Vi avevamo parlato del Vespa World Days 2013 e del suo ricco programma. Dopo quattro giorni di eventi e un gran successo di pubblico e numero di iscrizioni (oltre 3000 vespisti e 2300 Vespa), vi raccontiamo come è andata. Ma prima date un'occhiata alla gallery, imperdibile.
GRANDI NUMERI, ANCHE ANAGRAFICAMENTE
Degli oltre 3000 vespisti, provenienti da tutto il mondo, alcuni erano decisamente “navigati”, altri assolutamente alle prime armi: i più anziani partecipanti a questo Vespa World Days sono stati un belga ed un olandese classe 1929, i più giovani una bambina greca ed un bambino tedesco, entrambi nati nel 2003. Nonostante i 74 anni di differenza, è proprio vero, la passione per Vespa unisce tutti. Nella giornata di venerdì 21 la carovana, nonostante la pioggia, si è diretta come da programma verso il circuito di Zolder per una parata di due giri, per poi passare il pomeriggio ad altri tour alla scoperta di sapori e colori della terra fiamminga.
PASSIONE DA OGNI LATITUDINE
Anche quest’anno l’Italia si è difesa egregiamente con i suoi 318 iscritti, numero che le è valso la 3° posizione nella classifica delle nazioni con il maggior numero di partecipanti, dietro a Belgio e Germania. Tra gli altri numeri “curiosi”, da segnalare il tragitto di un vespista proveniente dalla lontana Russia: lo stakanovista della strada, partito da San Pietroburgo, in due giorni ha percorso 1700 km in sella alla sua Vespa per raggiungere Hasselt. Se non è passione questa… Sabato 22 giugno è stata la volta della parata per le vie della cittadina, con il serpentone colmo di Vespa di ogni modello ed epoca. Dalla Vespa GTS 125 Super, il veicolo a due ruote più venduto in Belgio, fino alle molteplici versioni di Vespa PX, esemplari di Vespa GS 150 del 1959 e persino alcune Vespa 150 Sidecar del 1955. Il Concorso d’Eleganza 2013, ha visto poi sfilare alcuni dei modelli più preziosi e veri e propri pezzi unici. È il caso di come alcune primissime Vespa prodotte, conservate o magistralmente restaurate, oppure la rara Vespa 400, la vettura a quattro ruote interamente costruita da Piaggio di cui in Italia si contano circa 90 esemplari soltanto. Un aspetto interessante legato a questo concorso è stata la possibilità di osservare, tra modelli dello stesso periodo ma destinati a mercati diversi, le differenze di finiture e particolari.
L’ITALIA BEN FIGURA
Oltre al 3° posto per numero di partecipanti, il nostro Paese ha ben figurato anche in altri ambiti. A vincere la competizione turistica Vespa Trophy, il cui obiettivo era raggiungere Hasselt entro il 20 giugno con il maggior numero di Vespa possibile , visitando il maggior numero di Check Points Piaggio, è stato il Vespa Club di Sirmione, impegnato con 6 Vespa. Ma non è finita qui: l’ultimo contest in programma ha visto trionfare un’altra compagine italiana: nella gara di gimcana ha infatti conquistato il primo posto il Vespa Club di Rovereto. L’appuntamento è per i Vespa World Days 2014, quando sarà proprio l’Italia ad ospitare la manifestazione, per la precisione la città di Mantova.
Tutte le informazioni sui Vespa World Days le potete trovare su www.vespa.com oppure sui social media, come la pagina Facebook o Twitter
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