Statistiche web
22 December 2016

Una special sotto l’albero

Yamaha MT-03 special dirt track by Moritz Bree e Kingston Customs. Bianco e rosso sono i colori del Natale, ma anche di questa Yamaha trasformata in accattivante dirt tracker da un talentuoso ragazzino: i giovani si fanno largo nel panorama custom. Caratteristiiche e foto

Opera prima

Basta scrambler, basta Boxer, basta custom. Pensando al Natale non voglio banalità né scintillanti e inarrivabili concept. Tenendo fede al mio nome, vesto i panni di San Nicolao (storpiato in Sinterklaas nel Nord Europa, Santa Claus negli USA) e regalo ai lettori più giovani una special fatta apposta per loro. Avete mai sentito parlare di Dirk Oehlerking, della Kingston Customs? Probabilmente la risposta è no: si tratta di una piccola officina alle porte di Hannover, Germania. Ma sono certo che farà parlare molto di sé, d’ora in avanti. Per la sua più recente creazione, Dirk ha guardato al mondo dei giovani, prendendo come base una Yamaha MT-03 e come apprendista-collaboratore un dodicenne: Moritz Bree. Forse vi è più familiare il nome del ragazzino. È il figlio di Uli Bree, organizzatore dei Tridays a Neukirchen (la festa delle Triumph), in Austria. Il biondino è una presenza fissa al raduno delle inglesi e ha già dimostrato un certo talento, firmando la grafica della Bonneville Wambo, realizzata da Free Spirit di Vicenza. Moritz è una sorta di bimbo prodigio della scena custom europea e, dopo alcune collaborazioni, ora è stato coinvolto nella realizzazione di una special sin dal principio e in tutte le fasi. Guardate il video qui sotto e sfogliate la gallery...

talento precoce

Poche modifiche, ma mirate

Presentata allo scorso Salone di Colonia, è la prima volta che vediamo una MT-03 elaborata. Ed è proprio come piace a noi: semplice e curata, non banale (guardate le foto). Per realizzarla, Dirk e Moritz hanno tagliato il telaietto posteriore di serie, modificandolo per accogliere il codino da dirt track della Storz in fibra di vetro, comunque tagliato e sagomato per meglio adattarsi alle linee del serbatoio, costruito su misura in alluminio. Il risultato è una seduta più bassa e vicina al manubrio rispetto alla moto di serie, pur mantenendo manubrio e pedane di serie. Inalterate ruote (verniciate oro) e sospensioni, al pari dei freni: sono già buoni quelli della MT-03 così come esce dalla fabbrica. Ci sono solo delle gomme semi-tassellate Heidenau K60, nelle misure originali, per dare un’impronta più fuoristradistica al mezzo. Praticamente standard anche il motore, con modifiche “classiche” solo ad aspirazione e scarico: filtri liberi K&N e silenziatore doppio con finale “a fetta di salame” Hurric Pro. Il risultato, considerando che la moto non è stata stravolta nella ciclistica e nella dinamica, è davvero buono a nostro avviso. Bravo Moritz! Ti terremo d’occhio, perché siamo certi che avrai altre belle sorprese per noi…
© RIPRODUZIONE RISERVATA