IL GALLES IN MOTO
8.000 miglia e 70 giorni di viaggio: il percorso della torcia olimpica è decisamente più lungo del nostro ma sono molte le strade in comune che abbiamo percorso. Meta del nostro viaggio è il Galles, con Cardiff, capitale, come partenza e ritorno del nostro anello di 340 miglia (550 km).
STRADE E AUTOSTRADE, SEMPRE A SINISTRA
Alla prima esperienza con la guida a sinistra l’incertezza ti assale negli incroci dei grandi centri abitati, ma in moto è molto più istintivo che in auto. Sulle mappe la lettera M indica le autostrade, che per le due ruote sono gratuite (simpatici questi inglesi!), e la lettera A le strade a percorrenza veloce. Con la lettera B la carreggiata si restringe fino a quel dedalo di stradine (sideways) che si disperdono nella campagna gallese, innalzando pareti verdi tra pilota, paesaggio e pecore...molte pecore. La manopola del gas cade spesso in tentazione per colpa delle piacevoli traiettorie sinuose e quasi mai traditrici. Sì, perché in Galles la maggior parte delle strade è un susseguirsi di semi-curve ben raccordate che offrono piacevoli e morbidi saliscendi collinari.
CARDIFF, LA CAPITALE
Entrando a Cardiff da nord ci dà il benvenuto in città il Millennium Stadium che ospiterà i quarti di finale e la finale per la medaglia di bronzo del calcio olimpico. Bastano pochi passi per ammirare il volto storico di Cardiff, con il Castello e il National Museum dove la duplice visita è dovuta.
INCONTRI CELEBRI
Fuori da Cardiff, passiamo per Swansea, città natale del poeta maledetto Dylan Thomas, per poi raggiungere Aberystwyth con il suo castello normanno dove sono state girate alcune scene del film “Monty Phyton”. Poi ancora in sella verso Carmarthen, da dove – secondo la leggenda – avrebbe origine Mago Merlino, mentre i meno sognatori riferiranno che è la città più antica del Galles.
LA MORALE…DEL VIAGGIO
Sulla costa si ammira, nell’interno si guida: questo è la “morale” dell’itinerario da noi fatto nel Galles. Sulla strada del ritorno apre le danze la A485 che, veloce e dinamica, si va a raccordare con la A482 offrendo puro divertimento. Sul finale, puntuale e in perfetto stile british, alle 5 del pomeriggio, ci troviamo per pura casualità a sfrecciare davanti a una scritta Tea Rooms: come non fermarsi, sarebbe un’offesa alle tradizioni locali. E così facciamo conoscenza con Andy e il suo squisito tè, alle porte del Brecon Beacons National Park, una grande riserva, per lo più privata, che rappresenta il cuore verde del già verde Galles. L’ultima nota di viaggio è per un divertente fuori rotta all’interno del parco, guidati dal nostro prezioso navigatore Garmin Montana in un dedalo infinito di stradelle sconnesse dove apprezzare in silenzio i paesaggi bucolici degni di un quadro di William Turner.
TEMPO DI OLIMPIADI
Una curiosità sullo stadio olimpico che ha la capienza di 80.000 persone: è stato costruito con materiali e filosofia sostenibile secondo la regola base ‘reduce, reuse, recycle’ che ha guidato il progetto di costruzione degli impianti di Londra 2012.
LONDRA 2012: I NUMERI
14,5 miliardi di euro: costo complessivo Olimpiadi di Londra
848,2 milioni di euro: somma complessiva pagata dagli sponsor per le due settimane olimpiche
76,4 milioni di euro: quanto è stato versato da ciascuno degli 11 sponsor internazionali per un contratto di 4 anni con il Comitato olimpico
244 euro: costo medio biglietto per le gare di atletica
31.500 euro: stipendio medio in Gran Bretagna
197.500 euro: costo medio di una casa nuova in Gran Bretagna
402 chilometri: estensione della metropolitana di Londra rimodernata per raggiungere ogni sito olimpico
302: numero totale delle gare
30: gli impianti che ospiteranno le gare
549: le medaglie in palio
10.500: gli atleti in gara
204: le nazioni partecipanti
17 mila: posti letto al Villaggio olimpico
200: gli edifici abbattuti per rifare il parco olimpico
3.300: gli appartamenti che saranno ricavati dalla ristrutturazione del Villaggio dopo i Giochi
3: i ponti costruiti nel parco
2,5 Kmq: la dimensione del parco olimpico
80 mila: la capacità dello stadio Olimpico
4 miliardi: spettatori previsti davanti alla tv
9 milioni: i biglietti già venduti
12 mila: gli agenti di polizia impegnati
70 mila: i volontari di Londra 2012
