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Valentino Rossi, Bayliss, Stoner o altri: chi impenna meglio?

Il pilota più forte è quello che vince le gare. Ok… Ma le penne? Ecco una nostra classifica dei 10 più spettacolari impennatori di questi anni

Valentino rossi, bayliss, stoner o altri: chi impenna meglio?

di Fabio Meloni

10 foto per 10 penne da ricordare. La classifica ovviamente non è stilata in base solo a queste immagini, ma diciamo che queste rendono bene l’idea. Cliccate sui link sotto per andare direttamente a ciascuna foto, oppure sfogliate la gallery.

 

Al decimo posto, largo ai giovani, mettiamo Scott Redding. Il giovane britannico appena 20enne dimostra già di saperci fare e promette bene per il futuro. Tenetelo d’occhio a fine gara (ma anche durante non scherza nulla…).

 

In nona posizione c’è Jorge Lorenzo. Il maiorchino “spara” sempre qualche bella impennata, anche se non è  particolarmente fantasioso: o si sporge col busto, o toglie i piedi dalle pedane. Però raggiunge delle velocità stellari, su una ruota, ed è capace di andare avanti per tutto il rettilineo.

 

Ottavo è il mitico Troy Bayliss. Onore al merito per la sua capacità di impennare con la moto ancora inclinata verso l’interno della curva. Ovviamente controbilanciata dallo sterzo “a battuta” nella direzione opposta. E dire che l’età, di solito, ti fa mettere la testa la posto.

 

La settima piazza la consegniamo a un altro australiano, Casey Stoner, che prima di abbandonare la MotoGP ci ha regalato dei monoruota in piedi sulle pedane eseguiti tra i 300 e i 350 orari. Il ragazzo non è mai stato un tranquillone, in sella.

 

Appena fuori dalla top five Nicky Hayden. Il simpaticissimo pilota americano mette le moto a “candela” e ci si appende o da un lato o dall’altro. In foto, una delle rare volte in cui lo fa con entrambe le mani sul manubrio.

 

Quinta casella per Ben Spies dal Texas, che forse più di ogni altro riesce a tradurre i concetti di maleducazione e cattiveria semplicemente con una posa in sella. Non vediamo l’ora che torni a lottare per le posizioni che contano, per vederlo ancora con questa grinta.

 

A un soffio dal podio, sconosciuto ai più, Carmelo Morales è un forte pilota spagnolo per tanti anni protagonista nel CEV. Se la sua Suzuki avesse entrambe le ruote al suolo direste: bella piega! Invece ne ha solo una. Ma come fa?

 

Terzo posto per il terzo australiano in classifica, Troy Corser. La spiegazione è superflua, basta guardare la foto…

 

Medaglia d’argento per Valentino Rossi, che nel suo repertorio ha “penne” con una gamba tesa verso l’esterno, “penne” con due gambe tese vero l’esterno, “penne” con una sola mano, “penne” in piedi sulle pedane. In foto sta chiedendo cortesemente al pubblico di verificare la presenza di sassolini sotto la suola dello stivale.

 

Regaliamo la vittoria a John Hopkins, che ha ristabilito il concetto di impennata “a candela”. Dopo questa e altre incredibili manifestazioni di padronanza della moto, il pilota a stelle e strisce ha detto: peccato per il cupolino che mi batte contro il petto, altrimenti sì che la metterei a candela. 

 

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