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Rossi a Indianapolis: “Buona gara, in qualifica il problema sono io”

La gara della MotoGP a Indianapolis è stata divertente e combattuta, anche se la lotta per la vittoria è stata affare solo di Lorenzo e Marquez. Marc svela la tattica; Jorge soddisfatto; Valentino si prende la colpa dei risultati non soddisfacenti in prova; Dovizioso fatalista; Iannone realista

Rossi a indianapolis: “buona gara, in qualifica il problema sono io”

Il Motomondiale archivia un weekend di gara sul “Brickyard” con tre risultati significativi, a partire dalle vittoria di  Loi in Moto3 e di Rins in Moto2 (per entrambi si tratta di una prima volta), ma da italiani non possiamo non gioire per il bellissimo podio di Morbidelli nella classe di mezzo. Le gare delle classi “minori” sono state molto tirate e rese imprevedibili dalle condizioni della pista. Al contrario, in MotoGP, la vittoria di Marquez era… annunciata, ma i 27 giri non sono stati per nulla noiosi.

Guardate le foto più belle della Top Class e leggete le dichiarazioni dei protagonisti, che si incontreranno a Brno tra pochi giorni.

 

Marc marquez

La gara è andata molto bene, ma eravamo al limite. La verità è che Jorge è migliorato molto durante la corsa e non pensavo che ci sarebbero stati così tanti giri in “32”, perfino verso fine gara. Abbiamo usato la strategia di attaccare a fine gara, a tre giri dal termine, penso che sia stato giusto così per vincere su questa pista. Sono orgoglioso di aver dato alla Honda la vittoria n° 700, è un momento molto speciale per tutto il team e dedico il trionfo a tutte le persone di Honda.

 

Jorge lorenzo

Poteva andare peggio, ma poteva andare anche meglio. Il secondo posto in MotoGP è sempre un buon risultato perché si tratta di una competizione dove ci sono i migliori piloti del mondo a lottare per la vittoria e primeggiare durante i giri in gara è sempre difficile. Ho spinto molto fin dall’inizio e ho speso tante forze rispetto a Marc che mi ha sempre seguito. Quando ha cercato di passarmi la prima volta non è entrato abbastanza forte e ha aspettato prima di attaccare di nuovo. È un risultato positivo perché ho guadagnato quattro punti su Vale e ne ho persi cinque su Marc però lui è ancora lontano nella classifica di Campionato. Credo che dovremmo festeggiare questo risultato dopo un fine settimana così complicato e dopo la caduta di questa mattina nel warm-up. Sono soddisfatto. Vediamo che cosa succederà alla prossima gara.

 

Valentino rossi

Per un momento Jorge era primo e io quarto: stavo perdendo 12 punti. Ho dovuto provare a spingere forte, perché i punti del terzo posto sono più importante per me che per Dani. Ho dato il massimo ed è stato molto difficile perché questa pista, con il caldo e l'umidità è molto impegnativa. Sono contento perché alla fine ho fatto una buona gara e ho avuto un buon ritmo. Il problema sono state le qualifiche: soffriamo troppo nelle prove e abbiamo impiegato molto tempo prima di trovare un buon setting. Partire dalla terza fila è sempre difficile. Ho iniziato la gara bene, potevo andare forte già dai primi giri, ma penso che se fossi partito più avanti sarei stato in grado di vedermela con Jorge e Marc. Dobbiamo lavorare molto da questo punto di vista: è il mio punto debole. Normalmente una cosa è frustrante quando si verifica un problema che non hai causato tu, ma qui il problema è il mio.

 

Dani pedrosa

È stata una gara molto fisica. Abbiamo dovuto combattere molto perché l’aderenza era precaria. La sorpresa è stata Valentino. Sapevo di avere un passo leggermente inferiore a quello di Marc e Jorge, ma dopo le prove pensavo di poter stare più vicino. Comunque, Rossi ha fatto come al solito un gran passo avanti e abbiamo lottato per il podio. All’ultimo giro mi ha sorpassato alla curva 2 e non sono riuscito a replicare. Sono felice per le 700 vittorie di Honda, è un onore far parte di questa impressionante statistica.

 

Andrea iannone

Sicuramente ho fatto una buona partenza, ma purtroppo non avevo il ritmo per stare con il gruppo di testa. Ho provato in tutti i modi a spingere forte da subito, ma non ero veloce quanto i primi quattro, così ho fatto la mia gara e non è stato facile tenere dietro Smith fino alla fine. Con la gomma più dura sapevamo che i primi quattro sarebbero stati un po’ più veloci, ma noi ci siamo comunque difesi bene e credo che abbiamo portato a casa il massimo che si poteva ottenere oggi. Adesso dobbiamo assolutamente reagire per uscire al più presto da questo periodo di stallo e tornare a lottare per il podio come a inizio stagione.

 

Cal crutchlow

Non mi piace per nulla il risultato di oggi. La gara di per sé non è andata così male anche se non sono partito benissimo. Ho peso diverse posizioni nella seconda curva perché in frenata ho sentito che c’era qualcosa che non andava. Così sono finito largo e mi hanno passato rilegandomi all’undicesimo posto. Riprendere terreno su questa pista non è così semplice ma io ci ho provato. Prima di tutto era importante finire la gara, e ci siamo riusciti, ma credo che la messa a punto non fosse perfetta oggi. È fondamentale analizzare i dati e lavorare sodo per migliorare il prossimo weekend a Brno.

