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Tunisia: un viaggio off road anticipa la comparativa maxienduro

Il Paese nordafricano è una delle mete più attraenti per chi ama i viaggi avventura. Storia, cultura, paesaggi unici, ma soprattutto le dune del Sahara. Ci siamo andati con le monocilindriche (c’è il video), ma ci torneremo prestissimo con le endurone

Tunisia: un viaggio off road anticipa la comparativa maxienduro

La Tunisia è l'Africa più abbordabile, per tempo e soldi. In questo video vi mostriamo un viaggio fuoristrada in sella alla Beta RR450 e alla Yamaha WR450F nel Grande Erg Orientale, l'ultima propaggine a est del Sahara. È un mondo fatto di piste sassose ma soprattutto di sabbia. Dune piccole ma molto difficili e fondo tanto molle da inghiottirti: l'essenza della guida su sabbia è qui.

Guardando il filmato potete sognare un viaggio fantastico, ma sappiate che la Tunisia è molto più abbordabile di quanto si pensi: bastano 4 o 5 giorni e un budget intorno ai 1.300-1.600 euro per godere di tutto questo spettacolo e portarsi nel cuore ricordi indelebili, oltre alla voglia irrefrenabile di tornarci al più presto.

 

Su Motociclismo FUORIstrada di aprile, in edicola dal 26 marzo, troverete il racconto completo di questo viaggio, non perdetevelo (e intanto gustatevi video e gallery)

 

 

LA COMPARATIVA MAXIENDURO DEI 100 ANNI

Restando in tema di Tunisia, nell’anno in cui la nostra rivista festeggia il secolo di vita, sarà proprio il Paese mediterraneo a fare da scenario per il nostro confronto tra endurone. Dal 29 marzo al 5 aprile il Motociclismo Test Team sarà impegnato in Africa con 7 moto scelte con l’unica discriminante della cilindrata “over” e della ruota anteriore da 19” (non importa se a raggi o in lega). Sulla base di queste caratteristiche, abbiamo optato per le seguenti moto (cliccate sui link per saperne di più, nel caso di modelli “doppi”, abbiamo scelto le novità o le versioni più “off”):

 

 

Per la prima volta si incontrano e confrontano le più recenti versioni Adventure delle endurone di lingua tedesca (la BMW col nuovo modello raffreddato a liquido, la KTM col dispositivo MSC, l’ABS che funziona anche in curva e fa da controllo di stabilità). Le tre giapponesi sono invece tutte novità presentate all’ultimo Salone di Milano: la Suzuki… maxi ma non troppo, la Honda col nuovo controllo di trazione a 3 livelli, la Yamaha con le sospensioni elettroniche e motore più vigoroso. Per Moto Guzzi e Triumph si tratta infine della conferma di due modelli “avventurosi” (la Stelvio NTX e la Tiger Explorer XC) che, ognuno a proprio modo, si erano comportati bene nella comparativa 2013 in Grecia. Tutte le moto saranno accessoriate con valigie ed equipaggiamento “da viaggio”, mentre le gomme saranno quelle di serie.

 

IMMANCABILI DUNE!

La prova consisterà in un percorso di circa 1.500 km con 5 tappe e tracciati che rispecchiano le caratteristiche e il target delle moto, quindi sia asfalto (70%)  che sterrato (30%), deserto compreso. Esclusi i giorni di viaggio, le tappe saranno:

 

  • Tunisi-Sousse
  • Sousse-Matmata
  • Matmata-Douz
  • Douz-Tozeur
  • Tozeur-Tunisi

 

STATE CONNESSI

Dal nostro sito e dalla nostra pagina Facebook vi terremo quotidianamente aggiornati sull’andamento della prova con foto, video e minireport giornalieri. Il tutto in attesa di Motociclismo di maggio, il numero del nostro centenario, dove daremo ampio spazio alla comparativa.

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