. Rimozione dei fari. Ruote da 19”, gomme da flat track. Silenziatore RSD, scarico, manubrio, frontalino e manopole. Questo è tutto.”
TRASFORMAZIONE COMPLETATA
Stupisce davvero come la Roland Sands Design si sia attenuta al progetto originale, tanto che il primo disegno della moto è una vera e propria foto del modello definitivo. L’ultima creazione della RSD, mantenendo l’anima della XV950, ha un carattere tutto nuovo e componentistica pregiata: filtro dell’aria e scarico racing, sospensioni Öhlins, ruote da flat track. Non le manca proprio niente. Ma le parole servono a poco, del gran lavoro che è stato fatto sulla ormai ex Yamaha XV950 facciamo parlare la gallery, con immagini della moto dall’arrivo in officina fino all’uscita come flat tracker.