 

Andrea dovizioso

All’inizio della gara ho avuto la sfortuna di trovarmi nel posto sbagliato al momento sbagliato alla curva due. Ero partito male e quindi ho dovuto cambiare la mia linea e sono andato all’esterno della curva: Crutchlow per non toccare Smith si è dovuto rialzare e io per evitarlo sono stato costretto ad andare fuori pista. Un vero peccato perché soprattutto su questa pista partire dietro e dover recuperare è davvero difficilissimo, perché non puoi aggredire più di tanto. Tutto sommato i miei tempi fatti in gara non sono male, ma ovviamente si poteva fare di più. Da alcune gare mi succede un po’ di tutto, e quindi la situazione prima o poi dovrà cambiare!

 

Danilo petrucci

Sono molto felice perchè abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi di ogni week end: qualificazione alla Q2 e Top 10 in gara. E questo è 10° posto vero visto che davanti non ci sono stati ritiri. Il passo gara è stato buono, sono stato anche molto vicino a Dovi e sono stati giri importanti che considero come un grande bagaglio di esperienza per il futuro. Sono partito dalla seconda fila, mi sembrava di essere nei primi banchi della classe e quando sono arrivato in griglia è stato molto bello vedere che davanti a me c'erano davvero poche moto. Sto vivendo un momento molto bello, il rapporto con la squadra è straordinario, mi vogliono tutti bene ed è una sensazione fantastica. Fare meglio in gara? Sarebbe stato bello ma abbiamo fatto veramente il massimo.

 

Yonni hernandez

Una gara buona. Penso che la cattiva qualifica abbia influito molto e poi ho avuto anche dei problemi in partenza. La moto si è impennata e mi sono trovato praticamente ultimo. Ho preso anche dei rischi ma alla fine sono riuscito a trovare il ritmo per rimontare. Mi sono divertito in due bei duelli con Dovizioso e Viñales. Avevo anche la sensazione di poter arrivare a prendere Petrux ma alla fine non è stato possibile. Sono comunque molto contento per il ritmo che ho tenuto in gara e spero di mantenere questo feeling anche a Brno.  

 

Alvaro bautista

È stata una gara veramente dura, si sono confermate le difficoltà riscontrate nelle prove. In partenza ho faticato perché alla prima curva perché mi sono trovato in mezzo a molti piloti, non riuscendo a guadagnare posizioni. Da lì in poi ho cercato di prendere il mio ritmo, ero in zona punti a lottare per la quindicesima posizione ma facevo fatica a stare con gli altri. Questa pista ci ha messo in difficoltà, specialmente quando il calo delle gomme si è fatto sentire. Nelle curve a destra perdevo molto tempo. Siamo comunque arrivati al traguardo raccogliendo altri dati fondamentali per il 2016, ringrazio la squadra per il lavoro svolto anche in questo weekend.

 

Stefan bradl

Dopo aver passato tre giorni in pista mi aspettavo di avere problemi al polso destro oggi. Già questa mattina nel Warm Up avevo avvertito dolore e dopo metà gara in molti punti del tracciato non riuscivo a controllare la moto come avrei voluto. Abbiamo comunque dato il massimo e questo mio primo weekend sulla RS-GP lo considero positivo; ho imparato molto sulla moto e assieme al team abbiamo effettuato molti interventi nel poco tempo a disposizione, compiendo un buon lavoro. Non ero abituato a percorrere l’intera distanza di gara su questa moto e se andiamo ad aggiungervi il mio infortunio, è evidente che non ho potuto essere veloce come avrei voluto. Per il momento comunque siamo soddisfatti e ora guardiamo a Brno dove cercheremo di fare un passo in avanti.

 

Alex de angelis

È stata una bella gara per me soprattutto nel finale quando siamo riusciti a recuperare Laverty e Bradl. Nell’ultimo giro ci siamo scambiati le posizioni peccato solo che la mia moto sul rettilineo non sia performance perché in curva mi ero già affiancato a lui. Per noi riuscire a fare delle gare dove riusciamo ad arrivare in gruppo equivale a un miracolo. Questo non significa che ci accontentiamo nel nostro lavoro, però devo dire che rispetto alle prime gare questo è decisamente un passo avanti. Altra cosa positiva è stata la partenza, che sono riuscito a fare molto bene, purtroppo dopo due giri mi hanno passato tutti, per via della mancanza di velocità della nostra moto. Una gara così, combattendo dall’inizio alla fine, merita un applauso per me e per la mia squadra che non ha mollato mai. I problemi principali della nostra moto sono il chattering e la velocità di punta, questa era una pista dove queste cose sono decisamente penalizzanti, il fatto di aver fatto la gara in gruppo è decisamente positivo. Da qui alle prossime gare, purtroppo non ci saranno piste favorevoli alla nostra moto. Noi ce la mettiamo tutta, ma spero che Aprilia ci porti qualche aggiornamento.

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